ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/03425

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 279 del 05/08/2014
Firmatari
Primo firmatario: BARUFFI DAVIDE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 05/08/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ALBANELLA LUISELLA PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
BOCCUZZI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
CASELLATO FLORIANA PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
DELL'ARINGA CARLO PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
FARAONE DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
FONTANA CINZIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
GIACOBBE ANNA PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
GREGORI MONICA PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
MARTELLI GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
MICCOLI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
PARIS VALENTINA PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
PICCOLO GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
ROTTA ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
SIMONI ELISA PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014
ZAPPULLA GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 05/08/2014


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 05/08/2014
Stato iter:
06/08/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 06/08/2014
Resoconto BARUFFI DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 06/08/2014
Resoconto BELLANOVA TERESA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 06/08/2014
Resoconto BARUFFI DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 06/08/2014

SVOLTO IL 06/08/2014

CONCLUSO IL 06/08/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-03425
presentato da
BARUFFI Davide
testo di
Martedì 5 agosto 2014, seduta n. 279

   BARUFFI, ALBANELLA, BOCCUZZI, CASELLATO, DAMIANO, DELL'ARINGA, FARAONE, CINZIA MARIA FONTANA, GIACOBBE, GNECCHI, GREGORI, GRIBAUDO, INCERTI, MAESTRI, MARTELLI, MICCOLI, PARIS, GIORGIO PICCOLO, ROTTA, SIMONI e ZAPPULLA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   il 15 luglio 2014 la Coca Cola Hbc Italia ha aperto una procedura di mobilità per 249 lavoratori e lavoratrici dell'area commerciale su tutto il territorio nazionale;
   la stessa società, il giorno successivo, 16 luglio 2014, ha aperto una ulteriore procedura di mobilità per tutti i 57 lavoratori impiegati presso la sede di Campogalliano, in provincia di Modena, annunciando la chiusura della sede stessa;
   le organizzazioni sindacali hanno espresso la loro netta contrarietà in merito al forte ridimensionamento posto in essere dalla Coca Cola e nel proclamare lo stato di agitazione hanno deciso di programmare 16 ore di sciopero nei prossimi giorni;
   vi è forte incertezza sul futuro dei lavoratori che rischiano di andare incontro ad una difficile ricollocazione occupazionale;
   ulteriori significativi contraccolpi occupazionali potrebbero certamente derivare sull'indotto, costituito da imprese strettamente legate alla presenza di Coca Cola;
   la società al momento ha rifiutato ogni ipotesi alternativa alla collocazione in mobilità dei dipendenti, a partire da quelli della sede dello stabilimento modenese, e i tavoli sino ad ora convocati tra le parti su entrambe le vertenze non sembrano aver sortito alcun apprezzabile risultato;
   pur nel quadro della crisi dei consumi che ha investito in questi anni anche Coca Cola, permangono utili rilevanti per la società anche sul mercato italiano –:
   se il Governo sia a conoscenza di questi fatti e quali iniziative intenda eventualmente assumere al fine di verificare le condizioni per una possibile riconsiderazione dei tagli annunciati, salvaguardando i livelli occupazionali tanto della sede di Campogalliano quanto dell'intera rete commerciale di Coca Cola presente in Italia. (5-03425)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 6 agosto 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-03425

  L'onorevole interrogante richiama l'attenzione sulla situazione aziendale ed occupazionale della Coca Cola HBC Italia, che il 15 luglio 2014 ha aperto una procedura di mobilità per 249 lavoratori dell'area commerciale su tutto il territorio nazionale e che il giorno successivo, 16 luglio, ha aperto una ulteriore procedura di mobilità per tutti i lavoratori (n. 57) impiegati presso la sede di Campogalliano in provincia di Modena, annunciando la chiusura di tale sede. Chiede di conoscere quali misure il Governo intenda porre in essere per un possibile ridimensionamento dei tagli annunciati.
  Osservo, in primo luogo, che agli atti del Ministero che rappresento risulta solo la procedura di riduzione del personale del 15 luglio 2014 per complessivi 249 lavoratori distribuiti in varie sedi del territorio nazionale compresa quella di Campogalliano.
  Per quanto riguarda la procedura di mobilità per i 57 lavoratori della sede di Campogalliano la legge prevede che la stessa debba concludersi entro 75 giorni, cioè nel caso specifico entro la fine di settembre.
  Mi preme ricordare che nei primi 45 giorni la procedura è di carattere privatistico e riguarda le parti sociali (impresa ed organizzazioni sindacali); scaduto tale termine senza che sia stato raggiunto un accordo, il confronto e la trattativa si sposta in sede pubblica, al fine di trovare una soluzione condivisa.
  La Direzione territoriale del lavoro di Modena ha comunicato che in questi giorni sono in corso incontri tra le parti sociali coinvolte, nel corso dei quali la Società asserisce di non essere in grado di prevedere eventuali misure per fronteggiare le conseguenze sul piano sociale a fronte della programmata riduzione del personale e non prevede di riconoscere ai lavoratori collocati in mobilità alcuna attribuzione patrimoniale ulteriore rispetto a quanto già previsto dalla legislazione vigente e dalla contrattazione collettiva.
  Per parte loro le organizzazioni sindacali nel corso di detti incontri (il primo in data 29 luglio ed il secondo il 5 agosto) hanno espresso un forte dissenso verso le strategie aziendali incentrate su un così forte ridimensionamento del personale; a loro parere le problematiche dichiarate dall'azienda possono essere affrontate ed articolate in maniera differente al fine di evitare l'ulteriore aumento dei disoccupati in un contesto già particolarmente complesso e che, anche nel territorio modenese, esporrebbe i lavoratori ad una difficile ricollocazione. In particolare le organizzazioni sindacali hanno chiesto ai rappresentanti della Società il ritiro della procedura di mobilità intrapresa in quanto non vi sarebbero le condizioni congiunturali necessarie e sufficienti per giustificare il licenziamento collettivo dei lavoratori attualmente in forza. In subordine al ritiro della suddetta procedura, le organizzazioni sindacali si dichiarano eventualmente disposte a valutare soluzioni alternative e comunque meno traumatiche sotto il profilo sociale quali, ad esempio, l'utilizzo a favore di alcuni lavoratori di ammortizzatori sociali, l'utilizzo del telelavoro (trattandosi di figure professionali adibite per gran parte ad attività di telemarketing e customer service), la mobilità territoriale volontaria dei lavoratori in esubero presso altre sedi della stessa Società e l'inserimento in lista di mobilità su base volontaria e, comunque, incentivata da parte della società.
  La trattativa presumibilmente non sarà facile soprattutto per la volontà palesata dalla società di cessare l'attività nel sito di Campogalliano. Vi è, comunque, la piena disponibilità da parte dell'Amministrazione che rappresento di attivare, tutte le misure a tutela dei lavoratori oggetto della mobilità, alle condizioni previste dalla normativa vigente.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

COCA COLA

GEO-POLITICO:

CAMPOGALLIANO,MODENA - Prov,EMILIA ROMAGNA

EUROVOC :

conservazione del posto di lavoro

politica industriale

stabilimento