ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00366

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 34 del 17/06/2013
Abbinamenti
Atto 5/00412 abbinato in data 31/07/2013
Firmatari
Primo firmatario: FARAONE DAVIDE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 17/06/2013


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 17/06/2013
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 23/07/2013
Stato iter:
31/07/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 31/07/2013
Resoconto CALENDA CARLO VICE MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 31/07/2013
Resoconto FARAONE DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/06/2013

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 23/07/2013

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 31/07/2013

DISCUSSIONE IL 31/07/2013

SVOLTO IL 31/07/2013

CONCLUSO IL 31/07/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00366
presentato da
FARAONE Davide
testo di
Lunedì 17 giugno 2013, seduta n. 34

   FARAONE. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
   la proprietà azionaria di Telespazio, (67 per cento Finmeccanica e 33 per cento Thales) richiama per le questioni riguardanti l'attività dell'azienda e dei suoi lavoratori, il coinvolgimento diretto del Ministero dell'economia e delle finanze e nella fattispecie la crisi dello stabilimento dello Scanzano il coinvolgimento diretto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
   Telespazio è tra i principali operatori mondiali nella gestione dei satelliti, nei servizi di osservazione della terra, di navigazione satellitare, di connettività integrata, attività che possono risultare decisive anche nelle attività di monitoraggio ambientale e di protezione civile;
   gli altri siti produttivi di Telespazio, quello del Fucino (Abruzzo) e quello del Lario (in Lombardia) risultano aver raggiunto la quota dell'80 per cento di saturazione degli impianti oltre la quale non è possibile andare, mentre quello di Scanzano (Sicilia) risulta sotto sfruttato;
   il centro spaziale dello Scanzano conta un organico di 26 risorse e di queste 19 unità dal 7 gennaio 2013 sono in cassa integrazione guadagni ordinaria a rotazione, ha a disposizione 5 antenne per servizi satellitari di cui 2 attualmente inutilizzate;
   lo stabilimento dello Scanzano riveste un ruolo fondamentale per il territorio della Piana degli Albanesi, a Palermo, e la stessa struttura, oggi sotto utilizzata, è di altissima qualità e valore costruttivo, tanto da rendere difficoltosa anche una sua dismissione;
   Telespazio è in procinto di transitare la GIGO dei lavoratori di Scanzano in CIGS data la crisi definita strutturale;
   nel giugno 2012 l'ex amministratore di Telespazio, dottor Carlo Gualdaroni, illustrando il piano industriale ha relazionato su una serie di risultati positivi per l'azienda, comunicando strategie industriali ambiziose e di grande interesse e che, l'attuale amministratore ingegnere Luigi Pasquali ha legato le sorti del sito di Scanzano solo al fatto che Telespazio si aggiudichi la gara internazionale EGNOS, pur sembrando che questo non porterà alcun beneficio in termini di lavoro alla sede di Scanzano, svolgendosi l'attività principalmente a Tolosa (Francia);
   diverse sono state già le proposte per progetti che potrebbero essere attuati dalla regione Sicilia per la creazione di rete internet regionale, dedicata in prima istanza alle realtà istituzionali, tramite satellite in alternativa a quella ben più costosa e impegnativa in fibra ottica (costo di circa 13 chilometri di fibra pari a 2 milioni di euro); creazione di un sistema integrato di controllo e osservazione del territorio per la gestione di emergenze, catasto, protezione civile; creazione di un centro di ricerca e studi attivando un circolo virtuoso tra università/istituzioni/aziende; solo per citarne alcuni –:
   se non ritengano di dover intervenire sui vertici aziendali di Finmeccanica/Telespazio al fine di programmare immediatamente una diversa e più equa distribuzione di progetti e commesse, e quindi lavoro ed entrate economiche, tra tutti i centri di produzione di Telespazio, con particolare attenzione al rilancio e mantenimento dello stabilimento di Scanzano;
   se non ritengano di dover intervenire sui vertici aziendali Finmeccanica/Telespazio al fine di aprire un tavolo che prenda in considerazione progetti e commesse future;
   se non ritengano di dover intervenire presso i vertici di Finmeccanica al fine di programmare tutte le possibili soluzioni per un rilancio del centro di Scanzano, anche rivedendone mission e attività, per evitarne la chiusura. (5-00366)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 31 luglio 2013
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-00366
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

FINMECCANICA, TELESPAZIO SPA

GEO-POLITICO:

SCANZANO JONICO,MATERA - Prov,BASILICATA

EUROVOC :

societa' per azioni

impresa in difficolta'

politica industriale

stabilimento

cassa integrazione