ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04468

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 363 del 15/01/2015
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/05628
Firmatari
Primo firmatario: GAGNARLI CHIARA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 15/01/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15/01/2015
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15/01/2015
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15/01/2015
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 26/01/2015
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 24/07/2015
Stato iter:
30/07/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 30/07/2015
Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 30/07/2015
Resoconto GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 15/01/2015

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 26/01/2015

ATTO MODIFICATO IL 10/07/2015

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 24/07/2015

DISCUSSIONE IL 30/07/2015

SVOLTO IL 30/07/2015

CONCLUSO IL 30/07/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04468
presentato da
GAGNARLI Chiara
testo presentato
Giovedì 15 gennaio 2015
modificato
Venerdì 10 luglio 2015, seduta n. 459

   GAGNARLI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
   in data 12 marzo 2014, il Presidente del Consiglio annunciava a mezzo stampa (http://www.flcgil.it) un piano per le scuole da 3,5 miliardi di euro per la messa in sicurezza e per il rilancio del settore dell'edilizia;
   in data 27 marzo 2014 lo stesso Presidente del Consiglio sui media ribadiva che i cantieri sarebbero partiti a giugno ed i 3,5 miliardi erano già stati stanziati;
   in data 12 aprile 2014, sempre durante trasmissioni televisive, il Presidente del Consiglio dichiarava che i cantieri per questi interventi sarebbero partiti dal 15 giugno in tutti i comuni ed i 3,5 miliardi di euro stanziati sarebbero stati svincolati dal patto di stabilità;
   in data 4 luglio 2014 il Governo italiano assegnava i finanziamenti ai comuni (http://www.governo.it). Per Cortona ad esempio, comune di residenza della interrogante, risultano stanziati 7 mila euro;
   nel comune di Cortona tutti gli edifici scolastici posti sotto la responsabilità comunale necessitano di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria; in particolare, sull'edificio scolastico di Fratta Santa Caterina urgono seri interventi di tipo strutturale di messa in sicurezza. Su tale edificio, di proprietà di terzi, il comune di Cortona paga da anni il canone di affitto ad un privato;
   da anni le amministrazioni comunali cortonesi annunciano la volontà di costruire un nuovo edificio di proprietà comunale nella stessa località Fratta Santa Caterina che ospiti la scuola elementare, in sostituzione del vetusto edificio attualmente utilizzato, risolvendo sia i problemi di messa in sicurezza dello stesso che quelli legati all'esborso del canone di affitto al legittimo proprietario;
   l'amministrazione precedente a quella attuale dichiarava altresì di aver presentato presso la Presidenza del Consiglio un progetto per la realizzazione di tale polo scolastico in località Fratta Santa Caterina;
   è evidente che per la realizzazione del polo scolastico a Cortona, il comune necessita di ben altri fondi rispetto a quelli che risultano stanziati dall'attuale Governo per la copertura del piano governativo sull'edilizia scolastica;
   per la realizzazione di tale opera, come risulta da un estratto della mail inviata dal sindaco Francesca Basinieri al Presidente del Consiglio e pubblicata on line, il comune prevede una spesa complessiva di 3 milioni di euro, di cui 2,25 milioni per lavori a base d'asta ed oneri di sicurezza e 750 mila per somme a disposizione, quali Iva, acquisto terreno, lavori in economia ed altro. Da quanto si apprende dalla stessa mail «tali importi deriveranno in gran parte dallo sblocco di fondi già presenti nelle casse comunali di Cortona (...)»;
   il disegno di legge di riforma della Scuola, presentato dal Governo il 27 marzo 2015, è stato approvato dalla Camera, in via definitiva, in data 9 luglio 2015. Dopo mesi di trattative e proteste, ritardi e retromarce, la Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge di riforma con 277 sì, 173 no e 4 astenuti nel voto finale a Montecitorio;
   la Riforma, ai commi dal 153 al 179 (ex articolo 19-20-21) comprende disposizioni che riguardano la realizzazione di edifici scolastici innovativi dal punto di vista architettonico, tecnologico, impiantistico, dell'efficienza energetica e della sicurezza strutturale e antisismica, la composizione e le competenze dell'Osservatorio per l'edilizia scolastica, un piano del fabbisogno nazionale in materia di edilizia scolastica 2015-2017, lo stanziamento di 40 milioni di euro per il 2015 per il finanziamento di indagini diagnostiche dei solai e dei controsoffitti degli edifici scolastici, e altre disposizioni simili –:
   se il Governo sia a conoscenza ed abbia effettivamente ricevuto la proposta progettuale del polo scolastico che si vorrebbe realizzare in località Fratta Santa Caterina a Cortona e, in caso affermativo, se possa renderne noti i dettagli, anche in virtù delle disposizioni contenute nella riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti. (5-04468)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 30 luglio 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-04468

