ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05191

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 400 del 26/03/2015
Firmatari
Primo firmatario: IORI VANNA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/03/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARCHI MAINO PARTITO DEMOCRATICO 26/03/2015
GANDOLFI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 26/03/2015
INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 26/03/2015


Commissione assegnataria
Commissione: II COMMISSIONE (GIUSTIZIA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 26/03/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 26/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05191
presentato da
IORI Vanna
testo di
Giovedì 26 marzo 2015, seduta n. 400

   IORI, MARCHI, GANDOLFI e INCERTI. — Al Ministro della giustizia . — Per sapere – premesso che:
   ad inizio 2015 il presidente del tribunale di Reggio Emilia, Francesco Maria Caruso, ha rilasciato alla stampa locale una intervista nella quale lanciando un appello ai parlamentari reggiani, metteva in luce un forte sottodimensionamento dell'organico del tribunale di Reggio Emilia, sia per quanto riguarda il numero dei magistrati che il personale amministrativo;
   il presidente Caruso ha evidenziato come, secondo i dati trasmessi dal dottor Barbuto, attuale direttore dell'organizzazione giudiziaria, il tribunale di Reggio Emilia sia tra i sei più gravati d'Italia per il rapporto tra giudici e cittadini residenti, con un carico di lavoro doppio rispetto alla media nazionale, mantenendo comunque un indice di produttività assolutamente positivo con numeri superiori alla media;
   il progetto per il rifacimento delle piante organiche di tutti gli uffici giudiziari d'Italia è stato definito due anni fa dalla direzione generale dell'organizzazione giudiziaria e in base ad esso il tribunale reggiano avrebbe diritto a tre magistrati in più e ad un secondo presidente di sezione, oltre ad ulteriore personale amministrativo in proporzione;
   il sottodimensionamento dell'organico rispetto alle stesse previsioni del Ministero della giustizia non è di certo una novità per il tribunale di Reggio Emilia, già durante la presentazione alla stampa dell'attività dell'anno 2014, il presidente Caruso lamentava la mancanza di tre giudici, di un sostituto procuratore e di personale di cancelleria. Per avere un'idea della gravità della situazione è sufficiente pensare che in media vi sono 22 mila e 500 residenti per magistrato, quando il rapporto dovrebbe essere di uno a undicimila;
   detta situazione problematica, già pienamente conosciuta dal Ministero della giustizia, sarà poi ulteriormente aggravata dal carico giudiziario derivante dal maxi processo che si celebrerà a Reggio Emilia a seguito dalla colossale operazione contro la ‘ndrangheta che ha portato all'arresto a vario titolo di 117 persone, di cui 62 nel territorio reggiano. Secondo il presidente Caruso, il tribunale potrà fare fronte unicamente con difficoltà a un simile inconsueto carico giudiziario e comunque solo chiedendo uno straordinario impegno ai magistrati addetti che dovranno essere sottratti al lavoro corrente –:
   se il Ministro interrogato non ritenga opportuno assumere ogni iniziativa per quanto di competenza, per addivenire, nel più breve tempo possibile, ad un aumento dell'organico dei magistrati e del personale amministrativo del tribunale di Reggio Emilia, sia per adeguare il personale alle piante organiche degli uffici giudiziari d'Italia sia per sopperire alla esigenze derivanti dal maxi processo che si terrà a seguito dell'operazione contro la ‘ndrangheta svolta in territorio reggiano.
(5-05191)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

personale

mafia

magistrato