ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02261

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 182 del 04/03/2014
Firmatari
Primo firmatario: CRIVELLARI DIEGO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 04/03/2014


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 04/03/2014
Stato iter:
27/05/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 27/05/2014
Resoconto BELLANOVA TERESA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 27/05/2014
Resoconto CRIVELLARI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 04/03/2014

DISCUSSIONE IL 27/05/2014

SVOLTO IL 27/05/2014

CONCLUSO IL 27/05/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02261
presentato da
CRIVELLARI Diego
testo di
Martedì 4 marzo 2014, seduta n. 182

   CRIVELLARI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – per sapere:
   Enel Distribuzione spa è società di Enel holding, principale azienda elettrica del Paese, che si occupa della distribuzione dell'energia in Italia e in diverse nazioni estere;
   la sua presenza nel territorio nazionale è organizzata in «Macroaree» e, in particolare, quella denominata «Nordest» comprende quattro regioni ovvero Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna e Marche;
   all'interno di ogni singola «Macroarea» funzionano alcuni sottoinsiemi conosciuti come «direzioni», che raggruppano un numero inferiore di regioni le quali, a livello organizzativo, sono suddivise in «zone» i cui confini coincidono con le diverse province;
   tra il 31 dicembre 2013 e il 31 dicembre 2014 si dovrebbe procedere all'esodo, nelle previsioni, di circa 3500 dipendenti della holding, tra i quali un considerevole numero della distribuzione Spa assumendone nello stesso periodo 1500 circa, riducendo quindi significativamente il numero dei dipendenti;
   la «Zona» di Rovigo conta a oggi 70 dipendenti, tra tecnici e operai, e segue la distribuzione dell'energia elettrica per tutta la rete polesana da Melara, estremo limite occidentale della provincia di Rovigo, al Delta del Po;
   detta «Zona» può contare a sua volta sulla presenza di quattro sedi decentrate ovvero Cà Tiepolo (2 operai), Adria (10), Rovigo (41 e anche sede di «Zona») e Badia Polesine (17); più nel dettaglio la sede di Rovigo segue operativamente i Comuni che vanno dal capoluogo al mare, mentre quella di Badia Polesine si occupa delle realtà dell'Alto e Medio Polesine;
   la «ristrutturazione» di Enel distribuzione, a quel che sembra in fase di definizione, prevederebbe tra le altre cose l'accorpamento e quindi la diminuzione significativa di un certo numero di «Zone» e, contestualmente, una diminuzione delle unità operative dislocate sul territorio;
   in ipotesi, in Veneto l'azienda sarebbe dunque intenzionata ad accorpare ad altre contermini le due «Zone» di Rovigo e Belluno;
   la realtà di Rovigo, in particolare, presenta specificità e problematiche che la rendono un caso del tutto particolare, da valutare con estrema attenzione, sia per la conformazione del suo territorio, sia per la situazione di incertezza che attualmente investe la centrale Enel di Polesine Camerini, situata nel comune di Porto Tolle –:
   come e in quale maniera il Governo intenda attivarsi al fine di garantire gli attuali livelli occupazionali e direttivi presenti nella «Zona» di Rovigo. (5-02261)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 27 maggio 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-02261

  Con riferimento all'interrogazione dell'onorevole Crivellari, concernente il progetto di ristrutturazione aziendale di Enel Distribuzione S.p.A. in Veneto e, più specificamente, il possibile accorpamento delle unità locali ricadenti nella cosiddetta «zona di Rovigo», preliminarmente, faccio presente che in tale zona sono ricomprese cinque unità locali:
   la prima denominata «Zona Rovigo», in Rovigo, con 52 unità di personale in forza;
   la seconda in Adria con 8 unità di personale in forza;
   la terza in Porto Tolle con 2 unità di personale in forza;
   la quarta in Rovigo con 1 unità di personale in forza;
   la quinta in Badia Polesine con 14 unità di personale in forza.

  Per quanto concerne il quesito posto dall'onorevole Crivellari, faccio presente che la Direzione territoriale del lavoro di Rovigo – interessata della questione – ha reso noto che non risulta avviato alcun progetto concreto di accorpamento degli uffici appartenenti alla zona di Rovigo.
  La predetta Direzione territoriale ha, altresì, evidenziato che a livello centrale Enel Distribuzione S.p.A. aveva ipotizzato, a partire dal prossimo mese di giugno 2014, un progetto di riorganizzazione e razionalizzazione della struttura periferica, che ad oggi non ha avuto alcun concreto inizio, probabilmente anche in attesa delle determinazioni del nuovo amministratore delegato.
  In questa prospettiva, la Direzione territoriale di Rovigo ha fatto sapere che a breve si svolgerà a livello nazionale un incontro tra le organizzazioni sindacali ed il nuovo consiglio di amministrazione dell'azienda nel corso del quale dovrebbero definirsi le eventuali misure per la riorganizzazione delle sedi a livello territoriale. Risulta altresì che Enel Distribuzione S.p.A. provvederà entro la fine di questo mese all'assunzione a tempo determinato di sette giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni per la sede di Badia Polesine e di otto giovani per la sede di Rovigo.
  In conclusione, nel rilevare che, ad oggi, non risulta richiesto dalle parti interessate alcun incontro per l'esame della situazione occupazionale, sono comunque in condizione di assicurare la massima attenzione del Governo in ordine ad eventuali sviluppi della vicenda richiamata nel presente atto parlamentare.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

ENTE NAZIONALE ENERGIA ELETTRICA ( ENEL )

GEO-POLITICO:

PORTO TOLLE,ROVIGO - Prov,VENETO, ROVIGO,ROVIGO - Prov,VENETO

EUROVOC :

distribuzione d'energia

soppressione di posti di lavoro

holding

industria elettrica

rete energetica

trasporto d'energia