Legislatura: 17Seduta di annuncio: 78 del 17/09/2013
Primo firmatario: PES CATERINA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 16/09/2013
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 16/09/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 19/12/2013 Resoconto ALFANO GIOACCHINO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA) REPLICA 19/12/2013 Resoconto PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/09/2013
SOLLECITO IL 31/10/2013
DISCUSSIONE IL 19/12/2013
SVOLTO IL 19/12/2013
CONCLUSO IL 19/12/2013
PES. —
Al Ministro della difesa
. — Per sapere – premesso che:
il giorno 11 settembre 2013 alle ore 15.50 circa, in numerosi centri nella provincia di Oristano e in particolare nel capoluogo, si sono avvertiti dei forti boati di origine sconosciuta che avrebbero arrecato alcuni danni alle abitazioni e destato allarmi nelle popolazioni che, in alcuni casi, si sono rivolte anche alle forze dell'ordine;
da alcune notizie di stampa si è appreso che nei cieli sardi, in quella stessa giornata, si sarebbe compiuta un'importante esercitazione militare, partita dalla base aerea di Decimomannu, che avrebbe coinvolto anche la provincia di Oristano;
ad oggi non si ha ancora avuta una risposta ufficiale sull'origine di tali boati e tra le ipotesi diffuse da alcuni organi di stampa, si profila quella che si sia trattato di boati derivanti dal superamento della velocità del suono, da parte di aerei caccia militari, che avrebbe così creato quel fenomeno denominato «boom» sonico –:
se le autorità preposte in provincia di Oristano fossero a conoscenza di eventuali esercitazioni militari nella stessa provincia;
se si sia trattato effettivamente di eventuali esercitazioni di tipo militare;
se, qualora si sia trattato di procedure militari, si siano svolte nel rispetto delle regole stabilite per questo tipo di operazioni;
se tali fenomeni non siano pericolosi per la salute degli abitanti delle zone interessate;
se siano state adottate tutte le misure di sicurezza necessarie per garantire la tutela delle popolazioni residenti nei territori interessati da questi fenomeni. (5-01012)
L'evento richiamato dall'Onorevole interrogante si è verificato nel corso di una missione addestrativa regolarmente programmata e autorizzata, di cui erano a conoscenza, ovviamente, le competenti autorità civili e militari.
Tali attività addestrative sono regolate da direttive operative e di sicurezza del volo, in ottemperanza alle leggi vigenti in materia, il cui rispetto è garantito da uno scrupoloso controllo da parte degli organi preposti, al fine di salvaguardare la sicurezza del personale e della popolazione, oltre che la tutela ambientale del territorio.
In particolare, l'addestramento aria-aria – che si svolge sul mare nell'area addestrativa sita a ovest della Sardegna – prevede l'applicazione di procedure e la condotta di tattiche per velivoli militari che simulano, sotto il controllo di sistemi dedicati, le varie fasi d'intercettazione e di difesa della propria area di responsabilità.
Nello specifico, durante l'attività svolta da 4 velivoli NATO dell'aviazione tedesca è stata superata accidentalmente la velocità del suono (Mach 1), dando luogo a forti boati avvertiti nei diversi centri della provincia di Oristano.
Tale circostanza, ripeto, del tutto accidentale, è stata determinata dalla complessità della missione.
La percezione del fenomeno presso i centri urbani costieri è stata conseguenza dell'evento e di una concomitanza di fenomeni atmosferici correlati, principalmente, alle condizioni meteorologiche che hanno impedito la dissipazione della pressione provocata dal superamento accidentale della velocità del suono prima che l'onda di pressione toccasse il suolo generando il caratteristico fenomeno acustico.
Non appena riscontrato quanto accaduto, l'attività di volo è stata immediatamente sospesa ed è stata inoltrata una formale comunicazione sia al Comandante tedesco del rischieramento che al Rappresentante locale della stessa Aeronautica Militare tedesca.
Preme rassicurare l'Onorevole interrogante che, in fase di pianificazione di ogni missione, l'Aeronautica Militare pone in essere le opportune azioni per evitare l'insorgere di tali fenomeni acustici, fermo restando che, ad oggi, non è stata mai riscontrata alcuna situazione di carattere medico-sanitario legata a tale tipologia di eventi.
GEO-POLITICO:ORISTANO,ORISTANO - Prov,SARDEGNA
EUROVOC :aereo
inquinamento acustico
sanita' pubblica
addestramento militare