ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/02405

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 193 del 19/03/2014
Firmatari
Primo firmatario: CICU SALVATORE
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 19/03/2014


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 19/03/2014
Stato iter:
20/03/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 20/03/2014
Resoconto CICU SALVATORE FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 20/03/2014
Resoconto ALFANO GIOACCHINO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 20/03/2014
Resoconto CICU SALVATORE FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 20/03/2014

SVOLTO IL 20/03/2014

CONCLUSO IL 20/03/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-02405
presentato da
CICU Salvatore
testo di
Mercoledì 19 marzo 2014, seduta n. 193

   CICU. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:
   in Commissione difesa si è svolta da gennaio a marzo 2014 un'indagine conoscitiva sulle servitù militari e le audizioni svolte hanno chiarito quanto queste aree siano sottoposte a attività invasive per il territorio;
   in particolare gli amministratori locali dei comuni della regione Sardegna interessati dalle servitù militari hanno rappresentato le istanze di quelle comunità locali, sottolineando come in alcuni casi siano state pregiudicate possibili forme di sviluppo economico legate allo sfruttamento dei terreni per usi agricoli e di molti specchi di mare idonei alla pesca;
   nell'area del Sulcis-Iglesiente la crisi odierna si è inserita in una crisi che già esisteva e ha devastato ulteriormente le piccole e medie imprese, gli allevatori e i pescatori;
   l'area marina di Capo Teulada, sottoposta a servitù militare a causa della presenza di un poligono di tiro, è interdetta alla pesca e gli indennizzi previsti da parte del Governo, che parzialmente dovrebbero coprire un mancato reddito, non sono mezzi sufficienti, né adatti, a compensare il mancato sviluppo della zona ed il suo progressivo impoverimento;
   dal 2012 il Governo è comunque in ritardo con il pagamento di tali indennizzi –:
   se non intenda rispettare i tempi di scadenza concordati che prevedono, peraltro, arretrati rispetto agli indennizzi dei pescatori, ai quali è interdetta l'attività a causa della presenza dei poligoni e delle servitù militari. (5-02405)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 20 marzo 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione IV (Difesa)
5-02405

  Riguardo alla situazione finanziaria connessa al soddisfacimento delle esigenze dei pescatori della Sardegna, in conseguenza delle esercitazioni che si svolgono presso i poligoni di Capo Teulada e Capo San Lorenzo, premesso che al pagamento delle stesse si provvede con le risorse economiche allocate sul pertinente capitolo di bilancio, mediante ordini di accreditamento emessi a favore del sindaco del Comune interessato, si precisa che:
   gli indennizzi dovuti agli operatori economici della pesca, con riferimento agli sgomberi degli specchi d'acqua del 2011, risultano essere stati corrisposti sino all'esercizio finanziario 2012, per un importo di euro 7.107.575,09, salvo le integrazioni richieste dal Comando Militare della Sardegna per un importo di euro 22.017,58, per le quali si è provveduto ad assumere apposito impegno nell'esercizio 2012. A quest'ultima esigenza, sarà dato seguito nel corso del corrente esercizio finanziario;
   le esigenze correlate alle esercitazioni effettuate nell'anno 2012, pari ad euro 6.483.230,49, da soddisfare nell'esercizio finanziario 2013, le stesse non hanno trovato la necessaria copertura finanziaria a capitolo, per cui si è provveduto ad inoltrare apposita richiesta integrativa che, proposta in sede di predisposizione della manovra di assestamento del 2013 non è stata, tuttavia, recepita dal Ministero dell'economia e delle finanze;
   nel corrente esercizio, tenuto conto sia delle esigenze dei pescatori relative al 2012 sia degli indennizzi per servitù militari pregresse sul territorio nazionale, quantificate complessivamente in euro 15.736.993,35, a fronte di uno stanziamento disponibile di euro 7.237.378,51, si rende necessaria un'integrazione pari ad euro 8.499.614,84, esigenza, questa, che la Difesa ha prontamente palesato al MEF.

  Si rende noto, in ultimo, che nell'ambito di una regolare gestione contabile – potendo disporre della citata somma di 7.237.378,51 – si sta provvedendo all'erogazione dei fondi sul pertinente capitolo per l'importo di euro 3.318.960,04, quale indennizzi pregressi per servitù militari sul territorio nazionale relative all'ultimo quinquennio, nonché all'erogazione dell'importo di euro 3.371.279,85 che corrisponde al 52 per cento delle esigenze indennizzi dei pescatori per il 2012.
  Rimane, dunque, una disponibilità residua, al momento cautelativamente destinata a coprire eventuali spese di contenzioso in essere corrispondenti ad euro 547.138,62.
  Prima di concludere, preme sottolineare come la Difesa abbia posto sempre la massima attenzione alla problematica generale delle marinerie, con lo scopo di contemperare le attività di natura addestrativa svolte presso il poligono di Capo Teulada con le esigenze connesse all'esercizio della pesca nelle aree interdette.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

Sardegna

terreno agricolo

indennizzo

sviluppo economico

esercito