ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04782

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 378 del 19/02/2015
Firmatari
Primo firmatario: SIBILIA CARLO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 19/02/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DI STEFANO MANLIO MOVIMENTO 5 STELLE 19/02/2015
GRANDE MARTA MOVIMENTO 5 STELLE 19/02/2015
DI BATTISTA ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 19/02/2015
SPADONI MARIA EDERA MOVIMENTO 5 STELLE 19/02/2015
DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 19/02/2015
SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 19/02/2015


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 19/02/2015
Stato iter:
19/07/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/07/2017
Resoconto AMENDOLA VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
 
REPLICA 19/07/2017
Resoconto SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 19/02/2015

DISCUSSIONE IL 19/07/2017

SVOLTO IL 19/07/2017

CONCLUSO IL 19/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04782
presentato da
SIBILIA Carlo
testo di
Giovedì 19 febbraio 2015, seduta n. 378

   SIBILIA, MANLIO DI STEFANO, GRANDE, DI BATTISTA, SPADONI, DEL GROSSO e SCAGLIUSI. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . — Per sapere – premesso che:
   sull'edizione on line del quotidiano Corriere del Mezzogiorno (corrieredelmezzogiorno.corriere.it) in data 16 febbraio 2015 è stato pubblicato un articolo dal titolo «Bimbo cilentano malato a Manila non riesce a rientrare in Italia» che racconta la vicenda di un bambino di otto mesi che ha l'urgenza di rientrare in Italia da Manila perché affetto da una grave cardiopatia per la quale si rende necessario un intervento chirurgico presso l'ospedale «Bambin Gesù» di Roma;
   come riportato nell'articolo, il bimbo è figlio di un italiano, Renato Maffia, 51enne ricercatore universitario della Cosmopolitan University, e di una filippina, Annalisa Natad. Lui vive tra Serramezzana (Salerno), Roma e Manila;
   il bambino è affetto da una cardiopatia causata da una stenosi ventricolare che provoca una ipertrofia del ventricolo sinistro;
   i genitori si sono immediatamente attivati per chiedere ed ottenere il passaporto per il figlio. Quello filippino è già arrivato, quello italiano a distanza di settimane ancora no;
   le condizioni di salute del bimbo diventano giorno dopo giorno sempre più preoccupanti –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se ritenga opportuno attivare le procedure di competenza presso l'Ambasciata d'Italia a Manila per consentire in tempi brevissimi il rilascio del passaporto al bambino e garantirgli, inoltre, un viaggio di ritorno in Italia in condizioni di sicurezza medico-sanitaria a tutela del suo già difficile stato di salute. (5-04782)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 19 luglio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione III (Affari esteri)
5-04782

  La Farnesina ha prestato costante attenzione a questa vicenda, seguendo, non solo nel pieno rispetto della legge, le procedure per gli accertamenti sullo status civitatis del bambino nato nelle Filippine nel giugno 2014, ma anche sin da subito le questioni di salute del minore stesso e la possibilità per il medesimo di accedere ai servizi sanitari in loco.
  L'Ambasciata d'Italia a Manila, contattata dal padre che aveva segnalato le particolari condizioni di salute del figlio Emilio, si è interessata da subito alla questione. In parallelo, si era comunque attivata anche per effettuare i dovuti accertamenti sulla documentazione presentata, come da prassi in casi di questo tipo.
  L'Ambasciata d'Italia a Manila, conformemente a quanto previsto dalle disposizioni di legge vigenti, aveva provveduto a trasmettere al Comune di Latina l'atto di nascita del minore (ed un atto di riconoscimento reso dal sig. Renato MAFFIA);
  Ricevuti i predetti atti, il Comune di Latina aveva richiesto chiarimenti all'Ambasciata delle Filippine in Roma in merito alla valida sussistenza di un rapporto di filiazione tra il minore Emilio e il sig. Renato MAFFIA in quell'ordinamento.
  Solo recentemente, anche a seguito dell'interessamento della Farnesina, si è appreso che, con Ordinanza del 16 giugno 2016, il Tribunale di Latina ha disposto la trascrizione dell'atto di nascita di Maffia Emilio Natad secondo le risultanze del succitato certificato emesso dallo Stato estero, riconoscendone la validità anche per l'ordinamento italiano.
  In ragione di tanto, l'Ufficiale dello stato civile ha trascritto l'atto in questione nei registri di nascita del Comune di Latina in data 17 giugno 2016 dandone contestualmente comunicazione all'Ambasciata d'Italia a Manila.
  Quest'ultima, nel rendersi disponibile a fornire assistenza per gli eventuali successivi adempimenti amministrativi a beneficio del minore italiano, ha reso noto che, nel periodo successivo alla trascrizione dell'atto di nascita, non è pervenuta alcuna richiesta di rilascio del passaporto, o di qualunque altro documento nazionale, in favore del minore.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

malattia

passaporto

malattia cardiovascolare