ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02289

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 184 del 06/03/2014
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/03801
Firmatari
Primo firmatario: CATALANO IVAN
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 06/03/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LABRIOLA VINCENZA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 15/05/2014


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI 06/03/2014
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 23/10/2014
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/03/2014

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 15/05/2014

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 23/10/2014

SOLLECITO IL 07/05/2015

SOLLECITO IL 30/09/2015

SOLLECITO IL 10/11/2015

SOLLECITO IL 11/05/2016

SOLLECITO IL 15/07/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02289
presentato da
CATALANO Ivan
testo presentato
Giovedì 6 marzo 2014
modificato
Giovedì 15 maggio 2014, seduta n. 229

   CATALANO, LABRIOLA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
come già esposto nell'interrogazione n. 5-01359 presentata dal firmatario del presente atto, nel luglio 2013, l'azienda Nokia Solution and Network (NSN) ha avviato una nuova procedura di mobilità per 226 lavoratori prima della conclusione dell'accordo annuale di gestione esuberi del 29 ottobre 2013 e senza aver presentato un piano industriale al Ministro dello sviluppo economico;
il management italiano in questi anni a giudizio dell'interrogante non ha fatto nulla per preservare la presenza di NSN nel nostro Paese: dei circa 3000 addetti del 2007 (oltre l'indotto) ne sono rimasti oggi 592;
molte altre multinazionali impegnate nel settore della ricerca e sviluppo in telecomunicazioni lasciano il nostro Paese;
il settore delle telecomunicazioni produce direttamente il 5 per cento del prodotto interno lordo dell'Unione europea ed ha un valore di mercato di 660 miliardi di euro l'anno;
in seguito alla data di presentazione dell'atto succitato, è stato siglato, il 5 dicembre 2013, un «accordo quadro» tra la società e le organizzazioni sindacali, con il quale le parti si sono impegnate a «sanare» la posizione di «mancato accordo» espressa nel verbale del 31 ottobre interessando il Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
nel caso specifico, la risoluzione approvata in Commissione n. 8/00025 impegna il Governo a verificare l'esistenza di condizioni per evitare il licenziamento dei lavoratori e alla concertazione finalizzata alla conclusione di contratti di solidarietà;
in ambito generale, la risoluzione impegna il Governo ad aprire un tavolo tecnico con le imprese italiane e le multinazionali del settore delle telecomunicazioni, ed a valutare la possibilità di introdurre uno strumento incentivante per le aziende che decidono di investire nel nostro Paese, concedendo sgravi fiscali a fronte di investimenti e della garanzia che il costo sociale dell'eventuale delocalizzazione sia a carico dell'azienda;
le organizzazioni sindacali, con comunicato del 20 febbraio 2014, hanno dichiarato che ad oggi «nelle prospettive di Nokia Solutions Network non vi è nessun interesse di sviluppo mirato al recupero di attività collegate ad un incremento occupazionale significativo»;
vi è un forte rischio che, prima della conclusione dell'accordo in essere, fissata al 30 giugno, l'azienda avvii una nuova procedura di mobilità per il personale in esubero, residuo di chi non ha aderito all'esodo volontario –:
quali siano le iniziative adottate volte a ridurre l'esodo all'estero delle aziendeche operano nel settore delle telecomunicazioni;
quali siano le misure attuate nell'ambito degli obiettivi dell'agenda digitale;
se e come il Governo intenda dare attuazione a quanto previsto nella risoluzione succitata. (5-02289)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

industria delle telecomunicazioni

diritto del lavoro

risoluzione

impresa multinazionale

soppressione di posti di lavoro

politica industriale

delocalizzazione

licenziamento