ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00984

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 75 del 11/09/2013
Firmatari
Primo firmatario: PILOZZI NAZZARENO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 11/09/2013


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 11/09/2013
Stato iter:
10/07/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 10/07/2014
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 10/07/2014
Resoconto PILOZZI NAZZARENO MISTO-LIBERTA' E DIRITTI - SOCIALISTI EUROPEI (LED)
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 11/09/2013

DISCUSSIONE IL 10/07/2014

SVOLTO IL 10/07/2014

CONCLUSO IL 10/07/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00984
presentato da
PILOZZI Nazzareno
testo di
Mercoledì 11 settembre 2013, seduta n. 75

   PILOZZI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   la Ferrovia Avezzano/Roccasecca è una delle tratte ferroviarie più antiche del nostro Paese essendo stata inaugurata, in tempi diversi, tra il 1884 e il 1902. Lunga circa 79 km, la ferrovia collega lungo le 22 stazioni i paesi tra la provincia dell'Aquila e la media valle del Liri;
   la tratta ferroviaria è oggi gestita dalla società RFI – Rete Ferroviaria Italiana ed ha costituito per lunghi decenni l'unico mezzo di collegamento con la capitale e la direttrice Nord/Sud per tutte gli abitanti di quelle aree;
   la tratta è oggi considerata tecnicamente una linea secondaria e viene utilizzata prevalentemente dagli studenti che frequentano l'università dell'Aquila e tutte le scuole secondarie lungo la tratta fino a Sora;
   secondo i dati dell'osservatorio regionale trasporti dell'Abruzzo (TRAIL), la tratta ha un traffico medio giornaliero feriale pari a 28 mila viaggiatori/chilometro con un incremento negli ultimi anni pari al 16 per cento;
   nel corso degli ultimi anni, RFI è intervenuta più volte sulla tratta, che ancora oggi non è stata elettrificata solamente per gli alti costi connessi a questo intervento, effettuando importanti investimenti volti alla messa in sicurezza dei 79 km del tracciato che oggi sono senza dubbio all'avanguardia sotto il profilo della sicurezza;
   secondo Rete Ferroviaria Italiana però, questa linea ferroviaria necessità di interventi di manutenzione strutturale volti ad adeguare in prevalenza i binari ai nuovi standard tecnici previsti dalla legge;
   come ogni anno, la ferrovia è stata chiusa nel mese di giugno, al termine dell'anno scolastico, per consentire lo svolgimento dei lavori di manutenzione ordinaria per poter riaprire poi nel mese di settembre;
   quest'anno però, le migliaia di studenti che utilizzano la ferrovia hanno constatato che RFI non ha riaperto la tratta ferroviaria in questione e a comunicato che la stessa resterà chiusa sine die a causa della indisponibilità dei fondi necessari a svolgere i necessari interventi tecnici;
   la chiusura della ferrovia rappresenta senz'altro un notevole disagio per le migliaia di studenti che quotidianamente la utilizzano costringendoli a utilizzare il servizio sostitutivo tramite autobus all'uopo predisposto;
   oltre ai disagi per gli utenti della tratta, la chiusura della ferrovia costituisce un errore strategico fondamentale in contrasto con una politica nazionale dei trasporti, volta a incentivare l'utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale riducendo le emissioni di gas serra e l'inquinamento ambientale;
   RFI negli ultimi anni ha perseguito una politica di investimenti volta a privilegiare le tratte ad Alta velocità abbandonando progressivamente le linee secondarie a bassa redditività ma che costituiscono ancora oggi uno strumento fondamentale per il trasporto di milioni di persone;
   il destino della tratta Sora/Avezzano rappresenta dunque il simbolo di una politica dei trasporti differente e la sua definitiva chiusura andrebbe nella direzione opposta a quella auspicata negli ultimi anni anche dall'Unione Europea che, accanto alle direttrici Alta Velocità, ha richiamato gli Stati membri al mantenimento di un efficiente trasporto pubblico locale –:
   se non ritenga opportuno intervenire affinché la tratta ferroviaria Avezzano/Roccasecca venga riaperta al più presto dopo lo svolgimento dei necessari interventi tecnici di adeguamento strutturale;
   quali siano gli intendimenti del Governo per il rilancio del trasporto pubblico locale. (5-00984)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 10 luglio 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-00984

  In relazione alle criticità sulla linea ferroviaria Avezzano-Roccasecca esposte dall'onorevole interrogante, sono state acquisite precise informazioni presso Ferrovie dello Stato Italiane.
  Tale linea ferroviaria, soprattutto nel tratto appenninico tra le stazioni di Balsorano e Capistrello, presenta un tipico tracciato di montagna con la criticità di alcuni versanti in movimento. Al momento della chiusura, avvenuta nel luglio 2013, la linea presentava movimenti franosi attivi e numerosi punti di caduta massi, dovuti anche ad avversi eventi meteo, che rendevano necessario mettere in sicurezza l'esercizio ferroviario.
  In effetti, come giustamente riportato dall'onorevole interrogante, i lavori necessari alla riapertura si sono protratti a lungo, e poi definitivamente interrotti per mancanza dei necessari finanziamenti per l'adeguamento strutturale stimati in 8 milioni di euro.
  Tuttavia, per sopperire all'interruzione del servizio svolto da 12 treni/giorno sulla relazione Avezzano-Roccasecca-Cassino, è stato istituito un servizio sostitutivo su gomma garantito da 13 bus (di cui 6 per Roccasecca-Avezzano e 7 per Avezzano-Roccasecca), caratterizzato da un tempo di percorrenza di circa 2 ore e 15 minuti tra le due località, pressoché coincidente con quello previsto dal servizio ferroviario.
  Sulla situazione attuale informo che i lavori per il ripristino della linea sono ad oggi in corso e la riapertura è prevista per il prossimo 1o ottobre.
  Da ultimo, per quanto riguarda la situazione del trasporto pubblico locale delle regioni Abruzzo e Lazio, evidenzio che i servizi in parola sono oggetto di un processo di razionalizzazione ed efficientamento previsto dall'articolo 16-bis del decreto-legge n. 95 del 2012 così come modificato ed integrato dall'articolo 1, comma 301, della legge di stabilità 2013: tale processo sarà oggetto di verifica nel corso dell'anno da parte del MIT.
  Qualora gli obiettivi di miglioramento del rapporto ricavi-costi e del load factor dei servizi in parola non fossero raggiunti, il MIT provvederà ad applicare una penalizzazione alla regione interessata nei limiti massimi del 10 per cento delle risorse assegnatele sul fondo istituito dal richiamato articolo 16-bis, proprio allo scopo di incentivare una più efficace riprogrammazione dei servizi.
  Nel concludere, informo che tutte le problematiche relative al trasporto pubblico locale potranno essere esaminate nell'ambito dell'attività dell'Osservatorio nazionale all'uopo istituito con l'articolo 1, comma 300, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

AVEZZANO,L'AQUILA - Prov,ABRUZZI, ROCCASECCA,FROSINONE - Prov,LAZIO

EUROVOC :

trasporto ferroviario

rete ferroviaria

politica dei trasporti

adeguamento strutturale

politica d'investimento

linea di trasporto