ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05235

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 403 del 01/04/2015
Firmatari
Primo firmatario: CULOTTA MAGDA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 01/04/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RIBAUDO FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 01/04/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 01/04/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 01/04/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05235
presentato da
CULOTTA Magda
testo di
Mercoledì 1 aprile 2015, seduta n. 403

   CULOTTA e RIBAUDO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   il provveditorato interregionale per le opere pubbliche per la Sicilia e la Calabria, ai sensi dell'articolo 7, comma 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 febbraio 2014, n. 72, è organo decentrato del Ministero, funzionalmente dipendente dal dipartimento per le infrastrutture, i sistemi informativi e statistici;
   ha la sede principale a Palermo ed una sede coordinata a Catanzaro oltre a due uffici dirigenziali a Palermo e Reggio Calabria sede, rispettivamente, degli uffici opere marittime per la Sicilia e la Calabria ed a una rete di nuclei operativi dislocati su tutto il territorio di competenza che ne consentono il pieno controllo;
   presso il provveditorato è insediato l'ufficio tecnico per le dighe, che è un ufficio dirigenziale di livello non generale che risponde funzionalmente alla direzione generale per le dighe, le infrastrutture idriche, elettriche. Presso il provveditorato interregionale inoltre è istituito il comitato tecnico amministrativo (C.T.A.). Al provveditorato è preposto un dirigente di livello dirigenziale generale denominato, provveditore per le opere pubbliche il quale ha facoltà di attribuire, nell'ambito dei titolari degli uffici dirigenziali non generali del provveditorato, le funzioni vicarie anche limitatamente alla sede interregionale coordinata;
   il provveditorato interregionale per le opere pubbliche per la Sicilia e la Calabria, con sede in Palermo e sede coordinata in Catanzaro, è articolato in sei uffici di livello dirigenziale non generale, di seguito individuati:
    ufficio 1 – risorse umane, affari generali, programmazione, bilancio e contabilità, con sede in Palermo, che svolge anche i compiti relativi alla gestione stralcio ex Agensud;
    ufficio 2 – tecnico per la regione Sicilia, con sede in Palermo;
    ufficio 3 – tecnico e opere marittime per la regione Sicilia, con sede in Palermo;
    ufficio 4 – tecnico per le dighe, con sede in Palermo e sede coordinata in Cosenza, che svolge le funzioni indicate nell'articolo 7, comma 7, relativamente ai bacini con foce al litorale della Sicilia, e relativamente ai bacini con foce al litorale calabrese dal Sinni (escluso) al Lao (incluso);
    ufficio 5 – tecnico e amministrativo per la regione Calabria, con sede in Catanzaro, che svolge anche i compiti relativi alla gestione stralcio ex Agensud;
    ufficio 6 – tecnico e opere marittime per la regione Calabria, con sede in Reggio Calabria;
   le funzioni comuni degli uffici dei provveditorati interregionali per le opere pubbliche sono appunto disciplinate dall'articolo 7 del decreto ministeriale 4 agosto 2014, n. 346;
   il provveditorato interregionale per le opere pubbliche di Sicilia e Calabria è sede vacante dal 18 novembre 2014 e, oltre ad essere in attesa di nomina del provveditore risultano da nominare i dirigenti degli uffici 1 e 4;
   a causa di questa vacatio si registrano rallentamenti negli adempimenti di competenza degli uffici 1 e 4 con conseguenti ritardi nella realizzazione di opere di interesse rilevante per le comunità coinvolte, opere urgenti e indifferibili come gli interventi nel campo dell'edilizia scolastica con la conseguente potenziale perdita di finanziamenti –:
   quando si preveda di nominare il provveditore interregionale per le opere pubbliche di Sicilia e Sardegna per evitare il perdurare di questa fase di stallo che provocherebbe ulteriori danni in due regioni importanti del Mezzogiorno quali la Sicilia e la Calabria. (5-05235)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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categoria socioprofessionale

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