ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04475

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 363 del 15/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: FEDRIGA MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 15/01/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PRATAVIERA EMANUELE LEGA NORD E AUTONOMIE 15/01/2015


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 15/01/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 15/01/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04475
presentato da
FEDRIGA Massimiliano
testo di
Giovedì 15 gennaio 2015, seduta n. 363

   FEDRIGA e PRATAVIERA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   secondo gli ultimi dati diffusi dall'Inps nel report – aggiornato al 27 ottobre 2014 – delle procedure di monitoraggio dei lavoratori esodati cosiddetti salvaguardati in base ai sei provvedimenti finora emanati, si rileva che:
    con riferimento alla 1a salvaguardia sono state certificate 64.374 posizioni (a fronte di una platea di 65 mila beneficiari) e sono state liquidate 41.060 prestazioni;
    sono scarsi i numeri relative alla 2a salvaguardia: su 35 mila posizioni da tutelare (per effetto della riduzione disposta con la sesta salvaguardia di cui alla legge n.147 del 2014 di 20 mila soggetti), le pensioni certificate sono state solo 16.920 e quelle liquidate solo 7.514, pari ad un quinto del contingente;
    sono limitate anche le cifre relative alla 3a salvaguardia, relative ad un numero complessivo di 16.130 soggetti salvaguardabili, in relazione ai quali l'Inps ha certificato 7.344 pensioni e ne ha liquidate 5.102, meno della metà;
    difficoltà dichiarate dallo stesso ente previdenziale emergono con riguardo alla 4a salvaguardia; esse riguardano 5 mila posizioni da salvaguardare (per effetto della riduzione del contingente operata con la sesta salvaguardia pari a 4 mila unità); l'Inps, infatti, ha certificato 5.815 pensioni, un numero superiore al plafond disponibile per legge. Nell'ambito, infatti, dei lavoratori che hanno fruito dei permessi di cui alla legge 104 del 1992, per assistere disabili l'Inps ha certificato oltre 4.800 aventi diritto a fronte di soli 2500 posti disponibili;
    con riguardo alla 5a salvaguardia, su 17 mila posizioni salvaguardabili, l'Istituto ne ha certificate soltanto 2.814 ed ha liquidato 1.499 pensioni;
    nessun dato c’è ancora, in merito alla sesta salvaguardia;
   tale report denuncia che la questione dei lavoratori cosiddetti «esodati», nata a causa della riforma delle pensioni «Fornero», è tutt'altro che un capitolo chiuso, contrariamente a quanto affermato dal commissario dell'Inps, Tiziano Treu, in Commissione lavoro al Senato nel novembre 2014, secondo il quale tutti gli esodati sono stati salvaguardati; «sono finite, restano solo casi specifici»;
   permangono, invece, ancora esclusi dalle varie misure di salvaguardia, ad esempio, i lavoratori collocati in mobilità in caso di fallimento dell'impresa che maturino i requisiti entro trentasei mesi dalla fine del periodo di mobilità, il personale ferroviario e marittimo, i cosiddetti quindicenni già soggetti rientranti nelle deroghe di cui all'articolo 2, comma 3, lettera a), del decreto legislativo n. 503 del 1992 –:
   per ciascuna salvaguardia quanti siano i soggetti che hanno avanzato domanda e a quanti di loro sia stato negato il diritto alla salvaguardia stessa. (5-04475)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

fallimento

permesso di lavoro

pensionato