ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04639

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 372 del 05/02/2015
Firmatari
Primo firmatario: BIANCHI DORINA
Gruppo: AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Data firma: 03/02/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 03/02/2015
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 05/02/2015
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE 12/02/2015
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 10/03/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 05/02/2015

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 12/02/2015

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 10/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04639
presentato da
BIANCHI Dorina
testo di
Giovedì 5 febbraio 2015, seduta n. 372

   DORINA BIANCHI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   sabato 31 gennaio 2015, una palazzina è crollata ed altre tre abitazioni hanno subito ingenti danni a causa di una frana nella frazione «Foresta» di Petilia Policastro, in provincia di Crotone;
   il movimento franoso è stato alimentato dalla pioggia caduta durante le ore precedenti allo smottamento del terreno, che ha costretto quattro famiglie a sgomberare le proprie abitazioni al fine di consentire ai tecnici ed ai vigili del fuoco di compiere i dovuti accertamenti sull'agibilità delle tre strutture abitative adiacenti alla palazzina crollata;
   secondo quanto finora si è appreso dai sopralluoghi dei tecnici comunali, il numero delle persone evacuate è sicuramente destinato ad aumentare;
   secondo quanto raccontato dal proprietario della palazzina crollata, era da più di quattro anni che si sollecitavano le amministrazioni comunali che si sono succedute alla guida di Petilia Policastro a porre rimedio ai danni provocati dagli smottamenti che nel tempo si sono verificati a causa della fragilità del terreno sui cui le palazzine sono state costruite;
   in una relazione della protezione civile indirizzata all'amministrazione della città di Petilia Policastro, si raccomandava di intraprendere ogni utile iniziativa e di assumere ogni necessario provvedimento a salvaguardia della pubblica e privata incolumità, incluso il costante e puntuale monitoraggio di tutte le aree in dissesto non escludendo il ricorso allo sgombero, eventualmente subordinato all'acuirsi del fenomeno di dissesto ed in occasione di fenomeni meteo di particolare intensità;
   a seguito dell'episodio della frana il sindaco di Petilia Policastro, Amedeo Nicolazzi, ha rivolto un appello alle autorità statali affinché si intraprendano iniziative in grado di soccorrere nell'immediato la popolazione colpita e di mettere in sicurezza l'intero territorio in questione, minacciando di rassegnare le proprie dimissioni in mancanza di un intervento in tal senso –:
   quali iniziative, per quanto di competenza, il Governo intenda assumere per mettere in sicurezza un territorio come quello dell'area crotonese e, nel caso specifico, della località di Petilia Policastro;
   se non si ritenga di convocare gli amministratori locali della provincia di Crotone, insieme al prefetto della stessa città di Crotone, allo scopo di fare il punto della situazione del dissesto territoriale e di individuare gli interventi necessari a garantire la massima sicurezza pubblica e privata dell'intera zona. (5-04639)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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