ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00757

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 59 del 24/07/2013
Firmatari
Primo firmatario: VENTRICELLI LILIANA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/07/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELLANOVA TERESA PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2013
BORDO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2013
CASSANO FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2013
DECARO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2013
GRASSI GERO PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2013
LOSACCO ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2013
MARIANO ELISA PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2013


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 24/07/2013
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 24/07/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00757
presentato da
VENTRICELLI Liliana
testo di
Mercoledì 24 luglio 2013, seduta n. 59

   VENTRICELLI, BELLANOVA, MICHELE BORDO, CASSANO, DECARO, GRASSI, LOSACCO e MARIANO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
   così come riportato oramai quotidianamente dagli organi di stampa e, come è cronaca nota a tutti i cittadini delle zone interessate, da qualche anno a questa parte la zona dell’hinterland barese è soggetta ad una escalation di violenza che non accenna a placarsi;
   rapine, furti, atti intimidatori e attentati in cui viene utilizzato esplosivo ai danni di esercizi commerciali della zona coinvolta, sono sempre più il sintomo di una criminalità che sta prendendo possesso del territorio, evidentemente interessata a mettere le mani sul comparto produttivo dell'entroterra barese;
   ad Altamura, in provincia di Bari, oltre ai danni nei confronti di piccole e medie imprese, negli ultimi mesi si contano diverse rapine a mano armata ai danni di cittadini, furti aggravati, il ferimento di un benzinaio, saccheggi in banche, attacchi ai danni di diversi esercizi commerciali, rapine in supermercati, assalti criminosi a tabaccherie, furti di automobili con diversi casi in cui si verifica anche un'aggressione ai danni dei conducenti, esplosioni di bombe carta in pieno centro cittadino, l'esplosione di un autolavaggio, incendi di automobili, atti intimidatori nei confronti di un avvocato, furti in appartamento;
   a Bitonto, comune del nord barese, solo tra fine giugno e l'inizio del mese di luglio di quest'anno, si sono verificati tre episodi in cui malviventi hanno dato vita a sparatorie in pieno centro cittadino; l'ultima il 2 luglio, quando poco prima delle 22.00, a pochi passi dalla Villa comunale, otto colpi di pistola sono stati esplosi da due moto in corsa all'altezza di piazza Partigiani d'Italia, all'incrocio tra corso Vittorio Emanuele e via Verdi; tre degli otto bossoli sono stati trovati per strada, mentre gli altri cinque hanno raggiunto le vetrine e l'insegna di esercizi commerciali di via Verdi; i cittadini possono al momento contare esclusivamente su un rinforzo da parte della squadra mobile della Città di Bari, poiché è stata predisposta la presenza di un dirigente del commissariato di secondo livello (al pari di un qualsiasi quartiere di Bari) a cui rispondono un numero insufficiente di unità, e una stazione dei carabinieri retta solo da un luogotenente anziché un tenente che, se incaricato, avrebbe diritto di avere sotto di sé tre marescialli, i quali a loro volta potrebbero disporre di ulteriori unità;
   la città di Bitonto, inoltre, conta le frazioni di Palombaio e Mariotto, anche queste vittime di numerosi episodi criminali; motivo in più per dotare il territorio di una copertura ancora più consistente di forze dell'ordine, poiché quelle attualmente presenti non sono sufficienti a coprire la vasta zona bitontina;
   a Palo del Colle un imprenditore bitontino ha denunciato un atto di estorsione oramai divenuta tragica prassi nei cantieri edili della zona, permettendo agli investigatori della Squadra mobile di Bari di arrestare in flagranza di reato due uomini che avevano costretto l'imprenditore a versargli 5mila euro – dei 10mila richiesti –, portando alla luce un fenomeno capillarmente diffuso in molti centri del nord barese;
   a Gravina in Puglia, invece, dopo una escalation di atti violenti ai danni di commercianti e cittadini vessati da rapine e furti che si susseguono oramai quotidianamente, lo scorso 11 luglio è stato ucciso un giovane ventottenne a coltellate, probabilmente nel corso di una lite, avvenuta davanti alla sala giochi «Golden Gate» in via Reggio Calabria;
   a Toritto, lo scorso marzo il quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno ha riportato un dossier che riepiloga la triste escalation di violenze che si è verificata in città, a partire dal 9 ottobre 2010 con l'uccisione in una delle piazze principali di un giovane ventiduenne freddato a colpi di pistola, per giungere alle sei intimidazioni ai danni degli amministratori Comunali;
   in Puglia, secondo quanto scritto nella relazione della DIA al Parlamento, relativa al secondo semestre del 2011, si registrano dati elevati per i delitti di attentato, incendio doloso e danneggiamento a seguito di incendio;
   secondo quanto riportato, appare oramai evidente che la situazione in cui versa l'ordine pubblico all'interno della provincia richieda l'immediata azione di un pool operativo atto a svolgere al più presto un'azione unitaria –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei gravi fatti riportati e quali siano le sue valutazioni in merito alla sempre più grave situazione;
   se non ritenga urgente e necessario intervenire affinché, con una sinergia comune, istituzioni, magistratura e forze dell'ordine adottino le necessarie misure per impedire che si perpetuino i sempre più preoccupanti atti di violenza che stanno minando la sicurezza e la tranquillità dei cittadini;
   se non valuti l'esigenza di prevedere un rafforzamento e un potenziamento dei presidi di forze nell'ordine;
   se il Ministro intenda sollecitare l'intervento del commissario per il coordinamento delle iniziative anti-racket ed anti-usura. (5-00757)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

BARI,BARI - Prov,PUGLIA

EUROVOC :

criminalita'

polizia

sicurezza pubblica

violenza

furto