ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/04534

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 367 del 21/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: BASILIO TATIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/01/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 21/01/2015


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 21/01/2015
Stato iter:
22/01/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 22/01/2015
Resoconto BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 22/01/2015
Resoconto ROSSI DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 22/01/2015
Resoconto BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 22/01/2015

SVOLTO IL 22/01/2015

CONCLUSO IL 22/01/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-04534
presentato da
BASILIO Tatiana
testo di
Mercoledì 21 gennaio 2015, seduta n. 367

   BASILIO e FRUSONE. — Al Ministro della difesa . — Per sapere – premesso che:
   nella notte del 17 gennaio, la nave Houston, ormeggiata all'interno della darsena Duca degli Abruzzi per le operazioni di scarico delle bombe a grappolo destinate allo smaltimento, è stata trascinata dalle onde in seguito alla rottura della boa di ormeggio, e ha urtato la scogliera che racchiude lo specchio acqueo dell'Arsenale;
   dopo diverse ore, i rimorchiatori sono riusciti a trascinare la nave al Molo Varicella, per trasferirla in seguito alla banchina Scali, dove riprenderanno le operazioni di scarico;
   sebbene l'incidente non abbia avuto conseguenze, è necessario sottolineare come le operazioni di scarico siano state predisposte in maniera discutibile;
   infatti, il porto di La Spezia dispone di diverse strutture e gru a Derrick specializzate nello scarico dei container;
   tuttavia, la nave è stata ormeggiata in un luogo non adatto a questo tipo di operazioni;
   inoltre, con inaccettabile negligenza, la stessa pare sia stata ancorata ad una boa usurata;
   infine, non era presente una postazione di guardia fissa che monitorasse la nave;
   non è chiaro quali siano le ragioni per le quali sia stata adottata, per operazioni così delicate, una procedura laboriosa che avrebbe potuto esporre l'ambiente circostante a danni considerevoli –:
   se tutte le procedure di sicurezza siano state seguite pedissequamente e che siano poste in essere tutte le misure necessarie ad evitare che si verifichino nuovamente incidenti simili. (5-04534)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 22 gennaio 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione IV (Difesa)
5-04534

  L'attività della Motonave Houston all'interno della Stazione Navale di La Spezia rientra nelle attività di supporto della Marina Militare richieste dalla NSPA (NATO Support Agency) nell'ambito di un programma di demilitarizzazione e alienazione di materiale di armamento.
  Trattandosi di movimentazione di materiali d'armamento di provenienza militare, la NSPA ha individuato la Stazione Navale di La Spezia quale sede maggiormente idonea all'effettuazione delle operazioni di sbarco del munizionamento in relazione alla cornice di sicurezza garantita, alle rodate procedure per la movimentazione di materiale d'armamento da bordo di Unità Navali ed alla limitata distanza dalla destinazione finale per lo smantellamento.
  Pertanto, già dal mese di settembre 2014, la Marina ha assicurato la disponibilità di un posto di ormeggio alla boa VB2 della darsena Duca degli Abruzzi della stazione navale di La Spezia, sottoposta a verifica con esito favorevole il mese precedente e ha, altresì, garantito i servizi portuali per il trasferimento del munizionamento da alienare.
  Con riferimento all'evento richiamato dagli interroganti, si fa presente che, a seguito di un imprevisto peggioramento delle condizioni meteorologiche (venti tesi con raffiche fino a 40 nodi), l'equipaggio della Motonave Houston, dopo aver verificato un repentino scarroccio da parte dell'Unità, ha immediatamente attivato le procedure di sicurezza previste, dando fondo all'ancora. Nonostante questa manovra, il forte vento ha spinto l'Unità ad «appoggiarsi» alla banchina Lagora della Stazione Navale, senza urtare la scogliera.
  Il pronto intervento del personale della Stazione navale, in servizio H24, ha consentito la messa in sicurezza del mercantile che, con l'ausilio di rimorchiatori civili, è stato ormeggiato alla banchina Varicella n. 1, appositamente attrezzata a contenere eventuali sversamenti di idrocarburi.
  Dopo l'ormeggio, si è provveduto ad effettuare una verifica dei danni: né l'Unità, né le infrastrutture portuali né, tantomeno, il personale interessato, hanno subito alcun tipo di danno.
  L'evento, pertanto, è da considerare assolutamente fortuito e dovuto alle condizioni meteorologiche estreme e non prevedibili.
  La bontà delle predisposizioni poste in atto, rese note alle Autorità locali mediante comunicati stampa e organizzate secondo criteri di minimizzazione dei rischi nel rispetto della vigente normativa e concordate con la locale Prefettura e con gli organi di Polizia di Stato, è dimostrata dall'assenza di danni di qualunque genere.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

nave