ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01063

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 84 del 25/09/2013
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/01814
Firmatari
Primo firmatario: SCUVERA CHIARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/09/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 25/09/2013


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 25/09/2013
Stato iter:
21/11/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 21/11/2013
Resoconto GALLETTI GIAN LUCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 21/11/2013
Resoconto SCUVERA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 25/09/2013

DISCUSSIONE IL 21/11/2013

SVOLTO IL 21/11/2013

CONCLUSO IL 21/11/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01063
presentato da
SCUVERA Chiara
testo di
Mercoledì 25 settembre 2013, seduta n. 84

   SCUVERA e BRAGA. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
   l'articolo 18, comma 8-quater, del decreto-legge n. 69 del 2013 (cosiddetto decreto del fare) contiene una norma che autorizza la spesa di 150 milioni di euro al fine di attuare misure urgenti in materia di riqualificazione degli edifici scolastici in cui è stata censita presenza di amianto;
   il decreto stabilisce che «l'assegnazione agli enti locali è effettuata con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca entro il 30 ottobre 2013 sulla base delle graduatorie presentate dalle regioni entro il 15 ottobre 2013. A tale fine gli enti locali presentano alle regioni entro il 15 settembre 2013 progetti esecutivi immediatamente cantierabili di messa in sicurezza, ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli edifici scolastici. La mancata trasmissione delle graduatorie da parte delle regioni entro il 15 ottobre 2013 comporta la decadenza dall'assegnazione dei finanziamenti assegnabili» –:
   se tutte le regioni abbiano emanato i bandi per l'assegnazione dei fondi disponibili (o altri provvedimenti attuativi), quante domande siano state ricevute e se i plafond siano stati esauriti in tutte le regioni;
   se non si ritenga necessario – nei casi in cui mancassero tali provvedimenti attuativi da parte delle regioni o nel caso in cui non venissero esauriti i plafond disponibili – assumere iniziative per prorogare la scadenza oltre la data del 15 settembre 2013 o, scaduto tale termine, riaprire i termini di presentazione. (5-01063)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 21 novembre 2013
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-01063

  L'impegno del Ministro in materia di edilizia scolastica ha avuto un primo significativo segnale con il decreto-legge n. 69 del 2013 (cosiddetto «decreto del fare») che ha previsto 150 milioni di euro per l'anno 2014 menzionati nell'interrogazione, destinati agli interventi più urgenti, compresa la bonifica delle strutture interessate dall'amianto, 300 milioni per gli anni 2014-2016 di fondi Inail per la messa in sicurezza e la costruzione di nuovi edifici, nonché altri 3,5 milioni per il potenziamento delle reti di monitoraggio e prevenzione del rischio sismico.
  Con specifico riferimento al primo dei citati stanziamenti (articolo 18, commi 8-ter e 8-quater, del citato decreto), ricordo che le risorse sono assegnate attraverso una specifica procedura caratterizzata da termini ristretti proprio al fine di intervenire tempestivamente sulle situazioni più urgenti e in particolare:
   a) presentazione, entro il 15 settembre 2013, da parte degli enti locali alle regioni di progetti esecutivi immediatamente cantierabili di messa in sicurezza, ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli edifici scolastici;
   b) trasmissione, entro il 15 ottobre 2013, delle graduatorie regionali al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca;
   c) adozione, entro il 30 ottobre 2013, di un decreto del Ministro di assegnazione delle risorse sulla base di tali graduatorie regionali.

  Come osservato nel rispondere a precedenti atti di sindacato ispettivo, i termini particolarmente ristretti previsti dal legislatore sono stati determinati dalla volontà di impiegare immediatamente le risorse finanziarie menzionate, per realizzare interventi particolarmente urgenti e già cantierabili, indispensabili per la sicurezza degli ambienti scolastici e per il regolare svolgimento delle attività didattiche.
  Le scadenze previste nel citato articolo 18, comma 8-ter, del «decreto del fare» sono state rispettate: alle regioni sono pervenute nei termini n. 3.302 richieste di intervento, di cui 2.515 ammissibili al finanziamento. Entro il 15 ottobre 2013 tutte le regioni hanno presentato al Ministero le graduatorie con gli interventi finanziabili così consentendo la tempestiva adozione del decreto di assegnazione, in ciascuna regione, dell'intero stanziamento fissato dalla legge.
  La descritta procedura di assegnazione si è positivamente conclusa con l'emanazione del decreto del Ministro n. 906 del 5 novembre 2013, con il quale sono stati finanziati 692 interventi, di cui 202 esclusivamente di bonifica di strutture nelle quali è stata riscontrata la presenza di amianto.
  È al momento sospesa la sola assegnazione dei finanziamenti relativi alla Regione Puglia in quanto la graduatoria di priorità predisposta dalla medesima Regione è stata impugnata davanti al giudice amministrativo che, con decreto monocratico n. 505 del 18 ottobre 2013, ne ha sospeso in via cautelare l'efficacia.
  Tutto ciò considerato, trova risposta affermativa il quesito relativo alla piena assegnazione degli stanziamenti di pertinenza di ogni singola regione, indicati nella tabella allegata al citato decreto-legge n. 69 del 2013. Per questo motivo non si è posto il problema di un'eventuale proroga del termine per la presentazione dei progetti da parte degli enti locali.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

amianto

dispositivo di sicurezza

edificio pubblico

istituto di istruzione