Legislatura: 17Seduta di annuncio: 377 del 18/02/2015
Primo firmatario: CHIMIENTI SILVIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 18/02/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 18/02/2015 COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 18/02/2015 CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 18/02/2015 DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 18/02/2015 LOMBARDI ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 18/02/2015 MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 18/02/2015 GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 18/02/2015 D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 18/02/2015 BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 18/02/2015 DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 18/02/2015 VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 18/02/2015 VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 18/02/2015
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 18/02/2015
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 18/02/2015
CHIMIENTI, TRIPIEDI, COMINARDI, CIPRINI, DALL'OSSO, LOMBARDI, MARZANA, LUIGI GALLO, D'UVA, BRESCIA, DI BENEDETTO, VACCA e SIMONE VALENTE. —
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali
. — Per sapere – premesso che:
secondo quanto previsto dalle linee guida del dossier «La Buona Scuola», presentato il 3 settembre dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi, si dovrebbe assistere nel 2015 a un piano di assunzioni che consentirebbe la stabilizzazione di circa 150 mila precari della scuola italiana;
uno degli obblighi a cui i candidati inseriti nelle graduatorie a esaurimento e nelle graduatorie del concorso 2012 dovranno sottostare è quello della mobilità geografica, cioè la possibilità di essere assunti in una provincia della stessa regione o anche di una regione differente da quella di residenza;
durante il mese di dicembre 2014 avrebbe dovuto essere avviato da parte del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il censimento dei docenti presenti nelle graduatorie ad esaurimento, i quali saranno chiamati a esprimere la propria disponibilità all'assunzione con contratto a tempo indeterminato sulla base appena specificata;
allo stato attuale, i docenti in attesa dell'immissione in ruolo hanno già aggiornato le graduatorie scegliendo, per avere maggiori possibilità di occupazione, una provincia spesso anche molto lontana da quella di residenza;
coloro che sono stati immessi in ruolo recentemente, da graduatorie ad esaurimento o da graduatoria di merito dell'ultimo concorso, sono soggetti ad un blocco triennale, conseguentemente per tre anni non potranno cambiare provincia a meno che non rientrino nella casistica specifica delle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie, come esplicitato nel CCNL sulla mobilità 2014/2015;
a seguito del piano straordinario di assunzioni su tutti i posti vacanti e disponibili delineato nel dossier «La Buona Scuola» dal Governo Renzi, si assisterà ad una saturazione di tutte le cattedre esistenti con la conseguenza che, per lungo tempo, verranno meno i posti disponibili da destinare ai trasferimenti, ad eccezion fatta per quelli che si libereranno per effetto dei pensionamenti, che saranno comunque soggetti ad una riduzione percentuale, essendo in parte destinati a nuove assunzioni in ruolo da nuovi concorsi;
l'effetto possibile a cui si andrà incontro sarà quindi quello del blocco territoriale dei neoassunti nella medesima provincia per lungo tempo, senza la possibilità di avvicinarsi a quella di residenza. Ne deriva quindi una tangibile necessità di adottare un piano di mobilità straordinaria che riguardi anche i docenti da poco assunti in ruolo;
anche la convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali sancisce, all'articolo 8, il diritto al rispetto della vita familiare tutelando il ricongiungimento familiare: «Ogni persona ha diritto al rispetto della propria vita privata e familiare, del proprio domicilio e della propria corrispondenza. Non può esservi ingerenza di un'autorità pubblica nell'esercizio di tale diritto a meno che tale ingerenza sia prevista dalla legge e costituisca una misura che, in una società democratica, è necessaria alla sicurezza nazionale, alla pubblica sicurezza, al benessere economico del paese, alla difesa dell'ordine e alla prevenzione dei reati, alla protezione della salute o della morale, o alla protezione dei diritti e delle libertà altrui» –:
se il Governo intenda consentire ai futuri docenti una scelta più oculata della provincia in cui essere immessi in ruolo;
se il Governo abbia valutato la possibilità di riaprire le graduatorie e, conseguentemente, di adottare un piano straordinario sulla mobilità, per consentire ai docenti di effettuare un aggiornamento della scelta delle province, come spiegato in premessa, in modo da consentire un avvicinamento alla provincia di residenza e ridurre, così, i sacrifici e i costi a carico dei docenti stessi. (5-04764)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sicurezza pubblica
Convenzione europea dei diritti dell'uomo
insegnante