ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01407

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 113 del 07/11/2013
Firmatari
Primo firmatario: NARDUOLO GIULIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/11/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
NACCARATO ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 07/11/2013
MIOTTO ANNA MARGHERITA PARTITO DEMOCRATICO 07/11/2013
CRIVELLARI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 07/11/2013
GINATO FEDERICO PARTITO DEMOCRATICO 07/11/2013


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 07/11/2013
Stato iter:
27/03/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 27/03/2014
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 27/03/2014
Resoconto NARDUOLO GIULIA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 07/11/2013

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 18/12/2013

DISCUSSIONE IL 27/03/2014

SVOLTO IL 27/03/2014

CONCLUSO IL 27/03/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01407
presentato da
NARDUOLO Giulia
testo di
Giovedì 7 novembre 2013, seduta n. 113

   NARDUOLO, NACCARATO, MIOTTO, CRIVELLARI e GINATO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   la conclusione dei lavori dell'autostrada A31 Valdastico Sud riveste particolare importanza al fine di rendere agevole il trasporto di persone e merci rompendo l'isolamento viario di una vasta zona del Basso Veneto, in particolare il basso vicentino e la bassa padovana;
   una parte importante della pianificazione territoriale intercomunale di un intera area della bassa padovana si è costruita partendo dal presupposto che fosse realizzato in tempi certi il tratto autostradale in questione. Allo scopo sono nate diverse iniziative, anche pubbliche, come ad esempio la società di trasformazione urbana «Parco del Fiumicello», partecipata dai comuni di Montagnana, Santa Margherita d'Adige, Megliadino San Fidenzio e Megliadino San Vitale, dalla provincia di Padova e dalla camera di commercio nonché dalla società «Zona industriale Padova» ZIP;
   nel 2005, all'epoca di inizio dei lavori, veniva indicato nel 2010 l'anno di apertura dell'intera autostrada. Un comunicato stampa dell'ANAS del 22 novembre 2008 e successive dichiarazioni da parte del dottor Ciucci (Anas) mettevano in evidenza l'intenzione di aprire l'autostrada per lotti sequenziali. I lotti 1, 2, 3 (interconnessione con il tratto di Valdastico già esistente in zona Vicenza) per un totale di 7,5 chilometri e i lotti 9, 10, 11, 12, 13, 14 per un totale di 18 chilometri, si prevedeva di aprirli nel 2009. Pochi mesi dopo era prevista l'apertura dei lotti 15, 16, 17 (interconnessione con la strada statale 434 Transpolesana in zona Rovigo). Per quanto riguarda i lotti rimanenti, si prevedeva di terminare i lavori entro dicembre 2010;
   il ritardo nei lavori di realizzazione e, quindi, nella conseguente consegna dell'opera è attribuito a diversi fattori: dal ricorso al TAR nel 2005 delle associazioni Italia Nostra e WWF nonché della fondazione britannica «The Landmark Trust», all'alluvione del 2010 sino all'inchiesta che il 3 luglio 2013 ha portato la procura distrettuale antimafia di Venezia ad emettere, a firma del pubblico ministero Rita Ugolini, 27 avvisi di garanzia ipotizzando i reati di falso ideologico e traffico illegale di rifiuti in forma organizzata;
   alla data odierna solo i primi due tratti in provincia di Vicenza (dall'interconnessione con l'autostrada A4 sino allo svincolo Montegaldella-Longare e da quest'ultimo svincolo sino ad Albettone-Barbarano) sono già realizzati e aperti al traffico ed è stato indicato il termine di dicembre 2014 per la definitiva consegna dell'opera, cioè ben quattro anni dopo le previsioni iniziali;
   nel frattempo le iniziative sopracitate soffrono la mancata apertura dei tratti di autostrada rimanenti mettendo a rischio capitali pubblici già investiti di non poca entità e precludendo l'eventuale sviluppo economico del territorio –:
   se il Ministro sia a conoscenza dell'intera situazione e se l'ultima previsione dei tempi di realizzazione e apertura dell'opera (dicembre 2014) potrà essere rispettata. (5-01407)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 27 marzo 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-01407

  Ritengo opportuno ripercorrere brevemente l’iter relativo alla realizzazione dell'opera in esame.
  L'intervento in esame, compreso tra Vicenza e Rovigo (ricadente interamente in regione Veneto, nelle province di Vicenza, Padova e Rovigo), si sviluppa in pianura ed è esteso per 53,9 chilometri. È caratterizzato da 2 svincoli di interconnessione: uno a nord in corrispondenza dello svincolo di interconnessione tra l'autostrada A4 e il tratto esistente dell'autostrada A3 i (tra i caselli di Vicenza est e Grisignano di Zocco) e uno a sud, sulla SS 434 Transpolesana, presso Badia Polesine in comune di Canda (provincia di Rovigo). Oltre ai suddetti capisaldi, è previsto anche uno svincolo di collegamento con la SP 499 Rodigina. Prevede, inoltre, 6 caselli ed una barriera di esazione terminale presso Badia Polesine.
  Il tracciato è in rilevato di altezza modesta con viadotti di scavalco sui corsi d'acqua, tre brevi gallerie artificiali e un breve tratto in trincea.
  In base alle norme CNR 78/80, l'autostrada è del 1o tipo con velocità compresa tra 110 e 140 chilometri orari. Si tratta di un'autostrada a pedaggio di tipo chiuso.
  Il costo dell'intervento nel periodo 2006-2011, previsto dalla Convenzione Unica stipulata con Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova S.p.A. il 9 luglio 2007, ammonta ad euro 990.841.163.
  Il 16 maggio 2003, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri è stato approvato l'intervento a seguito della mancata intesa dei due Ministeri competenti per il rilascio del parere di VIA. Il 13 maggio 2004 il Concedente ha approvato il progetto definitivo dell'intera opera. È stata quindi avviata la procedura per la verifica di ottemperanza delle prescrizioni di VIA del Ministero dell'ambiente e della regione Veneto.
  Successivamente, è stata avviata l'attività di esame ed approvazione dei progetti esecutivi predisposti dalla Società Concessionaria secondo un programma finalizzato a dare prioritariamente funzionalità al tratto iniziale di 7,5 chilometri (lotti 1, 2, 3 e parte del lotto 15) ed al tratto finale di 18 chilometri (lotti 9, 10, 11, 12, 13, 14 e parte dei lotti 16 e 17) della nuova autostrada.
  Come è noto all'onorevole interrogante i lavori sono stati sospesi nel 2005 a seguito dell'accoglimento di un ricorso presentato dal WWF presso il TAR del Veneto; in seguito, il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato dalla regione Veneto, Società Concessionaria e provincia di Vicenza contro la sospensione dei lavori.
  Il 22 settembre 2012 è avvenuta l'apertura al traffico dei lotti 1, 2 e 3, mentre il 26 giugno 2013 è avvenuta l'apertura al traffico del lotto 4.
  Entro il prossimo giugno verrà aperto al traffico un ulteriore tratto per 7 chilometri da Albettone ad Agugliano.
  Nel concludere, assicuro che il completamento dell'intervento sull'asse principale relativa agli ultimi 32 chilometri è prevista per il 31 dicembre di questo anno.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

AUTOSTRADA A 31

GEO-POLITICO:

PADOVA - Prov,VENETO, VENETO

EUROVOC :

rete stradale

protezione dell'ambiente

assetto territoriale