ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01116

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 89 del 02/10/2013
Firmatari
Primo firmatario: PIAZZONI ILEANA CATHIA
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 02/10/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PILOZZI NAZZARENO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/10/2013


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 02/10/2013
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 02/10/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01116
presentato da
PIAZZONI Ileana Cathia
testo di
Mercoledì 2 ottobre 2013, seduta n. 89

   PIAZZONI e PILOZZI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   l'Associazione nazionale comuni italiani (ANCI) è in procinto di ridefinire i termini dell'accordo con il CONAI (Consorzio nazionale imballaggi), costituito dalle imprese produttrici e utilizzatrici di imballaggi;
   i comuni italiani, come è noto, si trovano in condizioni di grande difficoltà economica: da un lato i continui tagli dei trasferimenti erariali e regionali rendono sempre più difficile garantire livelli accettabili di servizi ai cittadini, dall'altro le norme di indirizzo europee e nazionali, anche nel settore della raccolta differenziata, indicano correttamente la necessità di raggiungere obiettivi minimi di intercettazione e riciclo di materia dai rifiuti Questi servizi hanno evidentemente dei costi importanti che, se non compensati da adeguati corrispettivi per vendita degli imballaggi, rischiano di ricadere unicamente nelle bollette di famiglie e imprese;
   l'Associazione nazionale comuni virtuosi, in collaborazione con la ESPER (ente di studio per la pianificazione ecosostenibile dei rifiuti), ha elaborato uno specifico dossier che entra nel merito dei conti del settore e indica dieci proposte che potrebbero garantire rilevanti entrate nelle casse dei comuni;
   tra i rifiuti prodotti, gli imballaggi costituiscono il 35-40 per cento in peso e il 55-60 per cento in volume della spazzatura che si produce ogni anno in Italia. Per ogni imballaggio prodotto e immesso nel mercato, il produttore versa ai consorzi un contributo ambientale che dovrebbe essere trasferito ai comuni quando l'imballaggio, passando per la raccolta differenziata viene riconsegnato ai consorzi. Si tratta di cifre importanti, che dovrebbero essere destinate a coprire i costi di raccolta e, se ben utilizzate, contribuire concretamente a diminuire la tassazione sui rifiuti a carico dei cittadini e delle imprese;
   delle centinaia di milioni di euro all'anno che sono incassati dal sistema Conai, solo poco più di un terzo viene girato ai comuni e queste risorse spesso non entrano neppure nelle casse comunali poiché vengono in gran parte utilizzate per pagare le piattaforme private che si occupano della preselezione dei flussi di rifiuto;
   secondo i dati disponibili, riferiti al 2011, i comuni avrebbero beneficiato di circa 297 milioni di euro lordo dei costi di preselezione (si stima che, al netto di tali costi, rimanga ai comuni circa la metà) a fronte del ricavo totale annuale del sistema Conai di 813 milioni di euro. I corrispettivi che i comuni ricevono rappresentano, dunque, solo una piccola quota dei costi che la raccolta differenziata degli imballaggi comporta. Nel resto d'Europa la situazione è diversa e i contributi versati dalle imprese sono molto più elevati e comprendono il rimborso dei costi di preselezione.
   si rende dunque necessario allineare i contributi nazionali a quelli degli altri paesi europei al fine di ottenere una gestione efficiente e sostenibile di questi servizi anche in Italia. Infatti aumentando le quote di riciclo, si crea un mercato per le materie prime seconde. Si calcola che una raccolta differenziata efficiente e diffusa potrebbe generare almeno 200.000 nuovi posti di lavoro distribuiti capillarmente in tutto in tutto il Paese;
   la crisi ha comportato una minore immissione al consumo di imballi ed un minor gettito per il contributo ambientale Conai e dunque, in prospettiva, minori introiti per le amministrazioni locali;
   è evidente che la compensazione dei costi della raccolta differenziata deve essere allineata a quella degli altri Paesi europei e deve provenire sia da una riduzione dei costi di struttura del sistema Conai che da un deciso aumento del contributo ambientale Conai (CAC), che deve essere commisurato in base alla effettiva riciclabilità degli imballaggi;
   inoltre, negli ultimi tempi si sta assistendo ad un aumento della complessità nella produzione di imballaggi che determina delle criticità di gestione, dalla fase di corretta differenziazione nelle case fino a quelle successive di raccolta-selezione-riciclo. Soprattutto per quanto riguarda la plastica sono le stesse associazioni di riciclatori, come Plastic recyclers Europe, che identificano in un marketing orientato soprattutto all'impatto estetico, a discapito della riciclabilità, una possibile minaccia al raggiungimento degli obiettivi di riciclo europei –:
   se il Ministro interrogato non ritenga opportuno assumere le iniziative di competenza necessarie ad adeguare agli standard europei i contributi versati dalle imprese per l'immissione sul mercato degli imballaggi;
   se il Ministro interrogato non ritenga inoltre necessario, per favorire una filiera efficiente del recupero della materia, mettere in atto ogni iniziativa possibile perché sia rimodulata l'entità del contributo ambientale Conai (CAC), sulla base della effettiva riciclabilità degli imballaggi, penalizzando fortemente le frazioni perturbatrici del riciclaggio e favorendo gli imballaggi totalmente riciclabili con bassi costi ambientali, energetici ed economici. (5-01116)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

CONSORZIO NAZIONALE IMBALLAGGI ( CONAI )

EUROVOC :

imballaggio

gestione dei rifiuti

riciclaggio dei rifiuti

commercializzazione

imposta ambientale

materiale d'imballaggio

protezione dell'ambiente