ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00423

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 39 del 24/06/2013
Firmatari
Primo firmatario: BELLANOVA TERESA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 24/06/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CAPONE SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 25/06/2013


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA 24/06/2013
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 24/06/2013
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 24/06/2013

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 25/06/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00423
presentato da
BELLANOVA Teresa
testo presentato
Lunedì 24 giugno 2013
modificato
Martedì 25 giugno 2013, seduta n. 40

   BELLANOVA, CAPONE. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
sugli organi di stampa emerge una notizia preoccupante che interessa la sezione ospedaliera di una scuola elementare e media del nosocomio leccese Vito Fazzi;
sembrerebbe che a causa dei drastici tagli imposti dalla «riforma Gelmini» circa il personale docente «un'iniziativa encomiabile, quella della scuola in ospedale, partita a settembre scorso, ora rischia di naufragare»;
grazie ad un progetto presentato dall'istituto comprensivo Scarambone di Lecce, scuola capofila, e dall'istituto comprensivo Diaz-Alighieri di Lecce ed approvato dall'ufficio scolastico regionale e provinciale, i bambini e i ragazzi ricoverati nei reparti di pediatria e di oncoematologia pediatrica hanno potuto per l'anno scolastico 2012-2013 continuare a studiare, accompagnati nel loro percorso formativo da tre insegnanti per la primaria, due docenti per la secondaria di primo grado e tre docenti per la secondaria di secondo grado;
ad aprile 2013, si legge «i bambini e i ragazzi in virtù della ristrutturazione del III piano del polo Oncologico, ad opera dell'associazione – Per un sorriso in più – hanno usufruito di aule didattiche luminose, in cui dimenticare per qualche ora, la loro condizione di degenti, per ritornare ad essere solo alunni»;
questa buona prassi, che ha una valenza formativa e psicologica importantissima per i piccoli degenti, rischia però di essere seriamente offuscata. Pare, infatti, che per il prossimo anno scolastico la «scuola in ospedale» rischi di non funzionare più secondo il programma iniziale. Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha deciso una drastica riduzione di organico per la sopra citata sezione ospedaliera; dei tre insegnanti delle elementari ne rimarrà solo uno ed uno spezzone di 12 ore. Per le medie, addirittura si parla di nessun docente titolare, ma solo un inconsistente numero di ore. Sembrerebbero salve le cattedre della scuola secondaria di secondo grado, ma gli organici previsti non sono stati ancora pubblicati;
per questi bambini e ragazzi la possibilità di poter proseguire gli studi, nonostante la degenza ospedaliera, oltre a dover essere un sacrosanto diritto; rappresenta anche uno spaccato vitale di normalità in un contesto duro, fatto di sofferenza e dolore che dovrebbe, contrariamente a quanto sta accadendo non essere ridimensionato, ma semmai incrementato –:
quali iniziative di competenza i Ministri interrogati intendano intraprendere per evitare che l'iniziativa «scuola in ospedale» del nosocomio leccese non venga posta a repentaglio per esigenze di mero bilancio, ciò anche a fronte dell'importantissimo ausilio che la stessa fornisce ai bambini e ai ragazzi degenti non solo dal punto di vista formativo ed educativo, ma anche e soprattutto psicologico. (5-00423)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

LECCE,LECCE - Prov,PUGLIA

EUROVOC :

soppressione di posti di lavoro

insegnante

istruzione primaria

pediatria

istituto ospedaliero

fanciullo

istituto di istruzione