ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/03070

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 251 del 24/06/2014
Firmatari
Primo firmatario: COPPOLA PAOLO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 24/06/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TULLO MARIO PARTITO DEMOCRATICO 24/06/2014


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 24/06/2014
Stato iter:
25/06/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 25/06/2014
Resoconto COPPOLA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 25/06/2014
Resoconto GIACOMELLI ANTONELLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 25/06/2014
Resoconto COPPOLA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 25/06/2014

SVOLTO IL 25/06/2014

CONCLUSO IL 25/06/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-03070
presentato da
COPPOLA Paolo
testo di
Martedì 24 giugno 2014, seduta n. 251

   COPPOLA e TULLO. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   l'articolo 5-bis del codice dell'amministrazione digitale (decreto legislativo n. 82 del 2005) prevede che la presentazione di istanze, dichiarazioni, dati e lo scambio di informazioni e documenti tra le imprese e le amministrazioni pubbliche avvenga esclusivamente utilizzando le tecnologie dell'informazione e della comunicazione e che con le medesime modalità le amministrazioni pubbliche adottino e comunichino atti e provvedimenti amministrativi nei confronti delle imprese;
   il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 22 luglio 2011 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 16 novembre 2011, n. 267), nel dare attuazione alla disposizione, ne ha stabilito la decorrenza dal 1° luglio 2013;
   il citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri stabilisce inoltre (articolo 2) che le pubbliche amministrazioni centrali definiscano un programma di informatizzazione delle comunicazioni con le imprese fissando obiettivi intermedi quantitativamente omogenei con scadenze almeno semestrali e che a ogni scadenza sia pubblicato sui siti istituzionali di ciascuna amministrazione l'elenco dei procedimenti amministrativi relativamente ai quali le comunicazioni sono svolte esclusivamente in via telematica, con l'indicazione della data di decorrenza, comunque non superiore a sessanta giorni;
   la medesima disposizione prevede inoltre che i programmi di informatizzazione delle comunicazioni con le imprese, gli elenchi dei provvedimenti per le imprese informatizzati e quelli delle altre procedure comunque già informatizzate siano trasmessi a DigitPA (ora Agenzia per l'Italia digitale) per la verifica del rispetto dell'articolo 5-bis del codice dell'amministrazione digitale;
   in base all'articolo 5 del citato DPCM l'inosservanza dell'obbligo di pubblicazione delle procedure informatizzate e di quello di trasmissione all'Agenzia per l'Italia digitale costituisce responsabilità dirigenziale –:
   quale sia l'effettivo stato di attuazione, per quanto concerne il Ministero dello sviluppo economico delle previsioni dell'articolo 5-bis del codice dell'amministrazione digitale del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 luglio 2011. (5-03070)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 25 giugno 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-03070

  In merito a quanto richiesto dagli On.li Interroganti sullo stato di attuazione dell'articolo 5 bis del codice dell'amministrazione digitale (DPCM 22 luglio 2011) si evidenzia che la frammentazione dei fondi per l'informatica, allocati su capitoli di spesa diversi per ogni centro di responsabilità, non ha permesso fino al corrente anno la stesura di una pianificazione della dematerializzazione dei procedimenti di interazione con le Imprese.
  Con la nuova strutturazione del Bilancio per l'anno 2014 e la definizione del nuovo assetto organizzativo del MiSE, che è passata da un ordinamento dipartimentale ad una struttura organizzata per direzioni generali, è stato finalmente possibile unificare le spese informatiche all'interno di un unico centro di responsabilità e, pertanto, avviare la predisposizione del programma unitario richiesto dalla norma.
  Attualmente sono in fase di realizzazione e rilascio le procedure per i seguenti settori di competenza del MiSE:
   il deposito e mantenimento in vita di titoli di proprietà industriale;
   il sistema di interazione con gli enti cooperativi;
   l'albo dei fornitori on line;
   il sistema di pagamenti on line per le tasse d'uso delle frequenze radio elettriche ad uso privato (uso dei CB);
   il sistema per il rilascio di credito d'imposta per l'assunzione di personale altamente qualificato e affini;
   il sistema per la verifica degli iscritti alle associazione dei consumatori;
   il sistema per il rilascio dei visti per l'avvio di startup da parte dei soggetti esteri.

  Tali procedure saranno operative nel corso del corrente anno e la pianificazione completa sarà disponibile nel prossimo autunno e pubblicata sul sito istituzionale del Ministero.
  Si fa presente, infine, che in numerose Direzioni del Ministero dello sviluppo economico è presente una gestione digitale di gran parte della documentazione procedimentale ed anche le comunicazioni con le imprese avvengono attraverso procedure informatizzate.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

tecnologia dell'informazione

Capo di governo

tecnologia digitale