ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/01261

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 102 del 22/10/2013
Firmatari
Primo firmatario: PAGLIA GIOVANNI
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 22/10/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BOCCADUTRI SERGIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 22/10/2013


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 22/10/2013
Stato iter:
24/10/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 24/10/2013
Resoconto BOCCADUTRI SERGIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 24/10/2013
Resoconto GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 24/10/2013
Resoconto BOCCADUTRI SERGIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 24/10/2013

SVOLTO IL 24/10/2013

CONCLUSO IL 24/10/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-01261
presentato da
PAGLIA Giovanni
testo di
Martedì 22 ottobre 2013, seduta n. 102

   PAGLIA e BOCCADUTRI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
   il 27 maggio 2011 l'Agenzia delle entrate ha bandito un concorso per l'assunzione a tempo indeterminato di 220 unità per la seconda area funzionale, fascia retributiva F1, profilo assistente, destinate ai centri operativi ed ai centri di assistenza multicanale, concorso in virtù del quale sono stati assunti 252 idonei, di cui 240 unità ad effetto immediato e 12 per scorrimento della graduatoria;
   la graduatoria finale di merito esplica la validità fino al 1o marzo 2014;
   i 188 idonei che attualmente occupano la graduatoria hanno costituito un comitato spontaneo, denominato «Comitato INV220A», con l'obiettivo di tutelare l'interesse legittimo all'assunzione;
   per rimediare alla carenza di personale e completare le piante organiche, l'Agenzia delle entrate, piuttosto che bandire nuovi concorsi, potrebbe attingere, in futuro, alle suddette graduatorie;
   il suddetto scorrimento delle graduatorie avrebbe l'oggettivo vantaggio di potenziare l'attività di contrasto nei confronti dell'evasione e dell'elusione fiscale, oltre a dare una prospettiva occupazionale certa a dei soggetti che sono già stati valutati idonei nell'ambito di un regolare concorso pubblico;
   la delega fiscale recentemente approvata dalla Camera dei deputati è, tra l'altro, anche orientata a proseguire il contrasto all'evasione e all'elusione fiscale e ad attuare una complessiva razionalizzazione e sistematizzazione della disciplina dell'attuazione e dell'accertamento relativa alla generalità dei tributi;
   inoltre, la legge di stabilità per il 2014 prevede, fino al 2018, il blocco dell'avvicendamento tra vecchi e nuovi lavoratori (cosiddetto turn over), secondo le proporzioni già vigenti per il triennio 2015-2017 e previste dal piano-statali del Governo Letta, e cioè assunzioni ferme al 40 per cento dei ritiri per il 2015, al 60 per cento per il 2016, all'80 per cento per il 2017;
   il cosiddetto decreto sulla spending review, pur escludendo l'Agenzia delle entrate, insieme ai comparti difesa e sicurezza della pubblica amministrazione, dal processo di riduzione delle piante organiche, non ha però previsto per gli stessi una deroga ai limiti previsti in tema di assunzione che anzi vengono confermati, prorogati ed inaspriti per tutte le amministrazioni, soggette o meno all'obbligo di revisione delle dotazioni organiche –:
   come intenda coniugare, da una parte, l'esigenza di potenziare l'azione di contrasto alla dilagante piaga dell'evasione fiscale e sviluppare la cosiddetta tax compliance e, dall'altra, quella di dare una prospettiva occupazionale certa a cittadini già giudicati idonei nell'ambito di un regolare concorso pubblico, con l'assunzione degli stessi mediante scorrimento della graduatoria oramai prossima alla scadenza e se non ritenga, anche al fine di tutelare il legittimo diritto degli «idonei non vincitori» all'assunzione, di dover procedere alla proroga della validità della stessa. (5-01261)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 24 ottobre 2013
nell'allegato al bollettino in Commissione VI (Finanze)
5-01261

