ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02727

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 221 del 30/04/2014
Trasformazioni
Trasformato il 25/09/2014 in 4/06152
Firmatari
Primo firmatario: RIZZO GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 30/04/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ARTINI MASSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 30/04/2014
BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE 30/04/2014
TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 30/04/2014
BERNINI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 30/04/2014
FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 30/04/2014
CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE 30/04/2014


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 30/04/2014
Stato iter:
25/09/2014
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 30/04/2014

TRASFORMA IL 25/09/2014

TRASFORMATO IL 25/09/2014

CONCLUSO IL 25/09/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02727
presentato da
RIZZO Gianluca
testo di
Mercoledì 30 aprile 2014, seduta n. 221

   RIZZO, ARTINI, BASILIO, TOFALO, PAOLO BERNINI, FRUSONE e CORDA. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:
   nel lontano 1937 – XVI anno dell'era Fascista, con il regio decreto a firma del «Capo del Governo, Primo Ministro, Ministro per la Marina», Benito Mussolini, veniva istituito l'ente «Circoli della Regia Marina», e con tale decreto tra l'altro veniva imposto al personale l'obbligo di pagare una quota, pena provvedimenti disciplinari;
   la Marina è stata tra le prime a prevedere «aree di convegno e organizzazioni sportive e ricreative con lo scopo di rinforzare i vincoli di solidarietà marinara» (articolo 6 dello statuto);
   nel corso dei decenni nell'ambito dell'Amministrazione difesa sono nati gli O.P.S. (organismi di protezione sociale), i cui intenti sono riportati nella circolare SMD-G-023 del 1997;
   secondo il Co.Ce.R. Sez. Marina esisterebbero diversi paradossi connessi all'esistenza di questo ente, come: le presidenze e i consigli direttivi imposte dal Ministro per la presidenza centrale e dagli alti comandi per le presidenze periferiche e non eletti dai soci; i bilanci non approvati dai soci, ma dalla presidenza dell'ente;
   essendo sconosciuti ai soci non è possibile sapere se i bilanci sono separati fra ufficiali e sottufficiali;
   vi è l'obbligo di pagare una quota trattenuta direttamente dallo stipendio. L'articolo 9 dello statuto recita infatti che qualora i soci si «rendessero morosi ... saranno perseguibili con provvedimenti disciplinari ed amministrativi senza perdere la qualità di soci»;
   i militari soci nonostante partecipino economicamente alla vita dell'ente, non possono esprimere il proprio parere e/o condivisione sulla gestione anche economica dello stesso;
   nei singoli circoli non solo il personale militare, ma anche civile, è destinato presso tali circoli; in alcuni casi si è passati alla esternalizzazione di alcuni servizi;
   i sottocapi/graduati in Spe non possono frequentare i circoli, perché non è loro consentito diventarne soci, però possono essere impiegati per fare i camerieri e i baristi;
   dal 1995 anno di istituzione della categoria graduati/sottocapi, proprio coloro che percepiscono stipendi più bassi si trovano senza la possibilità di usufruire dell'ente circoli né tanto meno di circoli O.P.S.;
   con la delibera del settembre 2013, il COCER Marina per l'ennesima volta è tornato sulla questione, chiedendo di unificare l'ente ed uscire dall'anacronistica separazione dei soli ufficiali, dei soli sottufficiali e niente per i graduati, unificare, quindi, in un'unica gestione l'ente inglobando la categoria più «debole» economicamente;
   in caso di mancato coinvolgimento dei sottocapi/graduati nell'ente circoli Marina il COCER ha chiesto la trasformazione delle strutture dell'Ente Circoli in O.P.S. consentendo comunque il libero accesso a tutti, così come avviene nelle altre Forze armate, indistintamente dal grado e dal corpo di appartenenza. Infatti a livello interforze, in aderenza alle disposizioni del Capo di Stato Maggiore della Difesa (SMD-G-023) esistono circoli e sale convegno che possono essere usufruite a livello interforze e intercategorie –:
   se i bilanci di entrate ed uscite siano separati fra sottufficiali e ufficiali;
   se il Ministro, che nomina il presidente dell'Ente circoli, abbia intenzione di fornire ogni elemento utile circa i bilanci analitici degli ultimi 5 anni per le entrate a livello nazionale e per singoli circoli presenti nelle vari sedi italiane (evidenziando le cause di eventuali deficit di bilancio);
   quali siano i motivi della nutrita presenza di dipendenti civili della difesa destinati presso gli stessi enti anche in maniera proporzionata come ad esempio il Circolo sottufficiali di Taranto dove parrebbero esserci oltre 50 dipendenti, nonostante le esternalizzazioni di alcuni servizi;
   quali siano i motivi della presenza di sottocapi/graduati in Spe destinati con incarichi di cameriere o barista, sottratti all'attività operativa nonostante ci siano risorse economiche dei soci ed esternalizzazioni;
   se il Ministro non intenda assumere iniziative per superare la divisione tra ufficiali e sottufficiali nella frequentazione dei circoli, inserendo fra i soci anche i sottocapi/graduati, richiedendo loro quote minori proporzionate al proprio stipendio, superando l'anacronistica distinzione tra ufficiali, sottufficiali ed graduati;
   se non reputi opportuno assumere iniziative per la modifica dello statuto, per chiudere l'ente e trasformare tali strutture in circoli con gestioni di organismi di protezione sociale (O.P.S.), come avviene nelle altre Forze armate e Corpi armati in aderenza alla circolare dello Stato Maggiore Difesa. (5-02727)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

marina militare

sicurezza sociale

esternalizzazione

retribuzione del lavoro

provvedimento amministrativo

esercito

personale militare