Legislatura: 17Seduta di annuncio: 383 del 27/02/2015
Primo firmatario: CRIPPA DAVIDE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 27/02/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DI STEFANO MANLIO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 FERRARESI VITTORIO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 FRACCARO RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 LOMBARDI ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 PETRAROLI COSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 SORIAL GIRGIS GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 SPADONI MARIA EDERA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 18/03/2015 BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 BONAFEDE ALFONSO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 BRUGNEROTTO MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 BUSINAROLO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 CASO VINCENZO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 CASTELLI LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 D'INCA' FEDERICO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 DELLA VALLE IVAN MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015 DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 27/02/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 20/05/2015 Resoconto VICARI SIMONA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 20/05/2015 Resoconto CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 27/02/2015
SOLLECITO IL 12/03/2015
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 18/03/2015
SOLLECITO IL 25/03/2015
SOLLECITO IL 31/03/2015
DISCUSSIONE IL 20/05/2015
SVOLTO IL 20/05/2015
CONCLUSO IL 20/05/2015
CRIPPA, BASILIO, BONAFEDE, BRUGNEROTTO, BUSINAROLO, BUSTO, CANCELLERI, CASO, CASTELLI, CHIMIENTI, CIPRINI, COLLETTI, COLONNESE, COMINARDI, COZZOLINO, D'AMBROSIO, D'INCÀ, DA VILLA, DADONE, DALL'OSSO, DE LORENZIS, DELLA VALLE, DE ROSA, DI BENEDETTO, MANLIO DI STEFANO, FERRARESI, FRACCARO, SILVIA GIORDANO, L'ABBATE, LOMBARDI, LUPO, NUTI, PESCO, PETRAROLI, PAOLO NICOLÒ ROMANO, SIBILIA, SORIAL, SPADONI, SPESSOTTO, TERZONI, TOFALO, TRIPIEDI, MASSIMILIANO BERNINI. —
Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali
. — Per sapere – premesso che:
Mercatone Uno, gruppo emiliano delle famiglie Cenni e Valentini e leader nel settore di mobili, complementi d'arredo e prodotti per la casa con circa 3.700 dipendenti in totale è controllato dalla holding M. Estate spa in cui la accomandita per azioni Cenni Holding mantiene il 63 per cento, Valfina il 27 per cento e Bernasconi il 10 per cento;
la catena bolognese, composta da 79 punti vendita in tutta Italia, il cui amministratore delegato è il dottor Bernasconi (fondatore e amministratore delegato di Mediamarket, catena di elettronica che in Italia opera con i brand Media World, Saturn e Media World compra on line), ha presentato al tribunale di Bologna domanda prenotativa di ammissione alla procedura di concordato preventivo;
come si può leggere all'interno dell'articolo del 20 gennaio 2015 pubblicato sul sito della testata Il Sole 24 Ore a firma Emanuele Scarci, nel luglio 2014 l'azienda emiliana ha sottoscritto un accordo con un pool di banche nazionali e locali che riscadenza il debito finanziario di 250 milioni;
l'operazione non prevedeva rimborso debito 2014/2015 e consentiva, a detta dell'amministratore delegato, di completare il piano industriale che contemplava, il restyling di una ventina di punti vendita l'anno a fronte di una decina già chiusi nel 2013;
già nel 2012, come si può leggere dall'articolo pubblicato in data 7 gennaio 2012 sulla testata Italia Oggi, il gruppo, sebbene fatturasse 220 milioni di euro con 90 punti vendita e con un giro d'affari di 800 milioni di euro, aveva posto in cassa integrazione più di 200 dipendenti, oltre alla lettera di disdetta unilaterale del contratto integrativo aziendale e la trasformazione del premio di produttività (2.000 euro l'anno) da fisso a variabile;
come riportato dal post pubblicato in data 21 febbraio 2015 sul sito della Federazione italiana sindacati addetti Servizi commerciali affini turismo (FISASCAT) il 5 febbraio 2015 si sarebbe tenuto un incontro in cui sarebbero state elencate le motivazioni che avrebbero portato l'azienda a chiedere l'istanza di concordato in bianco che al momento coinvolgerebbe una parte delle aziende del gruppo;
sarebbero, sulla base di informazioni non comprovate, al momento in corso trattative con potenziali investitori interessati al brand del settore dell'arredamento, con i quali si sta discutendo il nuovo piano industriale elaborato da AlixPartners;
sempre dal post sopracitato si apprende come è stato pubblicato un bando sul Sole 24 Ore per la ricerca di investitori che, entro la fine del mese di febbraio, potrebbero esprimere formalmente manifestazioni di interesse;
sarebbe quindi in atto una verifica sul numero di punti vendita, circa la metà dell'intero gruppo, da inserire in un unico progetto di investimento sulla base del fatturato, mentre per i restanti si è alla ricerca di singoli investitori che vogliano acquisirli;
sarebbe poi il tribunale competente a valutare le singole offerte sulla base della sostenibilità del concordato preventivo;
sempre i sindacati di categoria affermano, attraverso il post già citato, che il gruppo avrebbe dichiarato di non essere più in grado di sostenere l'anticipo degli ammortizzatori sociali (Cds, Cigs, CIGD) e che vi sarebbe l'intenzione di chiedere l'autorizzazione per il pagamento diretto dell'Inps, prima al Tribunale e successivamente al Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
resta congelata la retribuzione dal 1o al 18 gennaio 2015 per i lavoratori coinvolti nelle aziende che hanno presentato istanza di concordato in bianco, come previsto dalla legge, così come tutti gli altri crediti;
le parti sociali hanno richiesto all'azienda di sollecitare tempestivamente presso il tribunale l'autorizzazione al pagamento dell'intera mensilità di gennaio;
come si apprende dal comunicato pubblicato sul sito della Federazione italiana lavoratori commercio e turismo (FILCAMS CGIL), il 17 febbraio 2015 si è svolto un incontro a Bologna per proseguire il confronto a partire dalle priorità indicate;
dall'incontro sarebbero emerse ulteriori problematiche che dovranno trovare soluzione condivisa, come ad esempio il mancato rispetto dell'accordo sulle ricollocazioni che, sebbene quest'ultimo sia stato sottoscritto alcuni mesi fa, vede ad oggi i lavoratori interessati ancora in missione, mentre ad alcuni è stata revocata la missione e sono stati posti Cigs;
gli interroganti esprimono grande preoccupazione per le sorti e il futuro dei circa 3.700 addetti coinvolti –:
se i Ministri interrogati siano al corrente della situazione;
se e quali urgenti iniziative intendano attivare i Ministri interrogati al fine di valutare tutte le soluzioni percorribili per contribuire alla salvaguardia dei livelli occupazionali, con il coinvolgimento degli enti locali e delle regioni in cui l'azienda è presente;
se siano a conoscenza di un piano industriale del gruppo e delle aziende satelliti. (5-04874)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica industriale
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