ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02134

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 172 del 12/02/2014
Firmatari
Primo firmatario: AMODDIO SOFIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 12/02/2014


Commissione assegnataria
Commissione: II COMMISSIONE (GIUSTIZIA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 12/02/2014
Stato iter:
27/05/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 27/05/2014
Resoconto COSTA ENRICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
 
REPLICA 27/05/2014
Resoconto AMODDIO SOFIA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 12/02/2014

DISCUSSIONE IL 27/05/2014

SVOLTO IL 27/05/2014

CONCLUSO IL 27/05/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02134
presentato da
AMODDIO Sofia
testo di
Mercoledì 12 febbraio 2014, seduta n. 172

   AMODDIO. — Al Ministro della giustizia. — per sapere – premesso che:
   il 15 ottobre 2012 si sono tenute le elezioni per il rinnovo del Consiglio Nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (CNDCEC) per il periodo 2013-2016 e si è votato per le due liste: «Vivere la Professione», con capolista Claudio Siciliotti, collegata con la lista dei ragionieri con capolista Raffaele Marcello, e «Insieme per la Professione», con capolista Gerardo Longobardi, collegata con la lista dei ragionieri con capolista Davide Di Russo;
   a seguito d'irregolarità contestate da entrambe le liste, prima che si concludessero le operazioni di verifica del voto con la proclamazione dei vincitori, il Ministero della giustizia con decreto del 12 dicembre 2012 ha:
    a) annullato le elezioni del 15 ottobre 2012;
    b) commissariato il CNDCEC per gravi irregolarità;
    c) indetto nuove elezioni per la data del 20 febbraio 2013;
   avverso detto provvedimento Siciliotti Claudio, e altri hanno presentato ricorso al TAR Lazio – con richiesta di sospensione rigettata in data 8 febbraio 2013;
   avverso la decisione del TAR veniva proposto appello al Consiglio di Stato che in data 11 febbraio 2013 accoglieva la sospensione e l'udienza di merito veniva fissata in data 2 luglio 2013;
   il 13 febbraio 2013 il Ministero della giustizia ha validato e ammesso le nuove liste presentate per la consultazione elettorale del 20 febbraio 2013, «Vivere la Professione», con capolista Miani Massimo, collegata con la lista dei ragionieri con capolista Marcello Raffaele, e «Insieme per la Professione», con capolista Longobardi Gerardo, collegata con la lista dei ragionieri con capolista Di Russo Davide;
   in data 18 febbraio 2013 (due giorni prima delle votazioni) il Ministero della giustizia «ha sospeso le operazioni di voto sino al pronunciamento del giudizio di merito»;
   il giudizio di merito è terminato con il rigetto del ricorso in primo grado avanti il TAR Lazio con sentenza del 2 luglio 2013;
   avverso tale decisone Siciliotti e altri hanno presentato ricorso al Consiglio di Stato;
   con sentenza n. 278/2014 depositata in data 21 gennaio 2014, il Consiglio di Stato ha rigettato i ricorsi presentati da Siciliotti e altri, ordinando al Ministero della giustizia l'immediata esecuzione;
   il Consiglio di Stato con la predetta sentenza ha definitivamente stabilito la legittimità del provvedimento di commissariamento e dell'indizione delle nuove elezioni per il giorno 20 febbraio 2013, confermando anche la piena regolarità delle operazioni precedenti ai fini dell'individuazione dell'elettorato attivo e passivo;
   a tutt'oggi il Ministero della giustizia non ha dato esecuzione, come avrebbe dovuto, alla sentenza, ancorché tempestivamente notificata, e dunque non ha inspiegabilmente ripreso le operazioni di voto che erano state sospese, fissandone solo la data, pur essendo stata depositata la sentenza del giudice amministrativo – unico elemento che la Amministrazione attendeva e su cui aveva fondato il proprio provvedimento di sospensione delle sole operazioni di voto;
   la mancanza di una rappresentanza istituzionale da oltre un anno, non è più tollerabile né procrastinabile ed è fonte di forti disagi per l'intera categoria dei commercialisti, così come ripetutamente manifestato dalle associazioni sindacali, con comunicati stampa e specifiche richieste al competente Ministero;
   rimossa la causa della sospensione, deve essere immediatamente ripristinata la democrazia elettorale, consentendo a ogni consiglio dell'ordine di esercitare legittimamente il diritto-dovere di voto al fine di eleggere il proprio Consiglio Razionale, supremo organo di rappresentanza della categoria –:
   se il Ministro interrogato non ritenga necessario e urgente attivare gli uffici preposti per fissare la data delle elezioni del rinnovo del CNDCEC per il periodo 2013-2016 e consentire, finalmente, alla categoria dei commercialisti di avere, dopo un lungo periodo di commissariamento, una legittima governance. (5-02134)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 27 maggio 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione II (Giustizia)
5-02134

