ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/02657

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 213 del 16/04/2014
Firmatari
Primo firmatario: BENAMATI GIANLUCA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 16/04/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARGERO CRISTINA PARTITO DEMOCRATICO 16/04/2014


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 16/04/2014
Stato iter:
22/04/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/04/2014
Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 22/04/2014
Resoconto BARGERO CRISTINA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 22/04/2014

SVOLTO IL 22/04/2014

CONCLUSO IL 22/04/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-02657
presentato da
BENAMATI Gianluca
testo di
Mercoledì 16 aprile 2014, seduta n. 213

   BENAMATI e BARGERO. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
   da ormai diversi mesi, i lavoratori della «FN – Nuove tecnologie e servizi avanzati spa» di Boscomarengo, in provincia di Alessandria, vivono una condizione divenuta via via più acuta e insostenibile, sia per la irregolarità nella corresponsione degli stipendi, a fronte della regolare prestazione di servizio, sia per quanto attiene le prospettive future dell'azienda;
   tale condizione appare ancor più intollerabile se si considera come FN spa, subentrata a Fabbricazioni Nucleari spa, produttrice di pastiglie combustibili per le centrali vigente il programma di energia atomica, sia una società per il 98,85 per cento di proprietà dell'ENEA, agenzia interamente pubblica, che è oltretutto committente diretta di attività di ricerca e sperimentazione verso la stessa azienda;
   per quanto riguarda la mancata corresponsione dei dovuti emolumenti, a oggi risulta che i lavoratori non percepiscono stipendio dal Natale 2014;
   le ragioni fanno riferimento al mancato o ritardato pagamento di alcune delle attività commissionate all'azienda dal Ministero della sviluppo economico, della stessa ENEA, dalla regione Piemonte;
   in aggiunta a tutto questo, i vertici aziendali, nei contatti sin qui intercorsi, manifestano preoccupazione per la mancanza di certezze circa la continuità del flusso di committenze attraverso cui i decisori pubblici hanno, nel corso degli anni, alimentato l'attività di FN spa;
   questa situazione, peraltro, nota da tempo agli stessi lavoratori e ai loro rappresentanti sindacali, oltre alle tensioni legate all'incertezza nella corresponsione degli stipendi, ha generato una crescente apprensione circa le prospettive future dell'impianto, portando a valutare anche alcuni possibili sbocchi occupazionali più solidi, legati alla prossimità di attività affini gestite da Sogin spa, nello stesso sito di Boscomarengo, o da ENEA a Trino Vercellese, in provincia di Vercelli;
   una ricerca che potrebbe essere agevolata da talune circostanze: il numero contenuto di unità lavorative attualmente impiegate, una quindicina, l'ottimo profilo di qualificazione tecnica e professionale da esse espresso, la natura eminentemente pubblica di tutti i soggetti coinvolti;
   tra le ipotesi a oggi esplorate, infatti, una riguarda la possibilità di passaggio dei lavoratori, o almeno di una parte di essi, da FN spa a SOGIN spa, che agisce nel campo della bonifica dei siti ex-nucleari e che svolge una parte delle proprie attività nello stesso sito di Boscomarengo, avvalendosi di lavoratori un tempo impiegati nella Fabbricazioni nucleari spa;
   in occasione della risposta all'interrogazione n. 5-01072 Benamati e altri, avvenuta il 26 settembre 2013, infatti, il Governo ha sostenuto, tra l'altro, che la società Sogin aveva manifestato la propria disponibilità a valutare i profili professionali delle risorse della FN, in precedenza impiegate a Boscomarengo per un eventuale impiego, funzionale alla realizzazione del proprio piano industriale nell'intero territorio nazionale;
   in tale ottica, il Governo ha sostenuto «che esistano le premesse per un impegno sulla ricerca di una soluzione che consenta la prosecuzione delle attività aziendali e comunque la salvaguardia occupazionale» –:
   quali iniziative urgenti e in che tempi si intendano mettere in campo per risolvere le pesanti problematiche industriali della FN spa di Boscomarengo, anche dando corso al transito del personale in essa occupato verso SOGIN spa e/o verso ENEA o, in subordine, nel caso di perdurante insolvenza dei propri obblighi da parte dell'azienda, attivando eventualmente gli ammortizzatori sociali atti a garantire almeno parzialmente il reddito dei lavoratori, garantendo in tutti i casi la liquidazione degli emolumenti pregressi e la ripresa del regolare pagamento degli stipendi. (5-02657)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 22 aprile 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-02657

  Come già riferito in occasione della discussione dell'interrogazione presentata dall'On.le Benamati lo scorso settembre, in relazione agli aspetti occupazionali confermo che risulta complessa la possibilità di assorbimento della società FN da parte di Enea, peraltro ancora in fase di commissariamento, in quanto da un punto di vista amministrativo, vi è l'obbligo esistente per l'ente di ricorrere a inserimenti di personale attraverso la procedura del concorso pubblico.
  Sulla questione ribadisco che la Sogin, ha riferito di aver manifestato in diverse occasioni la propria disponibilità a valutare i profili professionali delle risorse FN Spa in precedenza impiegate a Bosco Marengo. Tali risorse potranno, pertanto, partecipare all'iter di selezione per poter essere successivamente impiegate, sulla base del fabbisogno di risorse, funzionali al Piano Industriale Sogin, nell'intero territorio nazionale.
  Mi hanno peraltro confermato che FN vanta crediti presso alcune Amministrazioni come riferito nell'atto stesso.
  In considerazione della delicata situazione economica in cui versa la Società ricordo, infine, la possibilità di valutare l'attivazione, su richiesta delle Parti, di un tavolo di confronto presso le sedi più opportune, al fine di valutare con la necessaria attenzione la situazione dell'Azienda e i possibili interventi finalizzati a risolvere le problematiche occupazionali.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

SOGIN

GEO-POLITICO:

VERCELLI,VERCELLI - Prov,PIEMONTE

EUROVOC :

diritto del lavoro

accesso all'occupazione

politica industriale

prestazione di servizi

retribuzione del lavoro