ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05141

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 399 del 25/03/2015
Firmatari
Primo firmatario: GIACOBBE ANNA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/03/2015


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 25/03/2015
Stato iter:
09/04/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 09/04/2015
Resoconto BIONDELLI FRANCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 09/04/2015
Resoconto GIACOBBE ANNA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 25/03/2015

DISCUSSIONE IL 09/04/2015

SVOLTO IL 09/04/2015

CONCLUSO IL 09/04/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05141
presentato da
GIACOBBE Anna
testo di
Mercoledì 25 marzo 2015, seduta n. 399

   GIACOBBE. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
   la disciplina del documento unico di regolarità contributiva è stata recentemente modificata dal decreto-legge n. 34 del 2014, convertito dalla legge n. 78 del 2014, recante disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese;
   l'articolo 4, del provvedimento, prevede nuove disposizioni per la «smaterializzazione» del DURC, attraverso una semplificazione dell'attuale sistema di adempimenti richiesti alle imprese per la sua acquisizione;
   un passaggio significativo per tutti i datori di lavoro ai quali sarà consentito accedere ed acquisire il documento di regolarità contributiva con modalità esclusivamente telematiche che consentiranno di ridurre i tempi di consultazione e di rilascio;
   il comma 2, del medesimo articolo 4, ha previsto che le modalità per l'avvio della nuova procedura siano definite con apposito decreto interministeriale, da emanare entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del medesimo decreto-legge;
   tuttavia, a quasi un anno dall'entrata in vigore del decreto-legge n. 34 del 2014, non risulta ancora emanato il sopra citato decreto ministeriale, peraltro, taluni enti locali hanno segnalato il problema che sarebbero ancora in circolazione DURC falsificati –:
   quale sia il motivo della mancata emanazione del decreto ministeriale di cui all'articolo 4, comma 2, del decreto-legge n. 34 del 2014 e se non ritenga opportuno porvi rimedio il prima possibile, al fine di garantire l'obiettivo della semplificazione delle procedure e, al tempo stesso, la reale validità di detto certificato. (5-05141)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 9 aprile 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-05141

  L'onorevole interrogante – con il presente atto parlamentare – richiama l'attenzione del Governo sull'adozione del decreto interministeriale in materia di documento unico di regolarità contributiva (DURC) smaterializzato.
  Ricordo che l'articolo 4 del decreto-legge n. 34 del 2014 prevede il superamento dell'attuale sistema connesso al rilascio del DURC. Infatti, secondo tale disposizione, chiunque vi abbia interesse – dunque anche la stessa impresa – può verificare con modalità esclusivamente telematiche ed in tempo reale la regolarità contributiva sia nei confronti dell'INPS che dell'INAIL sia nei confronti delle Casse edili per quelle imprese tenute ad applicare i contratti del settore dell'edilizia.
  Tale documento costituisce, dunque, un importante momento di semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese, anche in ragione del fatto che sarà rilasciato al momento della richiesta e non più alla definizione di un'istruttoria di circa 30 giorni.
  In particolare, il comma 2 dell'articolo 4 del decreto-legge n. 34 del 2014 prevede che, con decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministero dell'economia e finanze e con il Ministero per la semplificazione e la pubblica amministrazione, siano definiti i requisiti di regolarità, i contenuti e le modalità delle verifiche nonché le ipotesi di esclusione per l'emissione del cosiddetto DURC smaterializzato.
  A tal proposito, faccio presente che, all'esito di approfonditi confronti tra i citati dicasteri che hanno determinato, più volte, la revisione del testo, l’iter di adozione del citato decreto è giunto al termine. Dunque, il testo sarà pubblicato all'esito dei necessari test informatici, che gli Istituti e le Casse edili stanno effettuando al fine di assicurare che l'attivazione (del servizio informatizzato di rilascio del DURC avvenga in maniera corretta.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

formalita' amministrativa