ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04501

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 365 del 19/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: LAURICELLA GIUSEPPE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/01/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 19/01/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 19/01/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04501
presentato da
LAURICELLA Giuseppe
testo di
Lunedì 19 gennaio 2015, seduta n. 365

   LAURICELLA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   il Governo con legge di stabilità per il 2014 (tabella E) ha stanziato risorse economiche e sbloccato somme per un valore di 350 milioni di euro (risorse interamente derivanti, appunto, dalla legge di stabilità) per n. 193 interventi, finalizzati alla manutenzione della rete stradale ovvero al recupero strutturale di ponti viadotti e gallerie di importanza strategica come da convenzione del secondo «Programma di manutenzione straordinaria di ponti, gallerie e interventi mirati alla sicurezza del piano viabile»;
   il Governo con il decreto-legge n. 133 del 2014 «sblocca Italia» ha disposto il finanziamento di 3,9 miliardi per l'accelerazione di una serie di cantieri di grandi opere, le deroghe per gli appalti sottosoglia legati per difesa del suolo, scuole, antisismica e beni culturali oltre ad assegnare ulteriori somme all'Anas per il completamento dell'intervento «Itinerario Agrigento-Caltanissetta-A19 — Adeguamento a quattro corsie della strada statale 640 tra i chilometri 9+800 e 44+400», le somme di cui alla tabella «Integrazioni e completamenti di lavori in corso» del Contratto di programma tra Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e ANAS S.p.A. relativo all'anno 2013, pari a 3 milioni di euro a valere sulle risorse destinate al Contratto di programma 2013 e a 42,5 milioni di euro a valere sulle risorse destinate al Contratto di programma 2012;
   nella maggior parte dei casi molte opere sono state ultimate dopo anni dall'inizio dei lavori, a causa anche delle varianti che vengono apportate ai progetti spesso incomprensibili in quanto i progetti sono sottoposti a validazione e che pertanto se, si esclude l'errore progettuale, l'unica causa resta l'imprevisto geologico pur sempre da verificare compiutamente oltre a determinare un aumento dei costi delle stesse quasi sempre a carico della collettività;
   si rileva, inoltre, dai dati censiti dagli uffici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti relativamente al 2013 emerge molte opere successivamente all'ultimazione, manifestano difetti di esecuzione dell'opera senza che le imprese appaltatrici vengano chiamate a risponderne;
   in data 23 dicembre 2014 l'Anas (in assenza del certificato di collaudo) in presenza di un semplice certificato di agibilità ha disposto l'apertura della variante di «Scorciavacche», che permette il collegamento e l'ammodernamento dell'itinerario Palermo-Lercara Friddi;
   in data 1o gennaio 2015 un tratto della strada statale 121 in prossimità del viadotto «Scorciavacche», compreso tra il chilometro 14+400 e il chilometro 48+000 è crollato, per avvenuto cedimento del terreno di fondazione nonostante accurate campagne di indagini in sede di progetto originario che per quanto è dato sapere prevedeva una campata di viadotto anziché il rilevato crollato;
   il tratto di strada crollato rientra nel progetto esecutivo «realizzazione lavori di adeguamento a quattro corsie della strada statale 640 “di Porto Empedocle” – Itinerario Agrigento-Caltanissetta dal chilometro 44+000 al chilometro 74+300, svincolo A19 denominato “lotto 2”», approvato dall'Anas. L'importo del contratto è di oltre 295 milioni di euro e il costo dell'opera crollata ammonterebbe a circa 13 milioni di euro. Il contratto prevedeva la consegna dell'opera entro marzo 2015 ed i lavori sono stati appaltati al consorzio «Bolognetta scpa», costituito da Cmc di Ravenna, Tecnis di Catania e Ccc di Bologna;
   già in passato si sono verificate modifiche per quanto riguarda l'assegnazione delle gare d'appalto come nel caso della dorsale Nord-Sud della Sicilia Santo Stefano Camastra-Gela (arteria di vitale importanza) il cui iter dei lavori è ancora senza una data certa di ultimazione per il susseguirsi di diverse aggiudicazioni in presenza del fallimento di alcune imprese ed in particolare per l'intervento che riguarda il tratto compreso tra il chilometro 38,700 e il chilometro 42,600 della strada statale 117 «Centrale Sicula», in corrispondenza dello svincolo con la statale 120 e lo svincolo di Nicosia Nord, ricadente nei territori comunali di Cerami e Nicosia, in provincia di Enna;
   i suddetti lavori prevedono un investimento complessivo pari a oltre 96 milioni di euro per il quale solo da poco tempo è stato mandato in gara l'appalto integrato di progettazione esecutiva ed esecuzione lavori e che il progetto si è reso necessario per il riappalto dei lavori incompiuti in seguito alla risoluzione dei contratti di appalto dei lotti B5 e B5 stralcio e, al tempo stesso, per adeguare i contenuti del progetto alle normative e ai regolamenti intervenuti nel lungo lasso di tempo;
