ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00450

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 41 del 26/06/2013
Firmatari
Primo firmatario: LODOLINI EMANUELE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/06/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PETRINI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2013
MARCHETTI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2013


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 26/06/2013
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 26/06/2013
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 16/09/2013
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 26/06/2013

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 16/09/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00450
presentato da
LODOLINI Emanuele
testo di
Mercoledì 26 giugno 2013, seduta n. 41

   LODOLINI, PETRINI e MARCHETTI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
   drammatica è la situazione nella quale si trovano migliaia di lavoratori e lavoratrici delle piccole e medie imprese marchigiane, a causa della mancanza di fondi per sostenere gli ammortizzatori sociali in deroga;
   con la prima assegnazione di risorse alle Marche, pari a 22,4 milioni di euro, sono state coperte le esigenze di cassa integrazione e mobilità in deroga fino al 31 marzo 2013;
   il decreto di rifinanziamento degli ammortizzatori sociali prevede complessivamente un miliardo di euro del quale, però, solo 550 milioni sono effettivamente attribuibili alle regioni per la copertura della cassa integrazione in deroga;
   di questi, alle Marche, sono assegnati 16,4 milioni di euro: una cifra nettamente al di sotto delle aspettative e assolutamente inadeguata rispetto alle necessità dei lavoratori e delle aziende delle Marche;
   come già verificato con l'INPS regionale, tale cifra consentirà di coprire le esigenze di cassa integrazione al massimo fino a maggio 2013; pertanto, i lavoratori e le imprese che hanno già fatto ricorso alla cassa integrazione dal 1o giugno sono già fuori copertura;
   si consideri che nel periodo 1o gennaio-31 marzo, sono stati interessati dallo strumento della cassa in deroga 20.690 lavoratori e 4.102 imprese;
   l'insufficienza di risorse per far fronte alla cassa integrazione in deroga è un problema di carattere nazionale ma penalizza più di altre la regione Marche a forte vocazione artigiana e con presenza di piccole e piccolissime aziende, che non hanno altri strumenti di copertura; venendo a mancare la cassa integrazione in deroga, che ha consentito la tenuta occupazionale, il rischio concreto per oltre 15.000 lavoratori è quello di perdere il proprio posto di lavoro –:
   quali urgenti iniziative il Governo intenda adottare allo scopo di garantire nel minor tempo possibile le condizioni, anche e soprattutto di carattere finanziario, per assicurare il riconoscimento degli ammortizzatori sociali necessari ad affrontare la sfavorevole congiuntura economica per coprire le esigenze di tutto il 2013. (5-00450)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

cassa integrazione

conservazione del posto di lavoro

Marche

politica industriale