ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/05058

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 394 del 18/03/2015
Firmatari
Primo firmatario: PLACIDO ANTONIO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 18/03/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
AIRAUDO GIORGIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 18/03/2015


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 18/03/2015
Stato iter:
19/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 19/03/2015
Resoconto PLACIDO ANTONIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 19/03/2015
Resoconto BOBBA LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 19/03/2015
Resoconto PLACIDO ANTONIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 19/03/2015

SVOLTO IL 19/03/2015

CONCLUSO IL 19/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-05058
presentato da
PLACIDO Antonio
testo di
Mercoledì 18 marzo 2015, seduta n. 394

   PLACIDO e AIRAUDO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   il decreto legislativo n. 22 del 4 marzo 2015, recante disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione involontaria e di ricollocazione dei lavoratori disoccupati, prevede che, in via sperimentale per il 2015, in relazione agli eventi di disoccupazione verificatisi a decorrere dal 1o gennaio 2015 e sino al 31 dicembre 2015, i collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, iscritti in via esclusiva alla gestione separata, che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione, possono beneficiare di una nuova indennità mensile di disoccupazione denominata Dis-Coll;
   l'articolo 15 del sopracitato decreto legislativo precisa che per accedere alla misura di sostegno il lavoratore disoccupato debba inoltrare la relativa richiesta all'INPS, esclusivamente per via telematica, entro il termine di decadenza di 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro;
   nonostante lo stesso decreto legislativo riconosca la suddetta prestazione sociale anche a quei lavoratori involontariamente disoccupati da una data antecedente a quella della sua entrata in vigore, avvenuta il 7 marzo 2015, molti di loro, ad esempio quelli disoccupati dal 1o gennaio 2015 si sono visti quasi contestualmente scadere, per l'intervenuto decorso dei 68 giorni, il termine di presentazione della relativa domanda. Inoltre, gli stessi, pur avendo maturato i requisiti per richiedere l'indennità, oltre ad aver visto spirare il termine ultimo per presentare la relativa domanda, si sono trovati impossibilitati a farlo perché l'Inps non avrebbe ancora provveduto a predisporre sul proprio sito istituzionale le procedure telematiche, ritrovandosi in tal modo, ai fini del riconoscimento del proprio diritto alla prestazione, doppiamente penalizzati –:
   se non ritenga urgente ed indifferibile assumere iniziative normative volte a modificare il suddetto termine perentorio di decadenza di 68 giorni di cui all'articolo 15 del decreto legislativo n. 22 del 4 marzo 2015, facendolo decorrere, per quei lavoratori che hanno nel frattempo hanno maturato i requisiti per l'accesso alla Dis-coll (indennità di disoccupazione per i lavoratori con contratto di collaborazione) dal giorno successivo a quello in cui l'Inps avrà definito le procedure informatiche per la presentazione della relativa domanda, piuttosto che dalla data di effettiva cessazione del loro rapporto di lavoro, e, contestualmente, adoperarsi affinché lo stesso Istituto attivi sul proprio sito istituzionale le procedure di accesso telematico. (5-05058)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 19 marzo 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-05058

  L'onorevole Placido – con il presente alto parlamentare – richiama l'attenzione
sulla procedura di accesso all'indennità di disoccupazione denominata DIS-COLL di cui al decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 22, riconosciuta ai collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, con esclusione degli amministratori e dei sindaci, iscritti in via esclusiva alla gestione separata.
  In particolare, l'onorevole pone il problema di coloro che abbiano perduto l'occupazione dal 1o gennaio 2015 e per i quali, alla data di entrata in vigore del decreto legislativo, o di adozione delle procedure telematiche per la presentazione della domanda, siano già trascorsi i 68 giorni entro i quali la stessa deve essere presentata, a norma dell'articolo 15 del decreto.
  Il problema è perfettamente presente all'INPS e a questo Ministero ed è in corso di predisposizione una circolare che prevede disposizioni operative volte a salvaguardare la situazione di quei soggetti che, avendo perso il lavoro in data antecedente l'entrata in vigore del decreto o l'adozione delle procedure telematiche, potrebbero vedere limitato il loro diritto di accesso ai benefici in parola.
  L'INPS sta predisponendo con carattere di priorità la procedura per la presentazione telematica delle domande.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica occupazionale

cessazione d'impiego

disoccupazione