ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04026

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 331 del 13/11/2014
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/06376
Firmatari
Primo firmatario: GRILLO GIULIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 13/11/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 13/11/2014


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 13/11/2014
Stato iter:
04/12/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 04/12/2014
Resoconto CASSANO MASSIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 04/12/2014
Resoconto GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 13/11/2014

DISCUSSIONE IL 04/12/2014

SVOLTO IL 04/12/2014

CONCLUSO IL 04/12/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04026
presentato da
GRILLO Giulia
testo di
Giovedì 13 novembre 2014, seduta n. 331

   GRILLO e CIPRINI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   Aviation Services (società a carattere nazionale di assistenza a terra per compagnie aeree) ha usufruito di un primo provvedimento di cassa integrazione straordinaria (Cigs) dal marzo 2011 marzo 2013; sembra che la richiesta provasse fondamento nella riduzione dei voli operati su Catania da parte della compagnia aerea Meridiana, che, in quel momento, rappresentava circa l'80 per cento dei voli gestiti su Catania;
   l'operativo dei voli Meridiana è passato da 10/11 voli al giorno a circa 4/5; tale riduzione si evidenziò a ottobre 2011, ma Aviation Services avviò la cassa integrazione straordinaria già a marzo dello stesso anno; inoltre, ad agosto 2012, a causa della cessazione delle attività da parte della compagnia aerea Wind Jet, risulta alle interroganti che Meridiana avrebbe ripristinato interamente l'intero piano operativo voli precedente, anzi, aumentandolo fino a 15/16 voli al giorno;
   allo stesso tempo Aviation Services appariva utilizzare i finanziamenti cassa integrazione straordinaria pur avendo avuto un incremento dei voli da gestire fino alla scadenza del primo accordo ministeriale del marzo 2013;
   nel corso del 2013 Meridiana decideva di cambiare società di handling, assistenza a terra, e firmava un contratto sull'intero territorio nazionale col gruppo GH, che a Catania opera tramite la controllata Katane Handling e a partire da luglio 2013 iniziò a gestire i voli Meridiana;
   a causa della perdita del contratto con Meridiana, Aviation Services avviò la procedura per licenziamenti collettivi che ha avuto termine con l'accordo in sede ministeriale (come da verbale di accordo del 28 ottobre 2013 presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali tra i rappresentanti dell'AVIATION SERVICE SPA e i rappresentanti sindacali) che concedeva la cassa integrazione straordinaria nel periodo novembre 2013-ottobre 2014 per 119 unita lavorative – presso le sedi di Napoli Capodichino, 56 lavoratori e di Catania Fontanarossa 63 lavoratori); nel frattempo, in applicazione della clausola sociale di salvaguardia dell'occupazione prevista dal CCNL, in data 3 agosto 2013 venti lavoratori passavano da Aviation Services a Katane Handling;
   il 18 dicembre 2013 Ryanair, gestita come handling da Aviation Services, decideva di aprire una base a Catania con 10/11 voli al giorno e a maggio 2014 anche la compagnia aerea Vueling, anch'essa gestita da Aviation Services, decideva di aprire una base a Catania operando circa 7/8 voli al giorno; nonostante il grande incremento di ore lavorate ancora oggi Aviation Services usufruisce dei fondi pubblici della cassa integrazione straordinaria –:
   se intenda assumere iniziative per scongiurare i licenziamenti dei 119 lavoratori della Aviation Services, 56 presso Napoli e 63 presso Catania Fontanarossa;
   se ravveda elementi tali da poter avviare gli ispettori del lavoro e gli ispettori ministeriali per appurare se vi sia stato il pieno rispetto delle normative vigenti da parte dell'Aviation Services.
(5-04026)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 4 dicembre 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-04026

