ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/04391

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 358 del 08/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: IANNUZZI TINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/01/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 07/01/2015
MANFREDI MASSIMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 07/01/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 07/01/2015
Stato iter:
08/01/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 08/01/2015
Resoconto IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 08/01/2015
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 08/01/2015
Resoconto IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 08/01/2015

SVOLTO IL 08/01/2015

CONCLUSO IL 08/01/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-04391
presentato da
IANNUZZI Tino
testo di
Giovedì 8 gennaio 2015, seduta n. 358

   TINO IANNUZZI, BORGHI e MANFREDI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   il collegamento stradale Salerno-Avellino, nel tratto fra Mercato San Severino e Salerno, svolge una funzione di assoluta valenza nazionale; infatti, tale arteria collega le autostrade A30 Caserta ed A3 Salerno-Reggio Calabria, fungendo, quindi, da raccordo autostradale;
   questa rete stradale è interessata da un enorme volume di traffico che, spesso, determina interminabili ingorghi con code chilometriche di veicoli che paralizzano la circolazione con grave pericolo per gli utenti; il potenziamento e l'adeguamento di tale strada sono necessari per alleggerire e rendere scorrevoli e celeri il traffico e le comunicazioni verso il Sud e dal Sud, attraverso il collegamento fra le autostrade A30 e A3;
   il raccordo Salerno-Avellino presenta condizioni di sicurezza assolutamente inadeguate e carenti, proprio per la ristrettezza e l'insufficienza della sede stradale – due sole corsie per ogni senso di marcia – e per il livello del traffico assai elevato;
   il potenziamento del raccordo è una priorità assoluta nella politica infrastrutturale del Paese, essendo parte integrante dell'asse autostradale Roma-Caserta-Salerno-Reggio Calabria;
   dopo anni di discussioni in merito alla soluzione progettuale più idonea, l'Anas, ha indetto fin dal 2002 una gara per progettare l'adeguamento dell'attuale tracciato stradale, ampliandolo da due a tre corsie per ogni direzione di marcia, oltre alla striscia dell'emergenza ed alla messa in sicurezza dell'intero raccordo;
   il costo complessivo del progetto del I lotto, Salerno-Fratte-Mercato San Severino, lungo circa 8,5 chilometri, è stato stimato in 237 milioni di euro; tale lotto costituisce una sorta di «lotto zero», di «porta di accesso» all'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria;
   è necessario il finanziamento integrale dell'opera, attesa la valenza strategica nazionale del raccordo nel lotto Salerno-Fratte-Mercato San Severino;
   il finanziamento di tale lotto è stato oggetto di diverse e contraddittorie vicende, puntualmente e dettagliatamente elencate dall'interrogante in precedenti atti di sindacato ispettivo, l'ultimo nella presente legislatura il 14 maggio 2014 con il n. 4-04819;
   nella risposta a quest'ultima interrogazione, il Ministero delle infrastrutture ha precisato la volontà «di condividere in sede CIPE la proposta della Regione Campania» e di sottoporre all'approvazione dello stesso CIPE «il progetto preliminare dell'intero intervento con la richiesta di approvazione di un primo lotto funzionale», che «dovrà comprendere il tratto Mercato San Severino-Fratte Salerno»;
   è pertanto indispensabile la immediata attivazione della regione Campania, senza altri negativi e ingiustificati ritardi e rinvii;
   dei 237 milioni di euro necessari per la realizzazione del primo lotto, 123 milioni di euro per il primo stralcio funzionale (Fratte-Svincolo Baronissi) vanno coperti con il finanziamento previsto nell'APQ (Accordo Quadro di Programma) Regione Campania, per la cui stipula ANAS e Ministero delle infrastrutture e dei trasporti si sono fortemente e positivamente attivati; i restanti 114 milioni di euro per il secondo stralcio funzionale (svincolo Baronissi – barriera di Mercato San Severino), invece, sono stanziati nell'ambito del contratto di programma 2015 da stipulare a valere sulle risorse finanziate dalla legge di stabilità (per l'anno 2015) 23 dicembre 2014 n. 190 proprio per questa infrastruttura –:
   quale sia il quadro attuale e preciso della situazione complessiva del finanziamento, pari a 237 milioni di euro, del 1o lotto Salerno-Fratte-Mercato San Severino del Raccordo Salerno Avellino, articolato in due distinti e collegati stralci funzionali, specificando, altresì, i tempi previsti per la sua concreta erogazione e se il Ministero e l'ANAS intendano autorizzare, come è necessario ed urgente, l'immediata utilizzazione dei fondi già assegnati, per appaltare, senza ulteriori e dannosi rinvii e ritardi, i lavori relativi al primo stralcio del 1o lotto Fratte-Mercato San Severino. (5-04391)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 8 gennaio 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-04391

