ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03820

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 313 del 20/10/2014
Abbinamenti
Atto 5/03118 abbinato in data 03/03/2015
Firmatari
Primo firmatario: GELLI FEDERICO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 20/10/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BONACCORSI LORENZA PARTITO DEMOCRATICO 20/10/2014
ANZALDI MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 20/10/2014
BOCCUZZI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 20/10/2014


Commissione assegnataria
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 20/10/2014
Stato iter:
03/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 03/03/2015
Resoconto CASTIGLIONE GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
 
REPLICA 03/03/2015
Resoconto GELLI FEDERICO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 20/10/2014

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 03/03/2015

DISCUSSIONE IL 03/03/2015

SVOLTO IL 03/03/2015

CONCLUSO IL 03/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-03820
presentato da
GELLI Federico
testo di
Lunedì 20 ottobre 2014, seduta n. 313

   GELLI, BONACCORSI, ANZALDI e BOCCUZZI. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
   nel corso dei giorni 14 e 15 ottobre 2014 la provincia di Grosseto è stata flagellata da una eccezionale ondata di maltempo;
   sono particolarmente colpiti il bacino dell'Albenga e il comprensorio tra Manciano e Marsiliana dove purtroppo si sono avute due vittime proprio a causa delle avverse condizioni atmosferiche;
   ingenti danni si registrano alle infrastrutture e al patrimonio edilizio pubblico e privato, e per quanto riguarda il settore agricolo cui il territorio è vocato;
   si tratta di un'area già segnata dall'alluvione del 2012;
   interi vigneti sono scomparsi così come sommerse dell'acqua risultano altre pregiatissime colture;
   la stessa viabilità risulta fortemente compromessa;
   le istituzioni locali stanno effettuando in queste ore la conta dei danni e alcune come ad esempio il Comune di Orbetello, hanno già deciso di sospendere il pagamento delle imposte locali a imprese e persone colpite dal nubifragio –:
   se e quali iniziative il Governo intenda adottare in tempi rapidi per il riconoscimento dello stato di calamità nei confronti del comprensorio in questione e per l'attribuzione di risorse straordinarie così come per altre realtà purtroppo tristemente segnate da fenomeni alluvionali in questo inizio di autunno, al fine di porre in sicurezza il territorio. (5-03820)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 3 marzo 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione XIII (Agricoltura)
5-03820

  Le interrogazioni cui mi accingo a rispondere concernono le iniziative da intraprendere a sostegno degli agricoltori della regione Puglia e della regione Toscana, in particolare della provincia di Grosseto, per i gravi danni causati dagli avversi eventi atmosferici ivi verificatisi, rispettivamente nei mesi di giugno e ottobre 2014.
  Pertanto trattandosi di analoga tematica, ho ritenuto utile fornire una risposta congiunta.
  Preliminarmente desidero precisare che alla data odierna, la regione Puglia non ha fatto pervenire alcuna formale richiesta d'intervento per gli eventi di giugno 2014, ma assicuro fin da ora che non appena perverrà la proposta dalla regione Puglia, purché nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente, il Ministero provvederà all'istruttoria di competenza per l'eventuale emissione del decreto di declaratoria, con il quale potranno essere attivate le misure compensative proposte dall'onorevole interrogante.
  Per quanto concerne invece la provincia di Grosseto preciso che, sulla base della richiesta avanzata dalla regione Toscana è stato emesso il decreto di declaratoria n. 30146 del 29 dicembre 2014, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 15 del 20 gennaio 2015.
  Ciò premesso, ricordo che gli interventi compensativi del Fondo di solidarietà nazionale di cui al decreto legislativo n. 102 del 2004, come modificato dal decreto legislativo n. 82 del 2008 (per il sostegno alle imprese agricole colpite da avversità atmosferiche eccezionali) possono essere attivati a condizione che il danno sulla produzione lorda vendibile risulti superiore al 30 per cento ed esclusivamente per le avversità e le colture danneggiate non comprese nel Piano assicurativo annuale per la copertura dei rischi le cui polizze sono agevolate da un contributo statale fino all'80 per cento della spesa premi sostenuta.
  A tal proposito, segnalo tuttavia che gli strumenti ex ante, come quello assicurativo, si sono dimostrati nel corso del tempo nettamente più efficaci rispetto agli interventi compensativi, assicurando infatti oltre 7 miliardi di euro di Produzione Lorda Vendibile agricola.
  Peraltro, le assicurazioni agevolate sono state inserite tra le misure analizzate dalla Commissione europea per far fronte, a partire dal periodo di programmazione 2014-2020, alle crisi che interessano il settore agricolo. Infatti, sono all'esame mirate azioni volte ad assicurare l'estensione territoriale della misura e a meglio informare le imprese agricole circa la portata e le potenzialità dello strumento assicurativo.
  In tale quadro, il disegno di legge collegato alla manovra di finanza pubblica per il 2014, attualmente all'esame del Senato, all'articolo 12 prevede una delega al Governo al fine di adeguare l'attuale normativa (rappresentata dal decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102) agli orientamenti dell'Unione europea in materia di aiuti di Stato al settore agricolo e forestale ed alla nuova programmazione dell'Unione europea per il periodo 2014-2020.
  Abbiamo presentato alla Commissione europea un programma nazionale di sviluppo rurale in cui è prevista un'apposita misura – gestione dei rischi – finalizzata ad incentivare l'adozione, da parte degli agricoltori, degli strumenti ex ante, come l'assicurazione o i fondi di mutualità, sicuramente più adeguati a rispondere alle necessità delle imprese colpite da eventi eccezionali come quelli segnalati, rispetto ai tradizionali strumenti compensativi ex post.
  Evidenzio infine che, il Governo ha già provveduto a rifinanziare la dotazione del Fondo di solidarietà nazionale mediante riassegnazione di somme disponibili nel bilancio del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, in aggiunta alle risorse messe a disposizione dalla Protezione civile.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

cessazione dei pagamenti

condizioni atmosferiche

settore primario