ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04482

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 363 del 15/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: GIORDANO GIANCARLO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 15/01/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SCOTTO ARTURO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 15/01/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 15/01/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 15/01/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04482
presentato da
GIORDANO Giancarlo
testo di
Giovedì 15 gennaio 2015, seduta n. 363

   GIANCARLO GIORDANO e SCOTTO. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   in questi giorni il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo ha definito le nomine alle direzioni generali;
   tali nomine (dodici in tutto) erano attese già precedentemente e il temporeggiare venutosi a creare era probabilmente dovuto alla necessità di risolvere due casi che avrebbero potuto provocare particolare imbarazzo;
   ad aver diritto a tali incarichi in quanto direttori generali di prima fascia, infatti, vi erano Anna Maria Buzzi, sorella del tristemente noto protagonista in negativo dell'inchiesta «Mafia Capitale», e Carla Di Francesco, attualmente indagata per abuso d'ufficio;
   è del tutto evidente come tali nomine avrebbero creato più problemi che soluzioni al Ministero, che dunque le ha escluse dalle possibili nomine;
   al loro posto, tuttavia, sono state promosse due dirigenti di seconda fascia;
   una di queste in particolare, e cioè Federica Galloni, è stata designata alla direzione generale dell'arte e dell'architettura contemporanee, nonostante la sua attività alla guida della soprintendenza architettonica e poi della direzione regionale del Lazio sia stata spesso oggetto di polemica;
   in particolare molto discusse sono state le sue scelte, dalla costruzione dell'ascensore al Vittoriano all'abbattimento del Velodromo, su cui è aperta un'inchiesta, fino all'inchiesta sul cosiddetto «sistema gelatinoso»;
   nonostante Federica Galloni fosse un dirigente dei Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo e dunque avesse una esclusiva con il Ministero, venne in passato scelta e pagata da Diego Anemone per progettare e seguire la ristrutturazione di un appartamento di Propaganda Fide, poi affittato a prezzo molto basso a Luciano Marchetti (allora diretto superiore di Federica Galloni ed oggi indagato per gli appalti della ricostruzione della città de L'Aquila e agli arresti domiciliari);
   a norma di legge (legge 165 del 2001, articolo 19, comma 1) la scelta dei direttori generali sarebbe dovuta avvenire sulla base «delle attitudini e delle capacità professionali del singolo dirigente, dei risultati conseguiti in precedenza nell'amministrazione di appartenenza», caratteristiche che la Galloni non può vantare sul contemporaneo in base al suo curriculum reperibile sul sito del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo;
   c’è inoltre da dire che, oltre a Buzzi e Di Francesco, vi fosse un altro direttore generale di prima fascia che, in quanto dirigente di ruolo, aveva pieno diritto, ad essere designato per quella carica, ovvero Francesco Prosperetti, il dirigente del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo più competente, sensibile e esperto in materia, come risulta dal suo curriculum sul sito del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo;
   fu proprio lui a completare il Maxxi, a promuovere la rassegna Le Opere e i Giorni alla Certosa di Padula, a far rinascere il contemporaneo in Calabria (dove ha operato per un decennio promuovendo grandi eventi e aprendo nuovi musei) e a restaurare completamente il Museo nazionale archeologico di Reggio Calabria;
   la mancata nomina di Prosperetti ha, peraltro, creato grande scompiglio nel mondo dell'arte, come sta emergendo con ampia evidenza dalla stampa specializzata, anche on line;
   negli scorsi giorni è stato lanciato anche un appello aperto, per ora, agli addetti ai lavori che vede tra i firmatari alcuni tra i maggiori protagonisti del mondo dell'arte e dell'architettura come Achille Bonito Oliva (primo firmatario), Bruno Corà, Domenico De Masi, Alessandro Mendini, Paolo Desideri, Giorgio Muratore, Nicola Di Battista, Alfredo Pirri, Francesco Cellini, Hans Kollof, Mario Botta, Jannis Kounellis, Michelangelo Pistoletto;
   non si può giustificare questa mancata nomina con la necessità di tener fuori figure discusse, trattandosi di figura irreprensibile ed in alcun modo associabile a qualsivoglia scandalo;
   non è sufficiente nemmeno addurre come motivazione la necessità di inserire due figure femminili per soddisfare le quote rosa previste, perché si sarebbe potuto rivedere l'intero elenco delle nomine;
   se la scelta politica era quella di escludere persone discusse come Buzzi e Di Francesco e premiare la competenza, allora la promozione della Galloni al posto di Prosperetti appare agli interroganti del tutto incomprensibile –:
   quali siano le logiche della scelta dei direttori generali, stante che essendo aperto anche a persone esterne la pubblica amministrazione il bando aveva natura squisitamente concorsuale, come ribadito dal decreto del T.A.R. del 30 dicembre 2014 in proposito al ricorso 16557 2014;
   quali siano le reali ragioni alla base della mancata nomina di Prosperetti ed alla scelta, al suo posto, di un dirigente che non aveva né le stesse qualifiche né la stessa competenza;
   cosa intenda fare il Ministro al fine di riconsiderare la designazione in questione, restituendo a Francesco Prosperetti il suo diritto, sancito dalla medesima legge 165 del 2001, ad ottenere un incarico di prima fascia corrispondente alle sue attitudini e professionalità. (5-04482)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

ribasso dei prezzi

turismo

arte