Legislatura: 17Seduta di annuncio: 127 del 28/11/2013
Primo firmatario: TARICCO MINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 28/11/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MATTIELLO DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 28/11/2013 FREGOLENT SILVIA PARTITO DEMOCRATICO 28/11/2013 BIONDELLI FRANCA PARTITO DEMOCRATICO 28/11/2013 FAMIGLIETTI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 28/11/2013
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 28/11/2013
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 28/11/2013
TARICCO, MATTIELLO, FREGOLENT, BIONDELLI e FAMIGLIETTI. —
Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
da anni gravi problemi di carenza di personale assillano la polizia stradale della provincia di Cuneo, problemi che recentemente si sono ulteriormente aggravati, e la cronica insufficienza di organico, nonostante l'oneroso impegno degli agenti a preservare, comunque e con grandi sacrifici personali, il servizio di vigilanza autostradale, sta purtroppo rendendo evidente il problema;
recentemente l'organizzazione sindacale di polizia CONSAP ha denunciato agli organi di stampa la spiacevole e gravosa situazione in cui, con grave rammarico da parte loro, i dipendenti del distaccamento polizia stradale di Ceva e della sezione di Cuneo sono costretti a lavorare con conseguenti gravi disagi e carenze nei servizi per i cittadini della provincia;
anche gli spostamenti di organico tra le varie aree della provincia faticano a colmare le insufficienze, ad esempio negli ultimi tempi e specialmente nell'ultimo anno, le pattuglie del distaccamento di Ceva e di Saluzzo e della sezione di Cuneo, sono state sovente riversate sulla viabilità autostradale in A/6 TO-SV per colmare le lacune di organico della sottosezione di Mondovì, ovviamente presidiando molto meno il territorio di loro competenza;
l'aumento del traffico e la diminuzione delle pattuglie in ambito extra autostradale comportano tra l'altro un grave disservizio e disagio per l'intera popolazione della zona e viene, inoltre, meno la possibilità per i cittadini di rapportarsi con le pattuglie della polizia nonché di ricevere il loro aiuto in caso di bisogno soprattutto in occasione di traffico intenso e congestionato o nell'eventualità di sinistri stradali;
le onerose condizioni di lavoro degli agenti hanno, tra l'altro, causato, oltre che limiti al servizio su strada succitati, anche rischi di gravi conseguenze sull'incolumità del personale –:
se e quali iniziative il Ministro abbia intrapreso o intenda intraprendere per affrontare la situazione sopra descritta, e non ritenga opportuno intervenire con urgenza affinché l'amministrazione centrale della polizia stradale si attivi per rispondere alle aspettative e alle legittime richieste del territorio cuneese e degli agenti di polizia stradale stessi, che fino ad ora con un impegno supplementare e spirito di servizio hanno tamponato le emergenze, e per consentire loro di effettuare il servizio in maggiore serenità economica ed ambientale, e con una maggiore presenza sui territori loro assegnati.
(5-01602)
GEO-POLITICO:COMO,COMO - Prov,LOMBARDIA
EUROVOC :condizioni di lavoro
amministrazione centrale
polizia