ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01086

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 85 del 26/09/2013
Firmatari
Primo firmatario: PES CATERINA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/09/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CAROCCI MARA PARTITO DEMOCRATICO 30/01/2014
COCCIA LAURA PARTITO DEMOCRATICO 06/02/2014


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 26/09/2013
Stato iter:
06/02/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 06/02/2014
Resoconto ROSSI DORIA MARCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 06/02/2014
Resoconto COCCIA LAURA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 26/09/2013

SOLLECITO IL 31/10/2013

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 30/01/2014

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 30/01/2014

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 06/02/2014

DISCUSSIONE IL 06/02/2014

SVOLTO IL 06/02/2014

CONCLUSO IL 06/02/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01086
presentato da
PES Caterina
testo presentato
Giovedì 26 settembre 2013
modificato
Giovedì 30 gennaio 2014, seduta n. 163

   PES, CAROCCI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
la riforma dell'istruzione secondaria di II grado, i cui regolamenti sono stati emanati dal Presidente della Repubblica in data 15 marzo 2010, ha previsto l'istituzione di licei musicali cancellando al contempo la disciplina educazione musicale dagli altri indirizzi della scuola superiore;
tale previsione è stata fortemente penalizzante per i docenti precari di musica delle secondarie di II grado abilitati nella classe di concorso A031 che si sono venuti a trovare senza alcuna prospettiva di incarico né tantomeno nella possibilità di poter passare di ruolo e senza la possibilità di poter utilizzare il punteggio accumulato in tanti anni di precariato essendo finiti agli ultimi posti delle graduatorie ad esaurimento proprio per aver insegnato alle secondarie di II grado;
il ridotto numero di sezioni di licei musicali istituite nel nostro Paese – peraltro ancora assenti in diverse province – impedisce di fatto l'insegnamento ai precari di musica appartenenti alla succitata classe di concorso in servizio fino alla emanazione della riforma della secondaria di secondo grado;
in fase di riordino, diverse note ministeriali e contratti collettivi nazionali integrativi avevano stabilito alcuni requisiti congiunti per i docenti interessati all'insegnamento nei nuovi licei musicali, garantendo la precedenza ai docenti inseriti nelle graduatorie ad esaurimento nelle classi di concorso A031 e A032 (Ed. Musicale nelle scuole medie), oltre che alla classe A077 (strumento musicale nelle scuole medie ad indirizzo musicale) ma con specifico servizio prestato nei corsi di istruzione secondaria di secondo grado;
l'ipotesi di contratti collettivi nazionali integrativi del 15 maggio 2013 – articolo 6-bis (concernente le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie del personale docente educativo ed ATA per l'anno scolastico 2013/2014) a tutt'oggi in fase di definizione – che tra l'altro contiene alcune disposizioni ministeriali per l'assegnazione degli incarichi nei licei musicali – mostra alcune carenze e incongruenze che minano la qualità dell'insegnamento e che stanno creando dubbi interpretativi sia negli ambiti territoriali degli uffici scolastici regionali che nelle segreterie dei licei musicali;
in seguito a tale contratto collettivo nazionali, infatti, numerosi docenti di ruolo appartenenti alla classe di concorso A077 (strumento musicale nella scuola media), A031 e A032 hanno prodotto istanza di utilizzazione, anche parziale, ad occupare le cattedre e gli spezzoni orari disponibili;
nella quasi totalità tali docenti non sono soprannumerari, né perdenti posto, né in esubero, ma occupano una cattedra completa di 18 ore; ciò nonostante il citato contratto collettivo nazionale (all'articolo 6-bis) consente loro – in deroga a quanto stabilito per le altre discipline – di tenere una porzione di cattedra alla secondaria di primo grado ed un'altra nei licei musicali; essi, inoltre, in virtù dell'abilitazione nel loro strumento occupano cattedre e spezzoni anche di strumenti in cui non hanno abilitazione specifica e di cui non hanno mai svolto l'insegnamento (pur possedendone il relativo diploma);
dal varo della riforma fino allo scorso anno scolastico, l'unico insegnamento riservato ai docenti della A031 era storia della musica; l'ultima versione del regolamento dei licei (nota ministeriale del 7 maggio 2013-tabella licei-allegato E) ha previsto la possibilità di concorrere a questo insegnamento anche ai docenti di strumento delle scuole medie i quali, vanno così ad occupare, senza una valida motivazione, l'unico spazio già riservato ai docenti sia precari che di ruolo appartenenti alla classe A031;
