ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/02966

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 243 del 11/06/2014
Firmatari
Primo firmatario: BRUNO BOSSIO VINCENZA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 11/06/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TULLO MARIO PARTITO DEMOCRATICO 11/06/2014
D'ATTORRE ALFREDO PARTITO DEMOCRATICO 11/06/2014


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 11/06/2014
Stato iter:
12/06/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 12/06/2014
Resoconto BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 12/06/2014
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 12/06/2014
Resoconto BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 12/06/2014

SVOLTO IL 12/06/2014

CONCLUSO IL 12/06/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-02966
presentato da
BRUNO BOSSIO Vincenza
testo di
Mercoledì 11 giugno 2014, seduta n. 243

   BRUNO BOSSIO, TULLO e D'ATTORRE. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   alla fine degli anni ’80 l'attuale Rfi ha pagato 19 miliardi di lire alla ATI Costrafer per un'opera – la nuova linea Catanzaro Lido-Lamezia Terme – mai iniziata né costruita per un valore di 49 miliardi;
   negli anni successivi il Governo ha rifinanziato il progetto della Catanzaro Lido-Lamezia investendo circa 120 milioni di euro per costruire un primo tratto tra Catanzaro Lido e Settingiano;
   Rfi negli scorsi anni ha speso oltre un milione e 500 mila euro per ammodernare e ristrutturare la stazione di Catanzaro Lido;
   sul primo tratto, tra Catanzaro Lido e Settingiano, esiste la stazione di Catanzaro che serve l'area della vallata del Corace;
   nella vallata del Corace, interessata da questa nuova linea, la regione Calabria da una parte e la città di Catanzaro dall'altra hanno allocato la cittadella universitaria, il policlinico universitario, la sede della giunta regionale, oltre ad altre attività direzionali e commerciali;
   le sopracitate attività universitarie, direzionali e commerciali richiamano in quell'area circa 5 mila persone giornalmente tra studenti, professori, impiegati dipendenti della regione ed altri;
   non si hanno notizie su cosa intende fare Rfi per velocizzare e/o completare la costruzione dell'intero tracciato fino a Lamezia, con l'opportunità di arrivare fin dentro l'aeroporto internazionale di Lamezia;
   si apprende che Trenitalia dal 15 giugno 2014, con il nuovo orario, intende sopprimere tutti i treni attualmente circolanti tra Catanzaro Lido e Lamezia, sostituendo il servizio con bus extraurbani;
   tale decisione si aggiungerebbe alle analoghe misure già effettuate a novembre 2013, continuando nella soppressione di ulteriori treni sulla tratta Jonica e sulle altre linee che collegano le città della Calabria –:
   quali iniziative il Ministro interrogato intenda assumere nei confronti di Trenitalia e Rete ferroviaria italiana per impedire che la Catanzaro Lido-Lamezia diventi un ramo secco dopo aver speso risorse dei cittadini italiani e quali iniziative intenda attivare per il completamento di un'opera che risponderebbe alle due esigenze strategiche di avere un servizio cadenzato che permetta il raggiungimento della città di Catanzaro dalle parti più estreme della regione nell'arco di un'ora e mezza e di evitare che l'area centrale della Calabria rimanga isolata dal contesto del trasporto ferroviario interno alla regione ed esterno verso il Paese, aggravando i danni ambientali dovuti al conseguente uso del mezzo privato da parte dei cittadini per i propri spostamenti. (5-02966)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 12 giugno 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-02966

  Con riferimento a quanto rappresentato dagli onorevoli interroganti in merito al servizio ferroviario regionale interessante il territorio della Calabria devo preliminarmente ricordare che, secondo la normativa vigente (decreto legislativo n. 422 del 1997), la programmazione dei servizi ferroviari regionali è di competenza delle singole Regioni, i cui rapporti con Trenitalia sono disciplinati da un Contratto di Servizio, nell'ambito del quale vengono definiti, tra l'altro, il volume e le caratteristiche dei servizi da effettuare, sulla base delle risorse economiche rese disponibili da ciascuna regione.
  Pertanto, con specifico riferimento a quanto richiesto dagli onorevoli, faccio presente che le dimensioni e le caratteristiche dell'offerta vengono determinate dalla regione Calabria che, peraltro, con deliberazione di giunta n. 124 dell'8 aprile 2014, ha stabilito «...l'adeguamento dei programmi di esercizio dei servizi affidati a Trenitalia, con riduzioni dei servizi sulle linee a più bassa domanda servita...»; ciò, per effetto di una minore disponibilità di risorse economiche.
  Di conseguenza, sulla base delle indicazioni della regione Calabria, Trenitalia ha predisposto un piano di riorganizzazione dell'offerta ferroviaria regionale, tenendo conto, in particolare, del livello di frequentazione rilevato su ciascuna linea.
  Il suddetto piano, approvato dalla regione stessa, sarà attuato a partire dal nuovo orario del 15 giugno 2014.
  Tra le linee oggetto di riorganizzazione rientra anche la tratta Catanzaro Lido-Lamezia Terme, sulla quale il servizio su ferro verrà sospeso sino a dicembre prossimo e sostituito da collegamenti con bus.
  In merito, poi, alle iniziative che si intendono adottare per il completamento del tracciato fino a Lamezia Terme evidenzio che nell'ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) per la realizzazione della direttrice ferroviaria SA-RC, sottoscritto il 18 dicembre 2012, è inserito l'intervento ID 975 «Dorsale Ionica-Collegamento Lamezia Terme-Catanzaro», per un importo di 81 milioni di euro – finanziamento a carico del Piano Azione e Coesione (PAC) per 80 meuro e di altre fonti statali per 1 meuro, recepito nello schema di Contratto di Programma 2012-2016. Soggetto attuatore è Rete Ferroviaria Italiana (RFI).
  Scopo del progetto è l'elettrificazione della linea che va da Lamezia Terme a Catanzaro e della dorsale ionica. L'intervento è diviso in fasi, secondo le diverse tratte: Lamezia Terme-Catanzaro Lido e, per la linea ionica, Catanzaro Lido-Crotone; Crotone-Sibari; Catanzaro Lido-Roccella Jonica; Roccella Jonica-Melito Porto Salvo.
  Il progetto prevede la redazione da parte di RFI di uno studio di fattibilità, ad oggi completato, che individui per ciascuna fase realizzativa i costi e i tempi necessari.
  Nella riunione del Comitato di Attuazione e sorveglianza del CIS del 17 aprile 2014, si è convenuto sull'opportunità di fissare, quanto prima, un incontro RFI-Regione Calabria per definire e condividere la strategia e gli obiettivi da perseguire, anche in considerazione delle risorse disponibili che, peraltro, in relazione alle previsioni dello Studio, non risultano sufficienti per tutte le tratte.
  Il prosieguo delle attività è da inquadrare nell'ambito dello sviluppo complessivo della rete ferroviaria calabrese, sia in termini infrastrutturali che di servizi.
  Infatti, l'individuazione dei progetti prioritari verrà ultimata a valle di uno studio complessivo della domanda di mobilità del trasporto locale (pubblico e privato) su scala regionale, inerente sia il trasporto su ferro che su gomma.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

CATANZARO - Prov,CALABRIA, LAMEZIA TERME,CATANZARO - Prov,CALABRIA

EUROVOC :

organizzazione dei trasporti

trasporto ferroviario

veicolo su rotaie

rete ferroviaria