  In relazione all'atto di sindacato ispettivo presentate dalle onorevoli Grillo e Ciprini, inerente alla situazione occupazionale dell'impresa Aviation Services Spa, con particolare riferimento alle sedi di Catania e di Napoli, seguendo che la medesima società – avente sede legale in Roma – svolge sul territorio nazionale attività di assistenza a terra nei confronti di compagnie aeree, annoverando tra i propri clienti anche alcune note compagnie di volo internazionali.
  In data 24 gennaio 2011, la predetta società ha dato avvio – ai sensi della legge n. 223 del 1991 – ad una procedura di mobilità collettiva, dichiarando un esubero pari a 42 unità lavorative impiegate presso lo scalo di Catania Fontanarossa, su un totale di 87 lavoratori.
  Le ragioni di tale scelta erano da ascriversi principalmente, da un lato, alla persistente crisi economico-finanziaria che ha colpito anche il settore aeroportuale, con conseguente riduzione del numero dei voli, nonché, dall'altro lato, alla prossima scadenza del contratto di appalto con la compagnia Meridiana Fly spa.
  La predetta procedura di mobilità si è, tuttavia, conclusa in data 31 marzo 2011, con la sottoscrizione – presso i competenti uffici del Ministero che rappresento – di un accordo con il quale Aviation Services Spa, si impegnava a presentare – ai sensi dell'articolo 2, comma 37, della legge n. 203 del 2008 – istanza per la concessione del trattamento di Cigs, il periodo dal 1° aprile 2011 al 31 marzo 2413, nei confronti di un numero massimo di 42 unità lavorative, dichiarate in esubero, impiegate presso lo scalo di Catania Fontanarossa. Il predetto trattamento veniva concesso dai competenti dal Ministero che rappresento con successivi decreti direttoriali della competente Direzione generale.
  Per quanto riguarda, invece, lo scalo di Napoli-Capodichino, la Aviation Services Spa, in data 18 febbraio 2011, ha informato le rappresentanze sindacali della necessità di effettuare un ridimensionamento dell'organico a causa della forte diminuzione di voli e della perdita di rilevanti commesse tra cui, anche in questo caso, Meridiana Fly Spa.
  Conseguentemente, in data 19 aprile 2011, le Parti sociali hanno sottoscritto – presso i competenti uffici del Ministero che rappresento – un accordo con il quale è stata prevista la concessione – ai sensi dell'articolo 2 comma, 37 della legge n. 203 del 2008 – della trattamento di Cigs, per il periodo dal 1° maggio 2011 al 30 aprile 2013, nei confronti di un numero massimo di 15 lavoratori su un organico complessivo pari a 75 unità ubicate presso il predetto scalo. Anche in questo caso, il trattamento di Cigs è stato autorizzato dalla competente Direzione generale del Ministero che rappresento con successivi decreti direttoriali.
  La situazione fin qui delineata ha subito un mutamento nel corso dell'estate 2012 allorquando – a seguito di un incremento della propria attività – la Aviation Services Spa ha provveduto a richiamare in servizio il personale a suo tempo posto in Cigs.
  Più segnatamente, nell'agosto 2012, la compagnia aerea Meridiana ripristinava tutti i voli in partenza da Catania, in precedenza soppressi, aggiungendo una nuova destinazione, con la conseguenza che l'intero personale posto in Cigs, veniva richiamato in servizio al fine di evadere il nuovo lavoro.
  Successivamente, a causa della sopravvenuta perdita dei contratti di servizio in favore di importanti compagnie aeree nazionali, operanti a Catania ed a Napoli, nonché della conseguente diminuzione dei volumi di attività, la Società ha ritenuto necessario avviare nelle predette sedi un processo di organizzazione aziendale.
  Pertanto, in data 28 ottobre 2013, presso i competenti uffici del Ministero che rappresento, i vertici aziendali e le rappresentanze sindacali dei lavoratori hanno sottoscritto un accordo in forza del quale la Società si è impegnata a presentare istanza per la concessione – ai sensi dell'articolo 1, comma 5, della legge n. 223 del 1991 e dell'articolo 1, lettera e), del decreto ministeriale 18 dicembre 2002 – del trattamento di Cigs per crisi aziendale per vento improvviso ed imprevisto, relativamente al periodo dal 4 novembre 2013 al 31 ottobre 2014, in favore di un numero massimo di 119 unità lavorative pari al totale dei lavoratori presenti presso le sedi di Napoli-Capodichino e di Catania Fontanarossa.
  In attuazione al predetto accordo, la Società ha presentato istanza di accesso al trattamento di Cigs per crisi aziendale, per evento improvviso ed imprevisto – relativamente al periodo dal 4 novembre 2013 al 31 ottobre 2014 – in favore di 61 lavoratori della sede di Catania e 58 di quella di Napoli.
  Informo, al riguardo, che nel corso della relativa istruttoria, i competenti uffici del Ministero che rappresento hanno fatto presente alla società che – a causa della tardi a presentazione dell'istanza per l'ammissione al trattamento di Cigs – lo stesso avrebbe potuto essere autorizzato solo a decorrere dal 24 marzo 2014 – anziché dal 4 novembre 2014 – in conformità a quanto disposto dall'articolo 3, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n. 218 del 2000.
  Al termine dell'istruttoria, i competenti uffici del Ministero che rappresento hanno provveduto a predisporre una bozza di decreto direttoriale con cui si autorizza la concessione del trattamento di Cigs per il periodo dal 24 marzo al 31 ottobre 2014. Informo, al riguardo, che la Aviation Services Spa ha chiesto la sospensione del predetto decreto in quanto la stessa sta valutando la possibilità di adottare soluzioni alternative.
  In siffatto contesto, non posso che assicurare la massima attenzione da parte del Governo in ordine alla vicenda evidenziata dall'Onorevole interrogante, garantendo, nel contempo, la più ampia disponibilità a valutare – qualora richiesto – ogni possibile soluzione volta a tutelare la posizione dei lavoratori e delle loro famiglie, tenuto anche conto degli istituti di tutela dei lavoratori finora attivati.
  Da ultimo, con specifico riferimento al secondo quesito, faccio presente che sono in corso di attivazione – da parte dei competenti organi ispettivi – accertamenti volti ad appurare i fatti evidenziati nel presente atto parlamentare.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

licenziamento collettivo

trasporto aereo

soppressione di posti di lavoro