Legislatura: 17Seduta di annuncio: 118 del 14/11/2013
Primo firmatario: BARUFFI DAVIDE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/11/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma RICHETTI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 14/11/2013
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 14/11/2013
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 14/11/2013
TRASFORMA IL 19/12/2013
TRASFORMATO IL 19/12/2013
CONCLUSO IL 19/12/2013
BARUFFI e RICHETTI. —
Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
la «Ceramiche Progres» è una ditta di produzione di piastrelle ceramiche avente il proprio stabilimento nel comune di Serramazzoni, ai confini con Pavullo, nell'Appennino modenese;
l'azienda occupa attualmente una cinquantina di addetti, prevalentemente residenti nella zona, e risulta quindi per il territorio montano una realtà produttiva significativa anche per dimensioni;
la ditta, sebbene già toccata negli anni scorsi dalla crisi economica, tanto da avere adottato la misura della cassa integrazione ordinaria, costituisce ancora un'importante risorsa economica per la montagna modenese e resta un presidio contro lo spopolamento del territorio appenninico;
sebbene non fossero sconosciute le difficoltà economiche dell'impresa, non era stata rappresentata alcuna emergenza significativa alle istituzioni locali nei mesi e nelle settimane passate;
l'8 novembre 2013 la proprietà, in modo del tutto inaspettato e dirompente, ha comunicato ai lavoratori la volontà di mettere in liquidazione la società;
una simile eventualità rappresenterebbe un colpo fortissimo non solo per le decine di lavoratori coinvolti, ma per le loro famiglie e l'intera comunità coinvolta, stante la specificità del tessuto socioeconomico dell'appannino modenese;
l'immediata messa in liquidazione vanificherebbe qualsiasi possibilità di rilancio di quella realtà produttiva, vanificando al tempo stesso ogni tentativo, anche da parte dei sindacati e della amministrazioni locali, di trovare una soluzione condivisa alla crisi aziendale stessa;
appare quindi indispensabile agire in fretta per evitare il depauperamento del territorio e del suo tessuto economico, e soprattutto il precipitare della situazione per i lavoratori coinvolti e le rispettive famiglie;
occorre in via prioritaria ricercare una soluzione che consenta il mantenimento degli ammortizzatori sociali per gli addetti coinvolti in attesa di un auspicabile rilancio dell'impresa che passi, eventualmente, anche attraverso un cambio della proprietà –:
se siano a conoscenza dei fatti riportati e dispongano di ulteriori informazioni in merito;
se non ritengano necessario assumere ogni utile iniziativa, di concerto con le amministrazioni locali coinvolte e con la regione Emilia Romagna, affinché possa essere salvaguardata questa realtà produttiva così significativa per il territorio interessato;
quali strumenti di protezione sociale intendano predisporre, d'intesa con gli enti locali e la regione, al fine di accompagnare i lavoratori coinvolti verso un auspicabile rilancio dell'azienda e, in ogni caso, affinché sia tutelata la capacità reddituale dei lavoratori. (5-01469)
GEO-POLITICO:SERRAMAZZONI,MODENA - Prov,EMILIA ROMAGNA
EUROVOC :ceramica
risorsa economica
sicurezza sociale
cassa integrazione
impresa in difficolta'