i docenti precari A031, a causa della già esigua presenza della musica nelle secondarie di secondo grado, hanno dovuto svolgere un precariato spesso ultradecennale e la maggior parte di loro era in procinto di diventare di ruolo proprio nel momento in cui mentre veniva varata la riforma delle secondarie di secondo grado;
si tratta, tra l'altro, di pochissimi insegnanti – numericamente irrilevanti anche per il bilancio del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca – che con la loro attività pregressa hanno contribuito, insieme ai docenti di ruolo appartenenti alla stessa classe A031, anche attraverso i progetti laboratoriali della legge 440 del 1997 riconosciuti fino allo scorso anno dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, all'istituzione degli stessi licei musicali cui si vedono oggi paradossalmente esclusi a vantaggio di docenti di ruolo di classi di concorso relative alla secondaria di primo grado;
inoltre, il loro punteggio non è riconosciuto nemmeno per la scuola secondaria di primo grado; molti di essi hanno partecipato ad un concorso che inizialmente era specifico per le scuole superiori e dunque di livello superiore rispetto ai concorsi per l'abilitazione all'insegnamento della musica nelle scuole medie;
inoltre – seppure in assenza di una specifica abilitazione rispetto allo strumento musicale posseduta dai docenti della A077 – molti dei docenti appartenenti alla classe A031 hanno insegnato strumento nelle secondarie di secondo grado e dunque non a ragazzi tra i gli 11 e i 13 bensì ad allievi di 18 o 19 anni, conseguendo, pertanto, un'esperienza didattica superiore sia a livello tecnico sia interpretativo rispetto a quella conseguita dai docenti delle scuole medie ad indirizzo musicale –:
se non ritenga opportuno assumere le iniziative di competenza per:
    a) pervenire ad una modifica della bozza del contratto collettivo nazionale integrativo del 15 maggio 2013 per impedire che lo strumento delle utilizzazioni e della mobilità venga applicato, almeno in prima istanza, nei confronti del personale a tempo indeterminato appartenente alla classe di concorso A077, fatti salvi i casi di soprannumerari, perdenti posto ed esuberi;
    b) riconoscere esclusivamente o in via prioritaria al personale (esiguo numericamente) che ha prestato servizio docente esclusivamente negli istituti secondari di II grado il diritto all'accesso nelle graduatorie degli ex uffici scolastici provinciali, degli uffici scolastici regionali e dei singoli istituti per tutte le discipline oggetto del servizio svolto non soltanto su posto orario ma riconoscendo nuovamente, per gli insegnamenti di esecuzione ed interpretazione e laboratorio di musica d'Insieme, anche i progetti laboratoriali svolti ai sensi della legge n. 440 del 1997;
    c) impedire, almeno in prima istanza, che i docenti della A077, sebbene di ruolo da tre anni, occupino cattedre o spezzoni relativi all'insegnamento di strumento in cui non hanno specifica abilitazione o di cui non esiste una relativa abilitazione per le scuole medie ad indirizzo musicale;
    d) prevedere, come nei precedenti anni scolastici, l'utilizzazione dei docenti A031 anche per i licei musicali presenti in province diverse rispetto a quella in cui si è inseriti nella graduatoria ad esaurimento indipendentemente dall'esistenza del liceo musicale o della specifica disciplina nella provincia in cui si è inseriti in graduatoria;
    e) prevedere la possibilità di riconferma dei docenti precari della A031 per tutti gli insegnamenti nei licei musicali graduatoria ad esaurimento così come avviene per i docenti di ruolo sia della A031 che della A032 e A077 – anche in province diverse rispetto a quella in cui si è inseriti in graduatoria;
se, inoltre, non ritenga necessario:
    a) integrare la nota ministeriale del 7 maggio 2013 – tabella licei – allegato E, riservando, come nei precedenti anni scolastici, l'accesso all'insegnamento della disciplina storia della musica ai docenti precari o di ruolo della classe di concorso A031 o, quantomeno, assegnando prioritariamente ad essi le ore di quell'insegnamento rispetto ai docenti di ruolo o precari delle altre classi di concorso;
    b) in sede di prossimo aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento per i prossimi anni scolastici, consentire ai docenti interessati di utilizzare integralmente, senza alcuna penalizzazione, il punteggio acquisito negli anni nella graduatoria ad esaurimento classe di concorso A031 sommandolo a quello già posseduto nella classe di concorso di destinazione o in quelle di prossima costituzione con riferimento al liceo musicale;
    e) impedire nuovi ingressi nelle graduatorie ad esaurimento rendendo in tal modo giustizia a quei docenti che per anni hanno prestato servizio nelle scuole superiori accumulando negli anni un punteggio a cui oggi non viene riconosciuto alcun valore e che sono stati profondamente danneggiati a vantaggio di docenti già in possesso di un posto di lavoro.
(5-01086)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 6 febbraio 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-01086

