Legislatura: 17Seduta di annuncio: 375 del 11/02/2015
Primo firmatario: BIANCHI NICOLA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 11/02/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 11/02/2015 LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 11/02/2015 PETRAROLI COSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 11/02/2015 ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 11/02/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 11/02/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 31/03/2015 Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 31/03/2015 Resoconto BIANCHI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 11/02/2015
DISCUSSIONE IL 31/03/2015
SVOLTO IL 31/03/2015
CONCLUSO IL 31/03/2015
NICOLA BIANCHI, DE LORENZIS, LIUZZI, PETRAROLI e PAOLO NICOLÒ ROMANO. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
la continuità territoriale è uno strumento che, inserendosi nel quadro generale di garanzia di uguaglianza sostanziale dei cittadini e di coesione di natura economica e sociale, promosso in sede europea, ha lo scopo di garantire a tutti i cittadini la possibilità di spostarsi nel territorio nazionale o comunitario con condizioni economiche e qualitative uniformi;
la continuità territoriale aerea da e per la Sardegna, per quanto riguarda le rotte maggiori, comprende i voli tra gli aeroporti sardi di Cagliari, Alghero e Olbia e gli scali di Roma Fiumicino e Milano Linate, garantiti a tariffe agevolate;
secondo il regime di continuità territoriale in vigore dal 27 ottobre 2013, la tariffa onerata agevolata unica per tutti i passeggeri (residenti, categorie equiparate ai residenti e non residenti) prevista durante il periodo invernale, dal 16 settembre al 14 giugno, non può essere superiore, per ciascuna tratta, a 45 euro per i collegamenti con Roma e a 55 euro per i voli per Milano;
nella stagione estiva, invece, usufruiscono delle tariffe agevolate i residenti e le categorie equiparate, ossia disabili (di qualsiasi nazionalità o residenza), studenti universitari fino al 27mo anno di età (di qualsiasi nazionalità o residenza), bambini e giovani dai 2 ai 21 anni (di qualsiasi nazionalità o residenza) e gli anziani al di sopra dei 70 anni (di qualsiasi nazionalità o residenza). Ai passeggeri non residenti e a quelli non appartenenti alle categorie equiparate, invece, si applicano tariffe ad articolazione libera la cui media non può superare il doppio della tariffa agevolata con un tetto massimo, comunque, non superiore al triplo della tariffa agevolata stessa;
alle tariffe, per ottenere il prezzo totale, si sommano i costi aeroportuali, che sono diversi a seconda dello scalo, e gli oneri. Il prezzo finale del biglietto pagato dal passeggero, nella maggior parte dei casi, risulta essere pari a circa il doppio della tariffa agevolata o ancora più alto;
a causa dell'elevatissimo costo totale dei biglietti, pertanto, i benefici derivanti dall'applicazione del regime di continuità territoriale vengono a mancare, ravvisandosi anche, ad avviso degli interroganti, una forte compromissione per i cittadini sardi del diritto alla mobilità sancito dalla Costituzione –:
se il Ministro interrogato non ritenga di dover adottare iniziative, per quanto di competenza e d'intesa con la regione autonoma della Sardegna, affinché la possibilità per i cittadini sardi di spostarsi sul territorio nazionale con condizioni economiche e qualitative uniformi non sia inficiata dall'imposizione di tasse aeroportuali sempre più alte. (5-04707)
Premetto che in applicazione dell'articolo 1, commi 837 e 840 della legge n. 296 del 29 dicembre 2006, le funzioni relative alla continuità territoriale sono state trasferite alla Regione Autonoma della Sardegna e pertanto sia le tariffe agevolate uniche che quelle ad articolazione libera con tetto massimo sono state determinate nel corso della Conferenza dei servizi alla quale hanno partecipato la stessa Regione, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e l'ENAC.
In relazione all'incidenza delle tasse aeroportuali sul costo del biglietto aereo per i collegamenti onerati tra gli scali di Alghero, Olbia e Cagliari e quelli di Roma e Milano, gli Onorevoli lamentano una compromissione dei benefici tariffari derivanti dall'applicazione del regime di continuità territoriale di cui al decreto ministeriale n. 63/2013 d'imposizione di oneri di servizio pubblico sui predetti collegamenti.
Al riguardo, è opportuno far presente che sul prezzo finale del biglietto aereo incidono sostanzialmente due componenti:
la tariffa vera e propria, che corrisponde al costo della tratta applicato dalla compagnia aerea ed è strettamente connessa al complesso di costi direttamente imputabili al vettore. Il relativo importo, nel caso di specie, è sottratto al libero mercato ed è predeterminato nel suo limite massimo con il citato provvedimento d'imposizione, che a sua volta recepisce le determinazioni della Conferenza di servizi di cui all'articolo 36, comma 2, della legge n. 144 del 1999; infatti, in tale sede, vengono effettuati, tra l'altro, anche i calcoli tariffari che tengono conto di molteplici fattori quali, ad esempio, il costo ora/volo degli aeromobili prescelti, i costi del personale e quelli del carburante;
le tasse e gli oneri aeroportuali, il cui ammontare è connesso ai costi che le società di gestione addebitano alle compagnie aeree come, ad esempio, l'uso del terminal, delle piste, dei servizi di emergenza, delle strutture di sicurezza; questi costi variano da aeroporto ad aeroporto. Le tasse connesse a tali costi sono sostenute indifferentemente dagli utenti del trasporto aereo, siano essi provenienti dalle isole o da territori particolarmente disagiati o da altre località.
Pertanto, differenziazioni a favore di residenti in territori insulari non sono praticabili alla luce della normativa vigente.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):utente dei trasporti
condizione economica
cittadino della Comunita'