ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00759

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 59 del 24/07/2013
Firmatari
Primo firmatario: SIMONI ELISA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/07/2013


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 24/07/2013
Stato iter:
28/11/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 28/11/2013
Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 28/11/2013
Resoconto SIMONI ELISA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 24/07/2013

DISCUSSIONE IL 28/11/2013

SVOLTO IL 28/11/2013

CONCLUSO IL 28/11/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00759
presentato da
SIMONI Elisa
testo di
Mercoledì 24 luglio 2013, seduta n. 59

   SIMONI. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
   l'azienda Pirelli di Figline Valdarno produce cordicella metallica (steel cord) per pneumatici occupando 390 lavoratori;
   il settore Steel Cord del Gruppo Pirelli vede il suo centro direzionale a Figline e la produzione suddivisa in sei stabilimenti, incluso quello italiano, con sede in Turchia, Germania, Brasile, Romania e Cina;
   la cordicella metallica prodotta viene venduta anche ad altre importanti aziende concorrenti, quali Goodyear e Continental;
   nonostante negli ultimi anni si siano susseguite numerose crisi interne, a destare profonda preoccupazione è la recente comunicazione data alle organizzazioni sindacali dalla direzione aziendale, circa l'intenzione di non investire più nella produzione della cordicella metallica per pneumatici, in quanto non rientrerebbe più fra le eccellenze dell'azienda;
   la direzione aziendale ha affidato ad alcune banche l'incarico di trovare nuovi partner interessati ad investire per continuare la produzione;
   dall'azienda, oltre alla conferma della ricerca di nuovi partner, non è pervenuto alcun chiarimento in merito alle garanzie previste nel caso di cessione ad un concorrente diretto, nonostante sia state più volte sollecitato dalle organizzazioni sindacali sia dagli amministratori locali;
   le istituzioni locali e le organizzazioni sindacali sono preoccupate dalle gravi ripercussioni che potrebbero scaturire dall'intenzione manifestata dall'azienda, sia in termini occupazionali sia di indebolimento del tessuto produttivo;
   alla luce delle mancate risposte da parte dell'azienda e dai recenti nuovi assetti societari (passaggio da Pirelli Tyre Spa a Pirelli Steelcord Srl attraverso il conferimento di ramo d'azienda) è necessario che venga al più presto definito un incontro tra le parti interessate e il Ministero dello sviluppo economico, al fine di trovare soluzioni congiunte per il mantenimento dello stabilimento di Figline, indispensabile per l'economia locale dato il suo ruolo strategico relativamente a progettazione e sviluppo del prodotto, nonché la tutela dei dipendenti –:
   quali urgenti iniziative intendano attivare al fine di preservare i livelli occupazionali e produttivi dello stabilimento in parola;
   se sia stato attivato un tavolo di crisi presso il Ministero dello sviluppo economico per verificare ogni possibile soluzione percorribile e scongiurare rischi di indebolimento produttivo e occupazionale;
   se non ritengano necessario attivare ogni possibile iniziativa atta a scongiurare il depotenziamento dello stabilimento di Figline qualora l'ipotesi di cessione ad un partner straniero dovesse essere confermata. (5-00759)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 28 novembre 2013
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-00759

  La vicenda è stata portata all'attenzione del Ministero e su richiesta delle parti sono stati avviati i contatti per convocare il tavolo di confronto, che si è svolto lo scorso 23 ottobre.
  In tale sede l'azienda ha confermato la volontà di voler cedere tutto il settore della «cordicella metallica» per pneumatici. Tale settore (steel cord) del Gruppo Pirelli vede il suo centro direzionale a Figline Valdarno (FI) e la produzione suddivisa in 5 stabilimenti fra Italia (Figline), Turchia, Brasile, Cina e Romania.
  In merito all'intenzione di esternalizzare la produzione dello steel cord, il rappresentante dell'azienda ha fatto presente che la società è attualmente nella ricerca di partnership nel business dello stesso steel cord e/o di altri prodotti al fine di ampliare la produttività.
  Le organizzazioni sindacali pur comprendono le difficoltà dell'azienda, hanno manifestato la loro preoccupazione per le sorti dello stabilimento e per le possibili ricadute su tutto il territorio. Hanno chiesto, pertanto, maggiori rassicurazioni sull'eventuale acquirente e soprattutto, una volta avvenuta la cessione, che sia mantenuta la continuità produttiva e occupazionale.
  Nel corso della citata riunione non sono emersi altri particolari elementi di novità, tuttavia nella prima metà di dicembre sarà convocato un nuovo incontro in cui si tratterà, anche della possibile proposta di acquisizione da parte di un investitore estero.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

FIGLINE VALDARNO,FIRENZE - Prov,TOSCANA

EUROVOC :

ristrutturazione industriale

direzione aziendale

stabilimento

pneumatico