  Si ricorda preliminarmente che la messa a disposizione e la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici sono di competenza degli enti locali, secondo quanto prevede l'articolo 3 della legge n. 23 del 1996, i quali provvedono, avvalendosi delle risorse finanziarie disponibili nei rispettivi bilanci, incluse le entrate derivanti dagli oneri di urbanizzazione secondaria.
  Tuttavia, nella consapevolezza che numerosi enti locali lamentano difficoltà a far pienamente fronte, dal punto di vista finanziario, alle loro competenze circa l'edilizia scolastica, il Governo ha stanziato finanziamenti straordinari, per agevolare l'effettuazione di interventi di messa in sicurezza delle scuole e per la costruzione di nuovi edifici.
  Quindi, per il caso specifico, oggetto dell'interrogazione, si forniscono le seguenti informazioni, acquisite, con nota del 27 luglio, dall'apposita struttura di missione operante presso la Presidenza del Consiglio e dai competenti uffici ministeriali.
  In data 14 marzo 2014, in risposta alla lettera del 3 marzo del Presidente del Consiglio dei ministri, il comune di Cortona (AR) ha rappresentato la necessità della costruzione di un nuovo polo scolastico dal valore di 3.000.000 di euro, ipotizzando la copertura dell'investimento attraverso la cessione di un immobile di sua proprietà dal valore di 800.000 euro e chiedendo la restante parte sotto forma di finanziamento.
  L'istanza è stata reiterata in data 22 maggio, in risposta alla lettera del 16 maggio del Presidente del Consiglio dei ministri, con essa il comune ha richiesto la somma sopra citata come finanziamento statale a fondo perduto.
  Si precisa, come da nota succitata, che nelle date del 13 giugno, 30 giugno, 28 ottobre e 24 dicembre 2014, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sono state accolte tutte e solamente le richieste di svincolo dal Patto di stabilità interno presentate dai comuni in risposta alle due lettere del Presidente del Consiglio dei ministri per le spese per interventi di edilizia scolastica avviati relativamente all'anno 2014. Nessuna richiesta di finanziamento ha avuto immediato riscontro.
  In data 4 luglio 2014 sono stati diramati sul sito del Governo (www.governo.it) gli elenchi analitici contenenti i finanziamenti relativi agli interventi di edilizia scolastica. Il comune di Cortona (AR) è stato inserito in tali elenchi per l'operazione #scuolebelle del MIUR quale destinatario della somma di 7.000 euro.
  A ciò si deve aggiungere che, il comune di Cortona ha partecipato al bando indetto dalla regione Toscana ai fini della programmazione triennale 2015-2017 per l'operazione mutui BEI ed è stato inserito nella graduatoria regionale con cinque richieste che di seguito si elencano:
   scuola primaria – nuova costruzione: euro 2.000.000,00;
   scuola primaria località Camucia – nuova costruzione: euro 2.000.000,00;
   scuola secondaria di I grado «Berrettii Pancrazi» – ampliamento: euro 700.000,00;
   scuola primaria «Mancini» – ristrutturazione edilizia: euro 350.000,00;
   scuola primaria «Paliotti» – ristrutturazione edilizia: euro 680.000,00.

  La programmazione della regione Toscana, come quella delle altre regioni, è stata approvata con decreto del MIUR il 29 maggio 2015. Con il decreto MIUR del 16 marzo 2015 è stata ripartita la rata annua di ammortamento del valore di 40.000.000 di euro, prevista dall'articolo 10 del decreto-legge n. 104 del 2013 tra le amministrazioni regionali. Alla regione Toscana è stata destinata la rata di ammortamento annua di 2.489.217,80 euro per la durata di anni 30. Tale importo attualizzato renderà disponibile alla citata regione circa 58.000.000 di euro.
  Però, stante il posizionamento degli interventi proposti dal comune di Cortona, nessun intervento dei cinque sopra citati verrà finanziato quest'anno. Tuttavia, essendo la programmazione triennale, ciò permetterà all'amministrazione comunale di accedere ai prossimi finanziamenti.
  In materia è intervenuta, da ultimo, la recente legge 3 luglio 2015, n. 107 che all'articolo 1, comma 176, prevede lo stanziamento dall'anno 2016 di ulteriori 10.000.000 di euro rispetto a quelli già previsti dall'articolo 10 del decreto-legge n. 104 del 2013 per il pagamento di oneri derivanti dalla contrazione di mutui. Le risorse che ne deriveranno, una volta ripartite sulle programmazioni regionali, dovrebbero garantire la copertura del primo intervento (posizione 74) candidato dal comune di Cortona in relazione alla regione Toscana.
  Inoltre, all'articolo 1, commi da 153 a 158, della medesima legge sono previsti 300.000.000 di euro per la realizzazione di scuole altamente innovative. Il comune di Cortona potrà partecipare candidando l'area di intervento presso la regione Toscana. Le regioni potranno proporre da 1 a 5 aree che saranno oggetto di un concorso con procedura aperta a livello nazionale.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

istituto di istruzione

Capo di governo

edificio pubblico