Legislatura: 17Seduta di annuncio: 400 del 26/03/2015
Precedente numero assegnato: 4/04171
Primo firmatario: CIPRINI TIZIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 26/03/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma RIZZETTO WALTER MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 26/03/2015
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 26/03/2015
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 26/03/2015
CIPRINI e RIZZETTO. —
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
il 18 marzo 2014, è stato inaugurato a Milano il nuovo store «Eataly» di Oscar Farinetti che ha preso il nome dello storico teatro Smeraldo;
dalla stampa (Il Giornale del 16 marzo 2014) si apprende che a occuparsi della ristrutturazione non è stata un'impresa edile locale ma la Cobetra Power di Suceatra in Romania;
la società rumena, con sede legale in Romania, avrebbe una filiale in Italia e tramite il sistema di appalti, subappalti e del «distacco» di imprese, ha ottenuto l'appalto per i lavori di ristrutturazione per demolire e ricostruire l'interno dell'ex teatro;
secondo quanto riportato da Il Giornale del 16 marzo 2014, i contratti che hanno firmato i 25 operai con Cobetra mediamente si aggirano tra i 500 e gli 800 ron di stipendio base lordo (dunque tra i 110 e 176 euro) per 40 ore settimanali di lavoro: tradotto tra i 2,75 e i 4,40 euro all'ora;
eppure la cifra dei contributi (che non vengono versati in Italia ma nel Paese di origine) arriverebbe a euro 2.100 tanto che il segretario Cisl di Milano Fabio Del Carro ha rimarcato la stranezza che «se fossero davvero corrisposti verrebbe da chiedersi come mai non vengono assunti operai italiani, visto che sarebbero più economici dei romeni» (da Il Giornale del 16 marzo 2014);
l'articolo 36 della Costituzione prevede il diritto del lavoratore ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia una esistenza libera e dignitosa –:
se corrisponda al vero il fatto descritto e se i Ministri ritengano opportuno, e nel caso con quali azioni, intervenire al fine di verificare il rispetto dei diritti contributivi e retributivi dei lavoratori della Cobetra e della normativa italiana ed europea in tema di minimi contrattuali;
quali iniziative – anche di tipo normativo – intendano adottare i Ministri, ciascuno per le proprie competenze, per garantire il rispetto dell'articolo 36 della Costituzione nei casi di distacco e/o subappalto di lavori ad imprese straniere. (5-05173)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):diritto del lavoro
impresa estera
sindacato