ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02100

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 170 del 10/02/2014
Firmatari
Primo firmatario: FABBRI MARILENA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 10/02/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2014
PETITTI EMMA PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2014
DE MARIA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2014
MARCHI MAINO PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2014
BARUFFI DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2014
LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2014
GALLI CARLO PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2014


Commissione assegnataria
Commissione: V COMMISSIONE (BILANCIO, TESORO E PROGRAMMAZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 10/02/2014
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 07/07/2014
Stato iter:
26/01/2015
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 10/02/2014

SOLLECITO IL 01/04/2014

SOLLECITO IL 05/06/2014

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 07/07/2014

SOLLECITO IL 09/09/2014

SOLLECITO IL 15/12/2014

SOLLECITO IL 14/01/2015

RITIRATO IL 26/01/2015

CONCLUSO IL 26/01/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02100
presentato da
FABBRI Marilena
testo di
Lunedì 10 febbraio 2014, seduta n. 170

   FABBRI, INCERTI, PETITTI, DE MARIA, MARCHI, BARUFFI, LENZI e CARLO GALLI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   nel 2011 il Governo italiano, per far fronte all'emergenza profughi in fuga dalla guerra civile in Libia (cosiddetta Emergenza Nord Africa), ha chiesto la collaborazione di regioni ed enti locali per organizzare l'accoglienza;
   in particolare, con l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3933/2011 è stato nominato il Capo dipartimento nazionale di protezione civile commissario delegato, il quale a sua volta ha individuato i soggetti attuatori nei vari ambiti territoriali;
   questi soggetti attuatori hanno provveduto ad organizzare la logistica ed i servizi necessari per assicurare l'accoglienza dei 18.500 profughi accolti in Italia, attraverso gestioni dirette in economia ovvero per il tramite dell'associazionismo, del privato o del privato sociale;
   1.765 sono stati i profughi accolti nella sola regione Emilia Romagna, dove il soggetto attuatore è stata l'Agenzia regionale di protezione civile che ha provveduto ad attivare accordi con soggetti pubblici e privati al fine di ospitare i migranti in 135 comuni di tutte le province della regione, in 236 strutture di accoglienza;
   a emergenza ormai superata e a due anni e mezzo di distanza risulta che lo Stato abbia trasferito le sole risorse dovute per l'anno 2011, mentre nulla sia ancora stato liquidato ai comuni ed ai soggetti privati coinvolti per gli anni 2012 (per il tramite dell'Agenzia regionale di protezione civile) e 2013 (per il tramite delle prefetture);
   nella sola regione Emilia Romagna, le risorse non ancora trasferite dallo Stato sulla specifica contabilità speciale intestata al soggetto attuatore — direttore dell'Agenzia regionale di protezione civile — per far fronte alle spese sostenute nel 2012 dai comuni e dai soggetti privati, per l'allestimento e la gestione del piano di accoglienza emergenza Nord Africa, ammonta a 11 milioni di euro, distribuiti fra 19 strutture private e 62 enti locali;
   il contratto che i comuni hanno sottoscritto con l'Agenzia regionale di protezione civile prevede che la liquidazione delle somme dovute avvenga solo dopo l'effettivo trasferimento economico da parte dello Stato –:
   in quali tempi si preveda di completare i pagamenti agli enti locali e ai privati, che si sono fatti carico dell'organizzazione dell'accoglienza dei profughi del Nord Africa, anticipando per conto dello Stato tutte le spese necessarie. (5-02100)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

Libia

aiuto sociale

protezione civile

guerra civile

comune

profugo