Legislatura: 17Seduta di annuncio: 68 del 08/08/2013
Primo firmatario: CENTEMERO ELENA
Gruppo: IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 08/08/2013
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 08/08/2013
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 08/08/2013
RINUNCIA ATTO PER ASSENZA IL 06/11/2013
DICHIARATO DECADUTO IL 06/11/2013
CONCLUSO IL 06/11/2013
CENTEMERO. —
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
viviamo in un mondo che è sempre più integrato e interdipendente, con scambi commerciali sempre più intensi tra tutti i luoghi del pianeta, con viaggi sempre più frequenti da parte di tutti noi, con crescenti migrazioni più o meno forzate, con società di conseguenza sempre più multietniche, con conflitti sociali e militari che ci riguardano sempre più da vicino, con la popolazione mondiale che continua a crescere a fronte dell'esaurimento delle risorse, con i cambiamenti climatici ormai in atto e con una compromissione irreversibile dell'ambiente naturale che sta erodendo il patrimonio genetico della Terra frutto di milioni di anni di evoluzione;
l'Italia è tra le prime dieci potenze economiche mondiali e rappresenta una delle principali mete del turismo mondiale e la scuola deve formare studenti, non solo preparati, ma consapevoli della complessità del mondo odierno, e dunque appare necessario valorizzare maggiormente le discipline che cercano di studiare e interpretare le problematiche suddette;
l'insegnamento della geografia, in questo quadro, è da considerarsi basilare: esso è prima di tutto un capitolo della formazione scientifica di base, che permette di capire le cause e la genesi dell'attuale aspetto del mondo, delle disparità economiche, delle diversità culturali, e pertanto non può considerarsi surrogabile o sostituibile da altri saperi. Del resto la sua importanza è stata dimostrata anche dalla scelta dei temi degli ultimi esami di Stato (Bric, Economia e democrazia, il viaggiare, e altro);
è necessario improntare l'insegnamento di geografia ad una armonizzazione e continuità di obiettivi e di competenze tra i diversi ordini e gradi di scuola;
l'insegnamento nelle scuole superiori dell'unica materia in grado di spiegare la complessità del rapporto uomo-ambiente-economia, è stato ridimensionato o eliminato in alcuni settori:
a) Istituti Professionali. L'insegnamento di geografia non compare in nessun indirizzo ed in particolare: nel settore servizi, indirizzi: servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera e servizi commerciali;
b) Licei. L'insegnamento di geografia è stato accorpato a storia per un totale di 3 ore settimanali;
c) nella nuova articolazione «Relazioni Internazionali» del triennio degli istituti tecnici le discipline di «Relazioni Internazionali» e «Geopolitica» sono state affidate rispettivamente agli insegnanti di diritto ed economia aziendale e non ai docenti specialisti e abilitati per l'insegnamento, ossia della classe A039;
d) l'insegnamento della materia in molte scuole è stato affidato alla classe A060, non avente titolo e non alla classe A039 avente titolo –:
quali iniziative intenda assumere affinché ci sia una armonizzazione nell'insegnamento della disciplina di geografia nei diversi ordini e gradi di scuola e che abbia come fine l'acquisizione di competenze e conoscenze in quegli indirizzi del secondo ciclo in cui risulta necessario per la specificità del settore. (5-00900)
EUROVOC :insegnamento
istruzione scientifica
geografia
istituto di istruzione