  Con il documento in esame gli Onorevoli interroganti chiedono al Governo di procedere all'assunzione dei concorrenti risultati idonei non vincitori del concorso, bandito il 27 maggio 2011, per la copertura di 220 unità, profilo assistente, seconda area funzionale, fascia retributiva F1, da destinare ai centri operativi ed ai centri di assistenza multicanale.
  In subordine gli Onorevoli interroganti chiedono la proroga della validità di detta graduatoria oltre il termine del 1o marzo 2014.
  Al riguardo l'Agenzia delle entrate rappresenta quanto segue.
  Contrariamente a quanto asserito nel documento in esame, giova precisare che la graduatoria in questione non cessa la sua validità il 1o marzo 2014.
  In particolare, ai sensi dell'articolo 35, comma 5-ter, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, le graduatorie dei concorsi pubblici restano in vigore per tre anni dalla data di pubblicazione, che nel caso di specie è avvenuta il 28 settembre 2012.
  Inoltre, l'articolo 4, comma 4, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, prevede una proroga generalizzata al 31 dicembre 2015 di tutte le graduatorie vigenti. In definitiva, pertanto, la graduatoria in esame sarà valida per ulteriori due anni e due mesi.
  Ciò posto, l'Agenzia osserva tuttavia che il concorso a cui la graduatoria si riferisce è l'unico finora bandito dall'Agenzia per reclutare personale di II area e rispondeva ad esigenze contingenti.
  I vincitori sono stati assegnati a strutture (in particolare il nuovo Centro operativo di Cagliari) deputate ad attività di gestione massiva delle dichiarazioni e degli atti, per lo svolgimento delle quali non è richiesta una professionalità particolarmente elevata. Non ravvisando ulteriori esigenze di personale di II area, l'Agenzia continuerà a dedicare le sue facoltà assunzionali al reclutamento di personale da inquadrare nella III area, in possesso di laurea, da adibire ad attività connotate da un maggior livello di specializzazione (dal 2001 a oggi sono stati assunti circa 8.500 funzionari con tali caratteristiche).
  È, inoltre, opportuno precisare che i candidati idonei si trovano in una situazione del tutto diversa da quella dei candidati vincitori; in base alla giurisprudenza prevalente (e all'orientamento espresso sulla questione dalla Corte dei Conti con riferimento specifico a concorsi per funzionari banditi dalla stessa Agenzia) l'assunzione degli idonei mediante scorrimento delle graduatorie è una mera facoltà dell'amministrazione.
  L'Agenzia, di norma, non si avvale di questa facoltà in quanto l'assunzione di candidati non vincitori contrasterebbe con lo sforzo di selezionare sempre i soggetti migliori.
  Con il documento proposto si sostiene che l'Agenzia delle Entrate sarebbe fatta salva dall'obbligo di riduzione degli organici previsto dalla spending review e che l'assunzione degli idonei non sarebbe soggetta alle limitazioni al turn over previste dalla legge.
  A tal riguardo, l'Agenzia obietta che la riduzione degli organici dell'Agenzia delle Entrate è prevista dall'articolo 23-quinquies del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 (decreto cosiddetta spending review) ed è stata già in parte realizzata; le percentuali di turn over fissate dalla legge riguardano tutte le assunzioni (e addirittura anche i trattenimenti in servizio), sicché è irrilevante, a questi fini, assumere un vincitore di concorso o un semplice idoneo.
  Alla luce di quanto appena detto, a parere dell'Agenzia, l'affermazione degli onorevoli interroganti, secondo la quale va tutelato il «legittimo diritto all'assunzione degli idonei non vincitori» appare evidentemente contraddittoria, perché un «non vincitore» non ha «diritto».
  In sintesi, pertanto, l'Agenzia delle entrate sottolinea che la graduatoria del concorso in questione resta in vigore fino al 31 dicembre 2015 a norma di legge.
  Lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi costituisce una mera facoltà dell'amministrazione e non un diritto del candidato e, di norma, l'Agenzia non si avvale di tale facoltà.
  Infine, l'Agenzia fa presente di non ravvisare la necessità di assumere ulteriore personale di seconda area.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

AGENZIA DELLE ENTRATE

EUROVOC :

evasione fiscale

concorso amministrativo

accesso all'occupazione