ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04519

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 366 del 20/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: COLLETTI ANDREA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/01/2015


Commissione assegnataria
Commissione: V COMMISSIONE (BILANCIO, TESORO E PROGRAMMAZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 20/01/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 20/01/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04519
presentato da
COLLETTI Andrea
testo di
Martedì 20 gennaio 2015, seduta n. 366

   COLLETTI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:
   da fonti di stampa si apprende che la cifra dei derivati sottoscritti dalle regioni è stimata in circa dieci miliardi di euro;
   la corte d'appello del tribunale, civile di Milano ha stabilito, a settembre 2013, che senza informazioni sulle probabilità il contratto derivato è nullo;
   in palese contraddizione con tale sentenza nel 2014 nella legge di stabilità è stata inserita una norma (l'articolo 16) che abrogava l'obbligo, messo in un regolamento mai entrato in vigore, di inserire nei contratti quali li probabilità ha un ente, stipulando un contratto derivato, di produrre utili o perdite, e di che ammontare;
   il decreto-legge n. 66 del 2014, dà facoltà alle regioni di «mettere mano» ai derivati con la consulenza del Ministero dell'economia e delle finanze. Per risolvere la carenza delle competenze sul controllo rischi, Maria Cannata – direttore generale del settore debito pubblico del Ministero dell'economia e delle finanze – ha deciso di prendere come consulenti tecnici proprio quelli che avevano stipulato in passato i contratti derivati con gli enti locali, ovvero Deutsche Bank, Citi e Bnp Paribas;
   le banche a loro volta si faranno assistere dallo studio internazionale Allen&Overy, che con le banche d'investimento ha stabili e consolidati rapporti. La prima clausola che i consulenti di Cannata hanno indicato per ricontrattare i derivati è che le Regioni rinuncino ad aprire o proseguire qualsiasi contenzioso –:
   se il Ministro dell'economia e delle finanze sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa;
   se il Governo sia a conoscenza di eventuali indagini penali a carico delle tre banche d'affari e di consulenze da parte delle banche medesime a favore di enti locali o parti private in contratti derivati sottoscritti da enti locali. (5-04519)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

inchiesta giudiziaria

banca

procedura penale