   l'intervento riveste notevole importanza poiché è ubicato fra il lotto B6 (lato Nicosia), già ammodernato ed in esercizio da anni, ed i lotti B4/b e B4/a (lato Mistretta) in corso di realizzazione;
   il nuovo tracciato si estenderà per quasi 4 chilometri, con la realizzazione di due viadotti, di tre gallerie artificiali e di un nuovo svincolo per l'abitato di Cerami;
   in merito al completamento dell’«Itinerario Agrigento-Caltanissetta-A19-1o lotto» anzi citato stato, appaltato al raggruppamento di imprese (CMC e CCC, più noto come Società Empedocle scpa) per circa 377 milioni di euro (oltre ad una perizia di variante di 47 milioni di euro), è stata emanata una delibera della Autorità nazionale anticorruzione del 10 settembre 2014 a firma del presidente Raffaele Cantone nella quale si contesta all'Anas il mancato controllo sulle opere realizzate, la mancata applicazione delle clausole contrattuali ed il mancato rispetto dei regolamenti in materia di opere pubbliche con riferimento al premio di incentivazione unitamente ad uno spreco di risorse economiche causa «riserve presentate dall'impresa» non adeguatamente valutate dalla stazione appaltante;
   lo stesso raggruppamento di imprese Società Empedocle è in ritardo di quasi due anni (oltre la proroga di un anno già accordata dall'Anas) nella ultimazione dei lavori «Itinerario AgrigentoCaltanissetta-A19 — Adeguamento a quattro corsie della strada statale 640 tra i chilometri 9+800 e 44+400 – Io lotto» e considerato che l'ente appaltante non sembra aver applicato le relative penali mentre procede al riconoscimento di riserve ammontanti a circa 50 milioni di euro;
   il collasso strutturale del Viadotto Petrulla della strada statale n. 626, seguito dal collasso della sede stradale di approccio al viadotto Scorciavacche della strada statale 121 dell’«Itinerario Agrigento-Caltanissetta-A19-2°lotto», ed in ultimo il collasso della sede al chilometro 18+000 della dell’«Itinerario Agrigento-Caltanissetta-A19-1°lotto e costituiscono un quadro estremante critico imputabile all'Anas per il mancato controllo nella gestione della realizzazione di opere viarie aggravato da tempi e costi incerti;
   quanto esposto rappresenta una evidente criticità nell'ambito della realizzazione di importanti opere infrastrutturali;
   a parere degli interroganti è, pertanto, necessario appurare le responsabilità in capo a tutti gli attori intervenuti nella realizzazione dei lavori del tratto della strada statale 121 in prossimità del viadotto «Scorciavacche» oltre ad effettuare una ricognizione sull'effettivo stato di avanzamento dei lavori pubblici gestiti, almeno in Sicilia, dalle imprese costituenti i Consorzi Società Empedocle scpa e Società Empedocle2 scpa –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza della vicenda e se intenda verificare il cronoprogramma di avanzamento lavori delle suddette infrastrutture, unitamente a controlli di natura tecnico-progettuale considerate le indagini avviate dalla procura della Repubblica di Termini Imerese;
   se intenda verificare l'attività svolta ed in corso di svolgimento da parte delle imprese costituenti il consorzio «Bolognetta scpa» per le quali non siano ancora diventati definitivi gli atti di collaudo ed in particolare l'attività del consorzio Empedocle2 S.c.p.a. con sede in Ravenna costituito dalle stesse imprese nella qualità di contraente generale dell'attività «realizzazione lavori di adeguamento a quattro corsie della strada statale 640 “di Porto Empedocle” – Itinerario Agrigento-Caltanissetta dal chilometro 44+000 al chilometro 74+300, svincolo A19» oltre a quella della Società Empedocle scpa relativamente al primo lotto e non ancora ultimati;
   se non intenda altresì appurare eventuali responsabilità da parte dell'Anas;
   quali provvedimenti intenda assumere per esercitare un controllo puntuale nell'esecuzione dell'attività di progettazione, direzione lavori, appalto e collaudo dei lavori oltre alle procedure autorizzative ed approvative in capo all'Anas verificando al contempo il rispetto della normativa in materia di rotazione degli incarichi come previsto dal decreto ministeriale n. 84 del 2008 e dalla legge n. 190 del 2012 (norme anticorruzione) dei futuri lavori, anche al fine di evitare ulteriori sprechi di risorse e di finanziamenti pubblici anche alla luce di quanto rilevato dalla delibera della Autorità nazionale anticorruzione del 10 settembre 2014 in riferimento all'Anas spa;
   quali iniziative anche normative intenda, eventualmente, assumere con riferimento alla redazione di varianti di progetto «senza aumento di spesa» e che prevedono oggettivi vantaggi per le aziende appaltatrici. (5-04501)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

costruzione stradale

rete stradale

risorsa economica