Legislatura: 17Seduta di annuncio: 345 del 04/12/2014
Primo firmatario: ARLOTTI TIZIANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 04/12/2014
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 04/12/2014
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 04/12/2014
ARLOTTI. —
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
in relazione all'attuazione del decreto del presidente del Consiglio dei ministri di riorganizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, si apprende che nella prima riunione relativa alla riorganizzazione degli uffici territoriali, il Ministro interrogato abbia proceduto all'accorpamento di circa 30 uffici situati in diverse regioni;
nell'ultima riunione con il capo di gabinetto del Miur, avvenuto il 2 dicembre 2014, si è appreso in particolare che nella Regione Emilia Romagna sono stati mantenuti gli accorpamenti relativi a Rimini/Forlì Cesena e Parma/Piacenza;
la decisione assunta contrasta fortemente con il principio di «vicinanza» all'utenza del Ministero ovvero a tutti i soggetti che concorrono al mantenimento dell'istruzione pubblica in Italia dagli alunni, alle famiglie, ai docenti, al personale amministrativo delle istituzioni scolastiche;
va ricordato infatti che i soggetti summenzionati si rivolgono all'ufficio statale sito nella provincia che amministra tale ambito, per una vasta serie di materie, come la gestione delle graduatorie provinciali del personale docente e ATA, la costituzione delle classi, la gestione degli esami di Stato, il contenzioso, che tra l'altro è articolato su tribunali del lavoro anch'essi provinciali, la mobilità del personale della scuola, le assegnazioni provvisorie, le verifiche e i controlli relativi all'edilizia scolastica e dal prossimo anno anche l'attuazione delle norme contenute ne «La Buona Scuola», fortemente volute da questo Governo e che dovranno essere attuate proprio dagli uffici istituiti in ambito provinciale;
alla luce di quanto esposto appare indispensabile mantenere il presidio statale degli uffici territoriali del Miur, evitando il decremento di servizi offerti all'utenza di ambito provinciale –:
in che modo il Ministro intenda attivarsi per continuare a garantire i servizi e il presidio degli uffici territoriali consentendo all'ufficio di Rimini, così come a quello di Parma, di mantenere il ruolo unico, peraltro attribuito dalla norma primaria ovvero dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di ufficio dirigenziale territoriale di ambito provinciale. (5-04224)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):giurisdizione del lavoro
ministero
personale