ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04530

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 367 del 21/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: COCCIA LAURA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 21/01/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RACITI FAUSTO PARTITO DEMOCRATICO 21/01/2015
ARGENTIN ILEANA PARTITO DEMOCRATICO 21/01/2015
MOSCATT ANTONINO PARTITO DEMOCRATICO 21/01/2015
CULOTTA MAGDA PARTITO DEMOCRATICO 21/01/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 21/01/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 21/01/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04530
presentato da
COCCIA Laura
testo di
Mercoledì 21 gennaio 2015, seduta n. 367

   COCCIA, RACITI, ARGENTIN, MOSCATT e CULOTTA. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   negli ultimi mesi in alcuni comuni italiani, tra cui il caso più evidente è rappresentato dal comune di Bagheria (Pa), sono stati sospesi i servizi scolastici per i bimbi disabili;
   appare evidente che si sta ledendo il diritto allo studio di molti bambini;
   nonostante il dissesto finanziario in cui versano alcuni comuni è evidente che i servizi di assistenza rappresentino diritti inderogabili e sostanziali e che, per questa loro natura, vanno tutelati e garantiti;
   per mesi i genitori sono stati lasciati soli a fronteggiare la situazione: alcuni addirittura sono stati chiamati a fornire personalmente l'assistenza ma, nonostante l'impegno dei nuclei familiari, diversi bambini non hanno potuto frequentare la scuola;
   in merito all'assistenza ai bambini disabili è necessario garantire almeno i servizi igienico sanitari e una pianta organica adeguata alla gestione di tutte le problematiche;
   i servizi di assistenza poiché ad avviso dell'amministrazione la circolare regionale precisa che il servizio di assistenza igienico personale è rivolto esclusivamente ad alunni non autosufficienti sul piano motorio od insufficienti mentali che non hanno il controllo degli sfinteri;
   la norma nazionale prevede che i servizi di assistenza igienico personale siano a carico delle scuole, tuttavia è stato previsto che in via sussidiaria, ove sia accertata l'indisponibilità delle scuole a rendere tale servizio, l'ente locale fornisca assistenza al servizio che dovrebbe svolgere il personale ATA;
   in tal senso, si pone in capo ai comuni il servizio di assistenza igienico personale e gli altri servizi specialistici volti a favorire l'integrazione nella scuola dei soggetti con handicap grave di cui all'articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104;
   fornire assistenza alla comunicazione ad un alunno disabile è considerato un servizio essenziale e obbligatorio per legge;
   l'integrazione scolastica degli alunni con disabilità costituisce un punto di forza della scuola italiana, che vuole essere una comunità accogliente nella quale tutti gli alunni, a prescindere dalle loro diversità funzionali, possano realizzare esperienze di crescita individuale e sociale. La piena inclusione degli alunni con disabilità è un obiettivo che la scuola dell'autonomia persegue attraverso una intensa e articolata progettualità, valorizzando le professionalità interne e le risorse offerte dal territorio;
   in tal senso, vanno messe in atto varie misure di accompagnamento per favorire l'integrazione inoltre, la Costituzione italiana riserva una grande attenzione alla promozione di una effettiva generalizzazione del diritto allo studio e alla garanzia, per tutti i cittadini, di accedere alla istruzione –:
   se sia a conoscenza delle difficoltà in cui versano in comuni nell'assistenza scolastica ai bambini disabili;
   quali iniziative intenda intraprendere per garantire agli alunni disabili a cui è negato il pieno diritto all'assistenza igienico-sanitaria;
   se intenda assumere iniziative per istituire un Fondo di solidarietà per garantire a tutti gli alunni disabili il diritto allo studio al fine di rendere efficiente e corretto il servizio di assistenza, secondo quanto stabilito dalle norme. (5-04530)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica di aiuto

assistenza sociale

disabile