ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02032

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 163 del 30/01/2014
Firmatari
Primo firmatario: PRODANI ARIS
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 30/01/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RIZZETTO WALTER MOVIMENTO 5 STELLE 30/01/2014


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 30/01/2014
Stato iter:
22/04/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/04/2014
Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 22/04/2014
Resoconto PRODANI ARIS MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 30/01/2014

DISCUSSIONE IL 22/04/2014

SVOLTO IL 22/04/2014

CONCLUSO IL 22/04/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02032
presentato da
PRODANI Aris
testo di
Giovedì 30 gennaio 2014, seduta n. 163

   PRODANI e RIZZETTO. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   Wartsila Italia, già Grandi motori Trieste rilevata dall'azienda finlandese specializzata nella fabbricazione di sistemi di propulsione e generazione d'energia per uso marino e centrali elettriche, il 29 gennaio 2014 ha comunicato alle rappresentanze sindacali degli stabilimenti di Trieste, Genova e Napoli l'intenzione di procedere ad una riorganizzazione complessiva della forza lavoro impiegata;
   l'obiettivo della dirigenza è quello di ridurre i costi produttivi mettendo in esubero un totale di 1.000 dipendenti negli impianti attivi presenti in vari Paesi;
   questa riorganizzazione riguarderà anche le maestranze italiane nella misura del 10 per cento della forza lavoro complessiva del gruppo;
   i dirigenti hanno dichiarato ai sindacati che questa scelta non ha nulla a che vedere con la recente richiesta di cassa integrazione ordinaria, ma è legata a una decisione di politica industriale assunta per migliorare la competitività mondiale del gruppo, eliminando costi che potrebbero ostacolare la produzione di ulteriori utili;
   dalle dichiarazioni dei vertici di Wartsila Italia ai rappresentanti dei lavoratori si evince l'assenza di criticità evidenti tali da giustificare la mobilità per i dipendenti italiani impiegati negli stabilimenti di Trieste, Genova e Napoli;
   secondo i sindacati gli esuberi risponderebbero all'esigenza di rendere Wartsila appetibile sul mercato, in vista di una possibile cessione al gruppo Rolls-Royce;
   la filiera della nautica, di cui Wartsila è tra le aziende leader mondiali, sta vivendo una situazione difficile come già ricordato nell'interrogazione a risposta scritta 4-02963 sugli impianti Fincantieri di Trieste, presentata dal sottoscritto il 17 dicembre 2013, con la quale si è chiesto al Governo un intervento immediato con la convocazione di uno specifico tavolo di confronto –:
   se il Ministro interrogato intenda intervenire immediatamente, prima che Wartsila Italia dia seguito al preannunciato piano di esuberi, attivando un tavolo di confronto presso il Ministero dello sviluppo economico tra dirigenza italiana del gruppo, regioni ed enti locali competenti, rappresentanti sindacali per preservare il livello occupazionale e favorire una politica industriale di sviluppo per il rilancio del comparto. (5-02032)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 22 aprile 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-02032

  Il Ministero dello Sviluppo Economico segue con attenzione le problematiche dell'azienda Wärtsilä Italia S.p.A.
  L'impianto Wärtsilä di Trieste rappresenta storicamente il principale fornitore di grandi motori per navi da crociera di cui l'Italia, con Fincantieri, detiene la leadership europea e mondiale, oltre a produrre grandi motori anche per i settori degli impianti energetici ed altri.
  Lo stabilimento di Trieste è l'unico del Gruppo Wärtsilä, in Europa, a sviluppare motori delle dimensioni richieste dalla cantieristica navale per i segmenti di tonnellaggio maggiore, «cruise» e portacontainer, che sono serviti da tre sole altre aziende motoristiche in Europa, infatti l'importazione da lunga distanza risulta al momento ancora non competitiva, date le dimensioni e la complessità di tali prodotti.
  Si segnala che le commesse Fincantieri verso Wärtsilä hanno recentemente registrato una significativa flessione a favore di altri produttori.
  Il Ministero delle Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e gli altri Dicasteri competenti, è impegnato a porre in atto due importanti iniziative: la strategia della Commissione Europea per la cantieristica navale (Leadership 2020) e la Strategia Energetica Nazionale.
  L'attuazione di tali strategie rappresenta un'importante occasione per il nostro Paese di sviluppare ulteriori competenze e tecnologie di propulsione navale, che garantiranno alle nuove navi maggiori prestazioni con minor impiego energetico e a basse emissioni in atmosfera.
  In particolare l'utilizzo del GNL (Gas Naturale Liquefatto) nei trasporti navali si prospetta come un'opportunità particolarmente interessante in considerazione del fatto che dal 2015 le navi circolanti nei mari del nord Europa e degli Stati Uniti dovranno ridurre le emissioni di ossidi di zolfo del 90 per cento e quelle circolanti nel resto del mondo dovranno ridurre tale limite dell'85 per cento entro il 2020; l'interesse è notevole anche in virtù della dinamica mondiale dei prezzi del gas.
  Sotto il profilo occupazionale, secondo quanto comunicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la società Wärtsilä Italia Spa ha avuto l'approvazione di un programma di riorganizzazione aziendale per il periodo dal 16 maggio 2011 al 15 maggio 2013 con il decreto n. 61416 del 12 settembre 2011. Contestualmente, con il medesimo decreto, veniva autorizzato il primo semestre del trattamento di integrazione salariale straordinaria in favore dei lavoratori sospesi. Con successivi decreti n. 70191 del 19 dicembre 2012 e n. 71159 del 31 gennaio 2013 è stato autorizzato il trattamento di CIGS per il restante periodo fino al 15 maggio 2013.
  In seguito, con il decreto n. 77210 del 4 dicembre 2013, è stato approvato il programma di proroga per complessità dei processi produttivi relativamente al periodo dal 16 maggio 2013 al 15 maggio 2014.
  Contestualmente è stata autorizzata la corresponsione del trattamento di CIGS in favore dei dipendenti delle unità nelle province di Messina, Palermo, San Dorligo della Valle (TS) e Civitavecchia (RM) per il periodo dal 16 maggio 2013 al 15 maggio 2014.
  Pertanto il MISE segue con la massima attenzione la questione posta dagli Onorevoli Interroganti sia per motivi di settore nel suo complesso, sia per il significativo impatto che ha lo stabilimento Wärtsilä sul settore della cantieristica navale.
  Circa l'evoluzione della vicenda, il Ministero dello Sviluppo assicura, ove richiesto dalle parti, la disponibilità a convocare un tavolo di confronto al fine di affrontare le tematiche occupazionali e produttive riguardanti il gruppo in questione.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

stabilimento

politica industriale

cassa integrazione

stazione energetica