Legislatura: 17Seduta di annuncio: 113 del 07/11/2013
Primo firmatario: SAVINO ELVIRA
Gruppo: IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 07/11/2013
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 07/11/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 10/12/2013 Resoconto FADDA PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE) REPLICA 10/12/2013 Resoconto SAVINO ELVIRA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 07/11/2013
DISCUSSIONE IL 10/12/2013
SVOLTO IL 10/12/2013
CONCLUSO IL 10/12/2013
ELVIRA SAVINO. —
Al Ministro della salute
. — Per sapere – premesso che:
con tragica sistematicità nel nostro Paese si verificano incidenti, spesso dalle conseguenze mortali, che vedono coinvolti adulti, bambini e lattanti vittime di banali soffocamenti domestici;
secondo i dati ufficiali della Società italiana di pediatria, ogni anno in Italia 50 bambini perdono la vita per soffocamento da corpo estraneo. Tale percentuale rappresenta il 27 per cento del totale dei decessi accidentali di minori;
il decesso non sopraggiunge quasi mai per l'ingerimento accidentale del «corpo estraneo» (ad esempio gomme da masticare, caramelle, cibo, monete, giochi ed altri piccoli oggetti di uso quotidiano), ma per gli esiziali effetti ingenerati dalle errate manovre di intervento praticate da soccorritori inesperti nella concitazione dei primi momenti;
tra gli incidenti domestici di varia natura l'inalazione di corpo estraneo costituisce un evento tuttora ai primi posti tra quelli che accadono nei primi anni di vita. Ciò è legato al fatto che i bambini hanno la tendenza a portare alla bocca tutti gli oggetti che li interessano, spesso corrono mentre mangiano ed anche perché masticazione e deglutizione non sono ancora perfettamente coordinate;
basterebbe però sapere come comportarsi quando un bambino da segni di soffocamento in modo da evitare eventi dagli esiti spesso tragici, che colpiscono 50 famiglie ogni anno: le persone presenti al momento dell'incidente devono cercare aiuto, ma devono esse stesse, prima dell'arrivo di un soccorso specializzato, essere in grado di praticare le manovre salvavita basilari per la disostruzione perché ogni minuto, ogni secondo in quelle circostanza risulta davvero prezioso;
oggi nel nostro Paese pochissimi genitori conoscono le manovre salvavita, fondamentali nei primi momenti che seguono un incidente legato al soffocamento per ingestione. Molti di questi incidenti infatti potrebbero non essere letali se solo i genitori o le persone preposte conoscessero alcune semplici gesti da mettere in pratica, come ad esempio la «manovra di heimlich»;
la Croce rossa italiana ha da tempo ideato un progetto nazionale ad hoc volto a divulgare, diffondere, informare ed insegnare, a titolo completamente gratuito, le corrette manovre di disostruzione pediatrica da corpo estraneo e di rianimazione cardiopolmonare pediatrica ad esse collegate, in linea con i protocolli internazionali che, peraltro, vengono aggiornati ogni cinque anni;
tra queste attività di divulgazione, informazione ed insegnamento rientrano la fornitura di materiale didattico (manuali, opuscoli, dvd, poster) ed un ciclo di lezioni interattive, gratuite ed aperte al pubblico, svolte da un team di esperti e qualificati medici volontari del Soccorso della Croce rossa italiana;
i destinatari del progetto sono soprattutto i genitori, i nonni, il personale docente, gli assistenti all'infanzia, i capi scout, gli istruttori e operatori dello sport, i bagnini di salvataggio, gli assistenti sociali di minori con disabilità;
la sicurezza dei bambini dunque dipende anche da quanto vengono informati e responsabilizzati gli adulti –:
se il Ministro interrogato, al fine di sensibilizzare i cittadini sugli incidenti domestici causati dal soffocamento da ingerimento, non ritenga necessario realizzare, in collaborazione con la Croce rossa italiana, nell'ambito del servizio pubblico televisivo, una adeguata campagna informativa relativa alle corrette manovre di disostruzione delle vie respiratorie, in particolare in età pediatrica, anche con la promozione di corsi obbligatori e di cicli di lezioni interattive rivolti ad insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, agli operatori nell'ambito delle colonie estive, degli oratori e nei corsi pre-parto».
(5-01399)
In merito alla particolare gravità della problematica segnalata con l'atto ispettivo in esame, preciso che nel corso degli anni il Ministero della salute ha realizzato diverse iniziative di comunicazione volte a tutelare la salute e la sicurezza dei bambini, indirizzate in modo specifico ai genitori per informarli ed educarli sulle norme di prevenzione basilari per la crescita sana dei loro figli.
Per quanto riguarda il tema specifico del soffocamento da corpo estraneo, si evidenzia che, tra le iniziative degli ultimi anni, questo Dicastero ha realizzato nel 2008, in collaborazione con Seat Pagine Gialle, una guida pratica alle grandi e piccole emergenze, denominata «Pagine della Salute».
Si tratta di una raccolta di consigli in pratiche schede, per far fronte a situazioni di emergenza, tra le quali quella relativa al soffocamento da corpo estraneo.
Nella Guida vengono descritte, anche attraverso appositi disegni, le manovre di disostruzione da effettuare, sia nel caso si tratti di bambini sia nel caso si tratti di persone adulte.
Tale Guida ha avuto una vastissima diffusione poiché è stata distribuita nel 2009, unitamente ai volumi degli elenchi telefonici delle Pagine Gialle edizioni «casa» e «lavoro», in 24 milioni di volumi su tutto il territorio nazionale.
Per quanto concerne le preoccupazioni espresse nell'atto in esame e la conseguente necessità di una azione del Ministero della salute, segnalo che il Ministero intende proseguire nel 2014 l'attività di informazione e sensibilizzazione su questa importante tematica, attraverso l'organizzazione di una campagna di comunicazione in collaborazione con la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e di altre Istituzioni pubbliche attive nel settore della prevenzione e del soccorso infantile.
La campagna, denominata «Salva una vita», sarà volta a diffondere nella popolazione, con un linguaggio accessibile e divulgativo, le principali tecniche di intervento e di primo soccorso da attuarsi in situazioni di emergenza.
Tra queste sarà trattata in modo specifico anche la manovra da effettuare per la disostruzione delle vie respiratorie.
Oltre alla produzione di apposito materiale informativo, la campagna riguarderà la realizzazione di eventi di sensibilizzazione e di informazione, organizzati a livello territoriale in collaborazione con la suddetta Federazione, gli Enti locali e le principali Associazioni interessate.
EUROVOC :morte
infortunio domestico
pediatria
sicurezza pubblica
Croce Rossa
fanciullo
campagna di sensibilizzazione
minore eta' civile