  Con riferimento al quesito posto dagli onorevoli interroganti, sono state assunte informazioni aggiornate presso le competenti strutture del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica, nonché i competenti uffici del MIT.
  Come è noto, con delibera CIPE n. 62 del 3 agosto 2011 sono state attribuite alla Regione Campania risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2007/2013, per complessivi 1.181,6 milioni di euro, a copertura finanziaria delle cosiddette «infrastrutture strategiche regionali» (n. 12 interventi).
  Tra queste, risulta ricompreso l'intervento «Potenziamento raccordo SA-AV SS7 e SS7bis primo lotto Mercato San Severino-Fratte», con un finanziamento FSC pari a 123 milioni di euro.
  Trattandosi di risorse della programmazione unitaria, il termine vincolante per l'assunzione dell'obbligazione giuridicamente vincolante (aggiudicazione provvisoria dell'intervento), secondo le norme che regolano il Fondo Sviluppo e Coesione, era fissato al 30 giugno 2014, poi posticipato al 31 dicembre 2014 con delibera CIPE n. 21 del 30 giugno 2014.
  In proposito, il punto 2.4 della citata delibera dispone che «Saranno altresì sottratte alla disponibilità delle Regioni le risorse assegnate agli interventi di cui al punto 2.1 per i quali non saranno rispettati i termini indicati per l'assunzione dell'OGV. Tali risorse potranno essere riassegnate alle Regioni interessate, al netto di una decurtazione del 15 per cento».
  Con la recente Delibera di Giunta Regionale (DGR) n. 650 del 15 dicembre 2014, la Regione Campania ha dato atto di non essere in grado di aggiudicare l'intervento in esame entro il suddetto termine del 31 dicembre 2014; ha pertanto proposto un programma alternativo di interventi cantierabili da coprire, tra l'altro, con le risorse poste originariamente a copertura del suddetto intervento (al netto di una decurtazione del 15 per cento sui 123 milioni complessivi).
  Tale proposta è stata quindi inoltrata al CIPE per le approvazioni di competenza, alla cui adozione è subordinata, in parte qua, l'efficacia dell'Accordo di Programma Quadro «Sistemi di mobilità. Atto aggiuntivo», sottoscritto tra il 30 ed il 31 dicembre 2014 tra le Amministrazioni Statali competenti e la Regione Campania.
  Infine, il citato Dipartimento riferisce che nella stessa DGR la Giunta ha deliberato di confermare, in ogni caso, la rilevanza e la strategicità dell'intervento in questione ai fini del finanziamento, in via successiva, nell'ambito della programmazione unitaria 2014-2020.
  Per quanto riguarda, poi, il 2o stralcio del 1o lotto Mercato San Severino-Fratte, l'ANAS segnala che l'intervento è previsto nella propria programmazione degli investimenti tra le opere prioritarie da avviare nel prossimo futuro, non appena disponibili le necessarie risorse finanziarie.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete stradale

autostrada

protezione del consumatore