Legislatura: 17Seduta di annuncio: 203 del 02/04/2014
Primo firmatario: FRACCARO RICCARDO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 02/04/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 02/04/2014 D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 02/04/2014 LOMBARDI ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 02/04/2014 DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE 02/04/2014 DIENI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 02/04/2014 NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 02/04/2014 TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE 02/04/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega MINISTERO DELL'INTERNO 02/04/2014 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 16/08/2016
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 02/04/2014
MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 16/08/2016
FRACCARO, COZZOLINO, D'AMBROSIO, LOMBARDI e DADONE. —
Al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
le recenti violenze e i disordini in Ucraina hanno causato numerose vittime e segnato uno dei momenti più tragici degli ultimi decenni;
il presidente Viktor Janukovyč e il suo entourage sono stati i responsabili della repressione delle manifestazioni a Kiev ed ora hanno lasciato il Paese per una destinazione ignota;
la risoluzione del Parlamento europeo del 27 febbraio 2014 sulla situazione in Ucraina, 2014/2595(RSP), fra le altre cose ha accolto con favore le conclusioni del Consiglio straordinario «Affari esteri» del 20 febbraio 2014. In tale ambito, in particolare, sono state prese la decisione di introdurre apposite sanzioni per i responsabili di violazioni dei diritti umani, quali il congelamento dei beni e il divieto di visto, nonché quella di sospendere le licenze di esportazione per le attrezzature che potrebbero essere utilizzate a fini di repressione interna;
la decisione del Consiglio dell'Unione europea 2014/119/CFSP del 5 marzo 2014 ha condannato l'uso della violenza e richiamato al rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali e ha previsto una serie di misure restrittive e di congelamento dei beni dei soggetti ucraini identificati come responsabili dell'appropriazione indebita dei fondi dello Stato ucraino e delle violazioni dei diritti umani;
la decisione del Consiglio dell'Unione europea 2014/145/CFSP del 17 marzo 2014, concernente misure restrittive nei confronti degli autori delle azioni intimidatorie o di minaccia all'integrità territoriale, alla sovranità e all'indipendenza dell'Ucraina, ha identificato una lista aggiuntiva di soggetti nei confronti dei quali applicare il congelamento dei beni in loro possesso, di loro proprietà o da loro controllati –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti di indicati in premessa e quali siano le misure adottate dal Governo per verificare gli eventuali possedimenti di Viktor Janukovyč e dei soggetti indicati nelle liste in allegato alle decisioni del Consiglio dell'Unione europea 2014/119 e 2014/145 sul territorio italiano, nonché eventualmente per vietare qualsiasi alienazione di beni, in particolare immobili, appartenenti o controllati da tali soggetti;
se siano stati individuati canali commerciali per la vendita di attrezzature utilizzate ai fini di repressione e se le eventuali licenze di esportazione siano state sospese. (5-02528)
EUROVOC :Ucraina
diritti umani
Consiglio dell'Unione europea
licenza d'esportazione