ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03765

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 306 del 09/10/2014
Firmatari
Primo firmatario: ARLOTTI TIZIANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 09/10/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DONATI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 09/10/2014


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 09/10/2014
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 09/10/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-03765
presentato da
ARLOTTI Tiziano
testo di
Giovedì 9 ottobre 2014, seduta n. 306

   ARLOTTI e DONATI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   l'Italia ha sempre usufruito della possibilità di deroga per l'accisa del metano-auto prevista a livello europeo, deroga che ha permesso lo sviluppo non solo di un settore «autotrazione» importante, ma ha parallelamente sviluppato anche un settore industriale leader a livello mondiale (esportazioni per il 70 per cento del totale prodotto) che copre tutta la filiera tecnica per un fatturato complessivo settoriale di 1,8 miliardi di euro;
   il nostro Paese è l'unica realtà di mercato europeo del metano per autotrazione sia per numero di veicoli (quasi 900 mila veicoli) sia per la quantità di metano venduto (quasi 1.000 milioni di metri cubi), con 20.000 posti di lavoro nel settore e una rete di più di 1.000 distributori di metano sul territorio;
   la recente proposta di modifica della direttiva europea 2003/96/CE sulla tassazione energetica ha come obiettivo quello di armonizzare i livelli di accise dei carburanti applicati dai diversi Paesi europei sulla base di un principio energetico (più è elevato il potere energetico del carburante più elevato è il livello di accisa) e di emissione di CO2;
   a quanto risulta alle associazioni italiane che rappresentano la filiera di distributori e trasportatori di metano e biometano, un documento recente redatto dal Ministero dell'economia e delle finanze prevedrebbe un accordo sulla proposta di modifica della direttiva europea che la Presidenza italiana vorrebbe portare in sede di Consiglio ECOFIN il 14 ottobre 2014;
   le associazioni lamentano che i contenuti della proposta italiana, oltre a non essere stati concordati con i rappresentanti del settore, determinerebbero l'uscita dal mercato dei carburanti del metano per autotrazione non essendovi più quel margine di risparmio che fino ad oggi ha consentito al settore di svilupparsi;
   la filiera italiana del metano per autotrazione ha già più volte sottolineato come l'eccessivo e repentino innalzamento delle accise sul gas naturale unito all'impossibilità dei Paesi membri di applicare una deroga temporale avrebbe gravi ripercussioni sul settore vanificando definitivamente gli sforzi fatti finora e comporterebbe la perdita del ruolo strategico del metano, alternativo al petrolio nel trasporto su gomma e la perdita del ruolo contributivo nella riduzione delle emissioni inquinanti, oltre che dell'anidride carbonica, fondamentale per il rispetto degli obiettivi europei di contenimento previsti dall'accordo «20-20-20» –:
   quali iniziative il Governo intenda assumere per salvaguardare un comparto nazionale di eccellenza che, per mantenere e proseguire la propria espansione a livello mondiale, deve poter contare su un mercato domestico ed europeo non affondato da ingiustificati pesanti aumenti della pressione fiscale. (5-03765)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

inquinamento da idrocarburi

idrocarburo

gas naturale