  Premetto che la questione illustrata dall'onorevole interrogante è stata analizzata il 14 gennaio scorso nella seduta della 7a Commissione del Senato, in occasione della discussione di un altro atto di sindacato ispettivo dal medesimo contenuto.
  Non posso quindi che confermare quanto riferito nella precedente occasione.
  Il Ministro è a conoscenza delle questioni emerse con l'istituzione dei licei musicali e coreutici, in relazione alle regole di assegnazione degli insegnamenti di nuova istituzione ai docenti di educazione musicale e di strumento musicale nelle scuole secondarie di primo e secondo grado. Il Ministro è altresì consapevole delle aspettative maturate dai medesimi docenti, in particolare di quelli non ancora immessi nei ruoli. Le questioni indicate potranno essere risolte con l'adozione del regolamento per la razionalizzazione e l'accorpamento delle classi di concorso, previsto dall'articolo 64, comma 4, del decreto-legge n. 112 del 2008, nell'ambito degli interventi di revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico del sistema scolastico.
  Nelle more dell'adozione di tale regolamento, con il quale verranno stabiliti i titoli professionali e culturali necessari per ottenere la titolarità degli insegnamenti di nuova istituzione, la fase di passaggio dal vecchio al nuovo ordinamento è disciplinata dai provvedimenti annuali predisposti per le operazioni di definizione degli organici, oltre che dalla contrattazione collettiva integrativa (per le operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria del personale docente) e, dai provvedimenti annuali con i quali sono definite le regole per l'assegnazione delle supplenze (per il personale a tempo determinato).
  Per quanto riguarda, in particolare, le operazioni di assegnazione provvisoria e di utilizzazione, il contratto collettivo nazionale integrativo, sottoscritto il 15 maggio 2013, ha recepito l'allegato E del decreto del Presidente della Repubblica n. 89 del 2010, relativo al piano degli studi dei licei musicali e alle regole transitorie per l'assegnazione dei docenti titolari delle classi di concorso A031, A032 e A077 sui nuovi insegnamenti. Le medesime regole sono applicate dalla circolare annuale che disciplina le modalità e i criteri di assegnazione delle supplenze del personale precario.
  In ordine alle varie questioni sollevate dall'onorevole interrogante, posso assicurare che i profili rimessi alla contrattazione collettiva saranno adeguatamente segnalati dal Ministero in sede di contrattazione integrativa per il prossimo anno scolastico. In tal senso prendo atto delle osservazioni formulate, che saranno rappresentate al tavolo delle trattative con le organizzazioni sindacali di comparto, i cui lavori inizieranno entro i prossimi due mesi. La medesima attenzione sarà riservata alla proposte riguardanti gli interventi di competenza del Ministero in ordine all'accesso alle graduatorie provinciali e all'assegnazione delle supplenze, interventi che dovranno però essere conciliati con le regole generali sulla formazione e sull'utilizzo delle graduatorie stesse.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

insegnante

insegnamento

istruzione secondaria

musica

bilancio per la ricerca