  Come noto all'interrogante, il Ministro della giustizia, con decreto in data 11 dicembre 2012, preso atto del reciproco contenzioso esistente innanzi all'autorità giudiziaria amministrativa e ordinaria fra i candidati dei due contrapposti schieramenti elettorali, del conflitto di interessi nel quale si trovava la maggior parte dei componenti del Consiglio nazionale dell'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, e ritenuta l'esigenza di assicurare il corretto svolgimento della tornata elettorale per la nomina dei membri di detto Consiglio, ha disposto: lo scioglimento del Consiglio nazionale dell'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili; la nomina di un Commissario straordinario per provvedere all'ordinaria amministrazione e agli adempimenti necessari al regolare svolgimento delle nuove elezioni; la revoca del decreto ministeriale 14 luglio 2012 (che aveva fissato una precedente data delle elezioni); l'indizione di nuove elezioni per la data del 20 febbraio 2013; lo scioglimento della commissione elettorale nominata ai sensi del decreto legislativo 28 giugno 2005, n. 139, che disciplina la costituzione dell'Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili.
  L'indicato decreto ministeriale dell'11 dicembre 2012 ha dato origine ad un contenzioso giudiziario, esattamente ripercorso nell'interrogazione in esame. Nelle more della trattazione dei ricorsi, il Consiglio di Stato ha sospeso in via cautelare le elezioni indette, in attesa del giudizio di merito, affermando che «l'eventuale svolgimento di una nuova tornata elettorale nell'attuale fase rischierebbe di aggravare il contenzioso e di nuocere allo stesso interesse pubblico». Con sentenza n. 278 del 2014, depositata il 21 gennaio 2014, il Consiglio di Stato ha definitivamente respinto i ricorsi avverso il citato decreto dell'11 dicembre 2012, riconoscendone la piena legittimità.
  Alla luce di tale giudicato, si è reso necessario riavviare la procedura elettorale sulla base del provvedimento di indizione delle elezioni adottato il 13 febbraio 2013, già sospeso ma mai annullato o revocato.
  Nel frattempo, i rappresentanti delle due compagini partecipanti alle elezioni hanno comunicato a questo Ministero, con nota pervenuta il 3 marzo 2014, la volontà di presentare una lista unitaria, previa rinuncia alle liste contrapposte già ammesse, al dichiarato scopo di rendere quanto più agevole il meccanismo elettorale e risolvere preventivamente ogni possibile profilo di controversia. Successivamente, tutti gli interessati hanno formalmente rinunciato alle liste ed alle candidature a suo tempo ammesse.
  Alla luce di ciò, con atto in data 8 aprile 2014, la Direzione Generale della Giustizia Civile del Dipartimento per gli Affari di Giustizia ha revocato il proprio precedente provvedimento di ammissione delle liste ed ha riattivato il procedimento disciplinato dal decreto legislativo n. 139 del 2005 volto alla fissazione della nuova data per la celebrazione delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili.
  Pertanto, previa consultazione del Commissario straordinario e nel rispetto dei termini perentori per la presentazione delle liste contenenti le candidature, in data 15 aprile 2014 è stato emanato il nuovo decreto di indizione delle elezioni, che si svolgeranno il giorno 16 luglio 2014.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

contabile

democratizzazione

nullita' di una elezione

diritto di voto

eleggibilita'